Lasagne avariate e gravidanza
Buongiorno,
oggi finisco la 36esima settimana di gravidanza e ieri sera ho mangiato le lasagne alle verdure di qualche giorno fa che avevo sentito che non erano freschissime, ma sono un po' raffreddata e non ci ho fatto molto caso. Poi quando è venuto a casa mio marito e le ha mangiate mi ha detto che secondo lui la besciamella era acida e mi è venuto il panico, pensando principalmente alla listerosi e ai terribili effetti sui feti/neonati.
Puntualizzo che la pietanza non era di gastronomia ma fatto in casa da mia madre con besciamella (fatta da lei con latte pastorizzato, che quindi è stato da lei bollito per fare la besciamella), provola e verdure cotte e poi cotto tutto a 180, inoltre ieri sera l’avevo ri-cotta bene, 185° per 20 minuti più qualche minuto a 200° per me.... La mia ginecologa non è reperibile fino a lunedì e sono molto agitata e in panico.
Tuttavia per come ho letto sull'informativa della mia ginecologa e sul web (latte pastorizzato e cottura a più di 75° gradi) non dovrei essere a rischio di listerosi... conferma??
E il fatto che potesse essere stato avariato è un pericolo per la creatura? Oppure avendolo cotto bene ho scagionato eventuali rischi?
Episodi di vomito non ne ho avuti e non ho altri sintomi... vediamo se poi mi viene la diarrea...
Scusate ma sono veramente piena di panico e sta notte non ho dormito...
Cordiali saluti,
Silvia C.
oggi finisco la 36esima settimana di gravidanza e ieri sera ho mangiato le lasagne alle verdure di qualche giorno fa che avevo sentito che non erano freschissime, ma sono un po' raffreddata e non ci ho fatto molto caso. Poi quando è venuto a casa mio marito e le ha mangiate mi ha detto che secondo lui la besciamella era acida e mi è venuto il panico, pensando principalmente alla listerosi e ai terribili effetti sui feti/neonati.
Puntualizzo che la pietanza non era di gastronomia ma fatto in casa da mia madre con besciamella (fatta da lei con latte pastorizzato, che quindi è stato da lei bollito per fare la besciamella), provola e verdure cotte e poi cotto tutto a 180, inoltre ieri sera l’avevo ri-cotta bene, 185° per 20 minuti più qualche minuto a 200° per me.... La mia ginecologa non è reperibile fino a lunedì e sono molto agitata e in panico.
Tuttavia per come ho letto sull'informativa della mia ginecologa e sul web (latte pastorizzato e cottura a più di 75° gradi) non dovrei essere a rischio di listerosi... conferma??
E il fatto che potesse essere stato avariato è un pericolo per la creatura? Oppure avendolo cotto bene ho scagionato eventuali rischi?
Episodi di vomito non ne ho avuti e non ho altri sintomi... vediamo se poi mi viene la diarrea...
Scusate ma sono veramente piena di panico e sta notte non ho dormito...
Cordiali saluti,
Silvia C.
[#1]
Gentile utente,
Il microrganismo che causa l’infezione (Listeria monocytogene) è presente nella normale flora intestinale degli individui sani.
Il suo pH di sviluppo è tra 5 e 9, viene eliminata da pH molto acidi, come quello gastrico.
La listeria può essere potenzialmente presente in tutti gli alimenti crudi perciò la cottura completa dei cibi è in grado di distruggerla.
Saluti.
Il microrganismo che causa l’infezione (Listeria monocytogene) è presente nella normale flora intestinale degli individui sani.
Il suo pH di sviluppo è tra 5 e 9, viene eliminata da pH molto acidi, come quello gastrico.
La listeria può essere potenzialmente presente in tutti gli alimenti crudi perciò la cottura completa dei cibi è in grado di distruggerla.
Saluti.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 13.2k visite dal 13/04/2012.
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