Gravidanza e intestino pigro
Gentile dottore,
Sono una donna di 34 anni e da qualche mese cerco di avere un figlio. A novembre ho eseguito il test ed era positivo,mi appresto a fare la beta e il risultato era 6.Dopo qualche giorno iniziano forti perdite e la beta era scesa a 0. Eseguendo un'ecografia di controllo la ginecologa riscontra un piccolo polipo nell'utero e le pareti di quest'ultimo molto spesse.Mi consiglia l'intervento per rimuoverlo per non rischiare in una futura gravidanza.Dopo l'intervento la dottoressa mi informa di aver riscontrato una cervice molto stretta,tanto da farle dubitare sul mio flusso mensile e di avermi,oltre a rimuovere il polipo,ripulito tutta la parete dell'utero da enormi quantitativi di sangue,allargato la cervice. Adesso, pero',non mi riconosco più,il ciclo,prima accompagnato da collasso,e' senza dolore ma molto abbondante.Questo mese,ho iniziato a riscontrare alcuni segni di gravidanza,come un cerchio scuro sul contorno del capezzolo,seno gonfio ma non dolorante e assenza di ciclo e dolori.Dopo 2 giorni di ritardo,di notte ho avuto dei forti dolori all'ovaio destro e forte sanguinamento,poi il dolore passa al lato sinistro.Oggi sono molto confusa,ho l'intestino perennemente gonfio e dolorante.Inoltre,durante il mio peroro fertile sia io che mio marito avevamo fastidi intimi,com bruciore e mughetto.Posso stare tranquilla nel pensare di aver avuto il ciclo in ritardo o devo sospettare un aborto?può l'intervento avermi danneggiato invece di favorire?devo eseguire maggiori controlli?E ultima domanda,posso attribuire all'intestino sempre gonfio la causa del/dei mio/miei aborti? Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Cordiali saluti
Sono una donna di 34 anni e da qualche mese cerco di avere un figlio. A novembre ho eseguito il test ed era positivo,mi appresto a fare la beta e il risultato era 6.Dopo qualche giorno iniziano forti perdite e la beta era scesa a 0. Eseguendo un'ecografia di controllo la ginecologa riscontra un piccolo polipo nell'utero e le pareti di quest'ultimo molto spesse.Mi consiglia l'intervento per rimuoverlo per non rischiare in una futura gravidanza.Dopo l'intervento la dottoressa mi informa di aver riscontrato una cervice molto stretta,tanto da farle dubitare sul mio flusso mensile e di avermi,oltre a rimuovere il polipo,ripulito tutta la parete dell'utero da enormi quantitativi di sangue,allargato la cervice. Adesso, pero',non mi riconosco più,il ciclo,prima accompagnato da collasso,e' senza dolore ma molto abbondante.Questo mese,ho iniziato a riscontrare alcuni segni di gravidanza,come un cerchio scuro sul contorno del capezzolo,seno gonfio ma non dolorante e assenza di ciclo e dolori.Dopo 2 giorni di ritardo,di notte ho avuto dei forti dolori all'ovaio destro e forte sanguinamento,poi il dolore passa al lato sinistro.Oggi sono molto confusa,ho l'intestino perennemente gonfio e dolorante.Inoltre,durante il mio peroro fertile sia io che mio marito avevamo fastidi intimi,com bruciore e mughetto.Posso stare tranquilla nel pensare di aver avuto il ciclo in ritardo o devo sospettare un aborto?può l'intervento avermi danneggiato invece di favorire?devo eseguire maggiori controlli?E ultima domanda,posso attribuire all'intestino sempre gonfio la causa del/dei mio/miei aborti? Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
Domanda importante: ha avuto gravidanze in precedenza?
Parla di aborti ,non mi è chiaro.
La stipsi ( intestino pigro) non ė causa di aborti,ma una gravidanza potrebbe causare Stipsi ( stitichezza) .
Quello che lei riferisce sono sintomi di una " vaginite" ,e questo aspetto va approfondito.
Saluti
Parla di aborti ,non mi è chiaro.
La stipsi ( intestino pigro) non ė causa di aborti,ma una gravidanza potrebbe causare Stipsi ( stitichezza) .
