Isterectomia radicale ed pap-test
Gentile Dottoressa,Egregio Dottore ho bisogno di un Vs parere sulla mia situazione.Ho 48 anni nessuna gravidanza ed vi chedo gentilmente se potete darmi delucidazione su un problema che mi pessa tanto.Mi sono operata in 11 di settembre 2007 ho fatto la conizzazione per carcinoma delle cervice uterine.Dopo esame istologico si è decisa la isterectomia radicale in 28 di novembre 2007 con diagnosi ICD9CM 1809 tumori maligni del collo dell"utero,non specific.1.Linfonodi pelvici di destra =frammenti di tessuto fibro-adiposo del diametro in aggregato di cm 3,nel cui ambito si campionano 6 linfonodi=esenti da ripetizione neoplastica;si segnala la presenza di un focolaio di endosalpingiosiintranodale. 2).Annesso destro costituito da parenchima ovarico del diametro di cm. 5 e tuba della lunghezza di cm.7,5 con presenza di cisti paratubariche. = salpingite acuta necrotico-emorragica associata a cisti paratubariche semplici. Parenchima ovarico caratterizzato dalla presenza di cisti folicoliniche e di cisti emoragica del corpo luteo. 3)Annesso sinistro constituito da parenchima ovarico del diametro di cm.5 e tuba della lunghezza di cm. 6,5 - Tuba caratterizzata dalla presenza di note flogistiche croniche in presenza di cisti paretubariche semplici. Parenchima ovarico caratterizzato dalla presenza di corpi albicamti e di cisti emorragica disepitelizzata. 4) Frammenti di tessuto fibro-adiposo del diametro in aggregato di cm. 3,5 nel cui ambito si campionano 8 linfonodi - sono esenti da ripetizione neoplastica. 5) Utero delle dimensioni di cm.9+5+4,3 . A livello del endometrio si osserva una formazione polipoide del diametro di cm.0,8, mentre l'endometrio residuo appare irregolarmente ispessito.
Al taglio si osserva una formazione miomatosa del diametro di cm.1,4.
A livello del canale cervicale si ossevano esiti di pregresso intervento di conizzazione. I prelievi effettuati a livello del canale cervicale (incluso "in toto") hanno evidenziato la presenza di focolai residui di metaplasia squamosa asviluppo superficiale e intraghiandolare con presenza di lesioni citopatiche virali (HPV).
Coesiste intenza flogosi cronica riacutizzata che focalmente assume carattere giganto-cellulare, in accordo con quanto si osserva nei focolai di recente intervento chirurgico. I prelievi effettuati a livello del endometrio hanno evidenziato la presenza di un polipo fibroghiandolare; l'endometrio residuo mostra i caratteri di quello di tipo proliferativo caratterizzato da atteggiamento iperplastico-polipoide diffuso e focali note flogistiche croniche. Presente un leiomioma del miometrio. Margine di exeresi chirurgica indenni.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA = Focale e residua SIL di basso grado. Margini di exeresi chirurgica indenni.
-----Il 12 dicembre ho fatto una prima visita con l'oncologo che mi ha detto di fare le analisi più approfondite come la TAC con e senza sol.contrasto dell'addome -torace-e pelvi, mammografia e analisi del sangue. La TAC è risultata negativa, la Mammografia mi dice "struttura mammaria notevolmente denza diffusamente fibronodulare- modico ispessimento del profilo cutaneo del versante periareolare interno destro, meglio apprezzabile nella proiezione cranio-caudale.Conpatibilmente alla scarsa risoluzione di contrasto non sono evidenti microcalcificazioni patologiche."
---Il 17 gennaio sono stata alla seconda visita oncologica e radiologica: mi hanno consigliato una attenzione alla HPV che potrebbe tornare. ???
-----Ho continue vampate di calore . cosa posso fare per diminuirle o azzerarle completamente?????
Grazie in anticipo per la sua analisi della mia posizione e per i consigli per il mio futuro.
Al taglio si osserva una formazione miomatosa del diametro di cm.1,4.
A livello del canale cervicale si ossevano esiti di pregresso intervento di conizzazione. I prelievi effettuati a livello del canale cervicale (incluso "in toto") hanno evidenziato la presenza di focolai residui di metaplasia squamosa asviluppo superficiale e intraghiandolare con presenza di lesioni citopatiche virali (HPV).
