Dolore e arrossamento vulvare da 10 anni, possibile vestibolite?

Gentili dottori, non so proprio più a chi chiedere, ho 26 anni e non ce la faccio più; è dall'età di 16 anni che ho continui dolori e bruciori sia spontanei che al contatto e una sensazione continua di spilli (come se venissi bucata con un ago).
Non riesco a stare seduta per più di 10 minuti, non riesco a portare pantaloni per molto tempo e i rapporti sessuali sono dolorosissimi.
Ho visto moltissimi ginecologi, ma nessuno a saputo dirmi che cosa avessi, secondo loro dal punto di vista fisico non ho niente a parte un leggero arrossamento nella zona del vestibolo e delle piccole labbra (che dal mio modesto parere non di medico, non definirei tanto "leggero", il colore varia dal rosso al viola).
Ho eseguito moltissime volte tamponi vaginali, vulvari ed endocervicali, risultati sempre tutti negativi, ho fatto il pap test anche questo negativo e la vulvoscopia che però non ha rilevato niente di significante.
Uso solo assorbenti di cotone, uso un detergente intimo senza profumi ne coloranti, solo una volta al giorno e il resto delle volte solo con acqua, biancheria di cotone ed evito un abbigliamento stretto. Ma nonostante tutti questi accorgimenti non è cambiato proprio niente, sono disperata, ho 26 anni e non riesco ad avere una vita normale; mi è stato consigliato di rivolgermi ad uno psicologo, dicendomi che i miei problemi non erano fisici, ma mentali.
Io non credo che il mio problema possa essere solo di natura psicologica, posso eventualmente capire per i dolori durante i rapporti sessuali, ma io ho dolore tutto il giorno, anche solo stando seduta e questo non credo possa essere di natura psicologica.
Informandomi un po' sui miei sintomi, ho scoperto che esiste una malattia chiamata vestibolite/vulvodinia, in base a quello che ho descritto potrei essere affetta da questa malattia?
Come si diagnostica?
E come mai nessun medico mi ha mai accennato nulla di questa malattia in 10 anni?
Vi ringrazio anticipatamente.