Quello che lei riferisce sono sintomi di una " vaginite" ,e questo aspetto va approfondito.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentile Dott. Blasi,
la ringrazio vivamente per aver risposto al mio messaggio. Mi scuso per la forma con cui ho cercato di spiegare la mia situazione, ma ero molto confusa e impaurita, situazione aggravata dal fatto che vivo all'estero in un posto dove gli ospedali sono molto carenti, dove ho richiesto un controllo della beta HCG, ma mi hanno risposto che non era necessario perchè il test (una strisciolina di carta) era negativo.
Per rispondere alla sua domanda, sì ho avuto una gravidanza interrottasi nei primissimi giorni. Non so se aborto è il termine adatto, ma non ho subito raschiamento. Parlo di aborto/i, anche al plurale perchè questo mese, ho avuto diversi sintomi di una gravidanza prima che mi arrivasse il ciclo con 2 giorni di ritardo. Un ciclo abbondante, durato 5 giorni ad intermittenza.(cioè mi svegliavo con il ciclo e poi niente fino a sera, capitatomi solo post "aborto"). Mi scuso per averla sottoposta a mille quesiti inutili ma, non avendo uno specialista o una struttura a cui poter far riferimento, qualsiasi anomalia mi manda nel panico, specialmente sottovalutare una gravidanza extrauterina, per l'impossibilità di un intervento. Ieri mi è finito il ciclo ma avverto dei bruciori ad entrambe le ovaie e pesantezza alle gambe. Non so più cosa pensare o se è il caso di non dare più alcun peso alla situazione... Lei cosa mi consiglia?
Distinti saluti
la ringrazio vivamente per aver risposto al mio messaggio. Mi scuso per la forma con cui ho cercato di spiegare la mia situazione, ma ero molto confusa e impaurita, situazione aggravata dal fatto che vivo all'estero in un posto dove gli ospedali sono molto carenti, dove ho richiesto un controllo della beta HCG, ma mi hanno risposto che non era necessario perchè il test (una strisciolina di carta) era negativo.
Per rispondere alla sua domanda, sì ho avuto una gravidanza interrottasi nei primissimi giorni. Non so se aborto è il termine adatto, ma non ho subito raschiamento. Parlo di aborto/i, anche al plurale perchè questo mese, ho avuto diversi sintomi di una gravidanza prima che mi arrivasse il ciclo con 2 giorni di ritardo. Un ciclo abbondante, durato 5 giorni ad intermittenza.(cioè mi svegliavo con il ciclo e poi niente fino a sera, capitatomi solo post "aborto"). Mi scuso per averla sottoposta a mille quesiti inutili ma, non avendo uno specialista o una struttura a cui poter far riferimento, qualsiasi anomalia mi manda nel panico, specialmente sottovalutare una gravidanza extrauterina, per l'impossibilità di un intervento. Ieri mi è finito il ciclo ma avverto dei bruciori ad entrambe le ovaie e pesantezza alle gambe. Non so più cosa pensare o se è il caso di non dare più alcun peso alla situazione... Lei cosa mi consiglia?
Distinti saluti
[#4]
Utente
Grazie mille Dottor Blasi,
le sembrerà assurda la risposta che mi hanno dato in ospedale quando ho chiesto di eseguire la beta HCG, cioè che il kit che utilizzavano loro per il dosaggio di beta nel sangue era meno attendibile del test, perchè risultato positivo già in due casi in realtà negativi, avvalorato dal test eseguito dalla dottoressa stessa che era sicura di non essere incinta, ma risultato positivo.
Seguirò comunque il suo consiglio, cercando di convincerli a farmi il dosaggio di beta HCG le farò sapere.
Ritiene opportuno effettuare anche qualche altro tipo di analisi?
Ancora grazie mille.
le sembrerà assurda la risposta che mi hanno dato in ospedale quando ho chiesto di eseguire la beta HCG, cioè che il kit che utilizzavano loro per il dosaggio di beta nel sangue era meno attendibile del test, perchè risultato positivo già in due casi in realtà negativi, avvalorato dal test eseguito dalla dottoressa stessa che era sicura di non essere incinta, ma risultato positivo.
Seguirò comunque il suo consiglio, cercando di convincerli a farmi il dosaggio di beta HCG le farò sapere.
Ritiene opportuno effettuare anche qualche altro tipo di analisi?
Ancora grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 14/03/2012.
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