Perdite scure al 4° mese
Salve,
dopo una brutta esperienza avuta ad inizio 2007 per una mola vescicolare parziale su gravidanza gemellare
(RCU a 11 settimane) risoltasi spontaneamente senza bisogno di cure particolari sono nuovamente incinta.
Attualmente mi trovo alla 14+1 settimana di gravidanza con una forte preoccupazione circa
perdite ematiche molto scure avvenute negli ultimi 15 giorni.
In dettaglio la mia vicenda:
Fino alla 10° settimana non ho avuto nessun problema.
Il 19/01/08 alla 10+6 settimana, sono dovuta andare al pronto soccorso per perdite ematiche rosso chiaro.
Mi hanno diagnosticato una minaccia d'aborto e rinviata a domicilio ad assoluto riposo con terapia di
progesterone (PROMETRIUM 200 mg) per 15 gg.
Il 30/01/08 alla 12+3 settimana ho eseguito l'ecografia per la translucenza nucale e il referto indica
presenza di area di distacco corio-deciduale (65 x 25 x 6 mm). Il ginecologo mi ha consigliato di continuare
con il progesterone per qualche altro giorno.
Il questi 10 giorni ho avuto per 3/4 volte perdite ematiche molto scure (marroni) che si manifestano
improvvisamente abbastanza abbontanti seguite da qualche ora con leggere macchioline e successivamente 1 o 2 giorni
senza nessuna perdita.
Ho eseguito una eco per controllare il battito il 06/02/08; il feto cresce e il battito è presente;
sia l'ecografa che il ginecologo mi hanno detto che fino a che le perdite sono scure non c'è da preoccuparsi.
A cosa possono essere dovute queste strane perdite?
Potrebbero essere dovute alla cura di progesterone che ormai sto facendo da più di 20 giorni? Oppure all'area di
distacco dell'amnios? Oppure ad un batterio?
Cosa posso fare più di stare a letto ad assoluto riposo? E' il caso di continuare il progesterone?
Scusate per le innumerevoli domande, ma vorrei riuscire a vivere questo bel momento con meno ansia.
Grazie per il consulto.
dopo una brutta esperienza avuta ad inizio 2007 per una mola vescicolare parziale su gravidanza gemellare
(RCU a 11 settimane) risoltasi spontaneamente senza bisogno di cure particolari sono nuovamente incinta.
Attualmente mi trovo alla 14+1 settimana di gravidanza con una forte preoccupazione circa
perdite ematiche molto scure avvenute negli ultimi 15 giorni.
In dettaglio la mia vicenda:
Fino alla 10° settimana non ho avuto nessun problema.
Il 19/01/08 alla 10+6 settimana, sono dovuta andare al pronto soccorso per perdite ematiche rosso chiaro.
Mi hanno diagnosticato una minaccia d'aborto e rinviata a domicilio ad assoluto riposo con terapia di
progesterone (PROMETRIUM 200 mg) per 15 gg.
Il 30/01/08 alla 12+3 settimana ho eseguito l'ecografia per la translucenza nucale e il referto indica
presenza di area di distacco corio-deciduale (65 x 25 x 6 mm). Il ginecologo mi ha consigliato di continuare
con il progesterone per qualche altro giorno.
Il questi 10 giorni ho avuto per 3/4 volte perdite ematiche molto scure (marroni) che si manifestano
improvvisamente abbastanza abbontanti seguite da qualche ora con leggere macchioline e successivamente 1 o 2 giorni
senza nessuna perdita.
Ho eseguito una eco per controllare il battito il 06/02/08; il feto cresce e il battito è presente;
sia l'ecografa che il ginecologo mi hanno detto che fino a che le perdite sono scure non c'è da preoccuparsi.
A cosa possono essere dovute queste strane perdite?
Potrebbero essere dovute alla cura di progesterone che ormai sto facendo da più di 20 giorni? Oppure all'area di
distacco dell'amnios? Oppure ad un batterio?
Cosa posso fare più di stare a letto ad assoluto riposo? E' il caso di continuare il progesterone?
Scusate per le innumerevoli domande, ma vorrei riuscire a vivere questo bel momento con meno ansia.
Grazie per il consulto.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 283
Con molta probabilità le perdite scure che Lei sta osservando sono legate al distacco deciduo-coriale ed all'ematoma nella stessa sede che si sta risolvendo grazie a fenomeni locali di tipo fibrinolitico.
Continui pure la terapia ed i controlli prescritti. Stia tranquilla.
Il fatto che con un distacco anche particolarmente corposo come il Suo, la gravidanza è ancora evolutiva è il segno migliore che le cose sono tendenzialmente destinate alla guarigione definitiva.
Cordialmente.
Continui pure la terapia ed i controlli prescritti. Stia tranquilla.
Il fatto che con un distacco anche particolarmente corposo come il Suo, la gravidanza è ancora evolutiva è il segno migliore che le cose sono tendenzialmente destinate alla guarigione definitiva.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 27.2k visite dal 11/02/2008.
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