Coesiste intenza flogosi cronica riacutizzata che focalmente assume carattere giganto-cellulare, in accordo con quanto si osserva nei focolai di recente intervento chirurgico. I prelievi effettuati a livello del endometrio hanno evidenziato la presenza di un polipo fibroghiandolare; l'endometrio residuo mostra i caratteri di quello di tipo proliferativo caratterizzato da atteggiamento iperplastico-polipoide diffuso e focali note flogistiche croniche. Presente un leiomioma del miometrio. Margine di exeresi chirurgica indenni.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA = Focale e residua SIL di basso grado. Margini di exeresi chirurgica indenni.
-----Il 12 dicembre ho fatto una prima visita con l'oncologo che mi ha detto di fare le analisi più approfondite come la TAC con e senza sol.contrasto dell'addome -torace-e pelvi, mammografia e analisi del sangue. La TAC è risultata negativa, la Mammografia mi dice "struttura mammaria notevolmente denza diffusamente fibronodulare- modico ispessimento del profilo cutaneo del versante periareolare interno destro, meglio apprezzabile nella proiezione cranio-caudale.Conpatibilmente alla scarsa risoluzione di contrasto non sono evidenti microcalcificazioni patologiche."
---Il 17 gennaio sono stata alla seconda visita oncologica e radiologica: mi hanno consigliato una attenzione alla HPV che potrebbe tornare. ???
-----Ho continue vampate di calore . cosa posso fare per diminuirle o azzerarle completamente?????
Grazie in anticipo per la sua analisi della mia posizione e per i consigli per il mio futuro.
[#1]
L'esame istologico dei pezzi operatori è estremamente confortante. All'atto dell'intervento, in pratica, nessuna neoplasia residua alla conizzazione precedentemente praticata è stata riscontrata.
E' naturale che la diagnosi da cui tutto è scaturito (cervicocarcinoma), impone una serie di controlli a distanza "di routine", fra cui il Pap Test della cupola vaginale.
L'infezione da HPV alla quale Le è stato detto di fare attenzione, probabilmente, è stata il "primum movens" del Suo tumore cervicale; ecco perchè i Colleghi hanno, giustamente, rimarcato il ruolo di una eventuale infezione recidiva della cupola vaginale, che potrebbe, in linea teorica ma anche pratica, comportare una recidiva della neoplasia a livello delle pareti della vagina, se non riconosciuta e/o non trattata all'abbisogna.
Le vampate di calore sono normali dopo l'intervento ricevuto. Su parere del curante, può utilizzare (essendoLe precluso l'utilizzo di sostanze ad azione estrogenica o di estrogeni veri e propri) un "vecchio" preparato sempre valido come la Veralipride (Agradil).
Continui i controlli prescritti e su col morale: la Sua sembra una storia conclusa a lieto fine!!
Cordialmente.
E' naturale che la diagnosi da cui tutto è scaturito (cervicocarcinoma), impone una serie di controlli a distanza "di routine", fra cui il Pap Test della cupola vaginale.
L'infezione da HPV alla quale Le è stato detto di fare attenzione, probabilmente, è stata il "primum movens" del Suo tumore cervicale; ecco perchè i Colleghi hanno, giustamente, rimarcato il ruolo di una eventuale infezione recidiva della cupola vaginale, che potrebbe, in linea teorica ma anche pratica, comportare una recidiva della neoplasia a livello delle pareti della vagina, se non riconosciuta e/o non trattata all'abbisogna.
Le vampate di calore sono normali dopo l'intervento ricevuto. Su parere del curante, può utilizzare (essendoLe precluso l'utilizzo di sostanze ad azione estrogenica o di estrogeni veri e propri) un "vecchio" preparato sempre valido come la Veralipride (Agradil).
Continui i controlli prescritti e su col morale: la Sua sembra una storia conclusa a lieto fine!!
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Ex utente
Gentile Dott.laringrazio molto per la sua cortese risposta nella quale ho apprezzato il suo invito"su col morale" in questa momento non e facile perche le vampate mi ricopdano sempre il mio vuoto interno.L"oncologo per la prossima visita 10 aprile mi ha detto di fare la COLPOSCOPIA+PAP-TEST.Mi chedo colposcopia su quale organo si fa?Radiologa ha detto che se mi danno gli ormoni possono farlo per 2 anni dopo comincio da capo con le vampate.In quanto rigoarda la mammografia quale sono i rischi in futuro?.Grazie per le risposte ed l"aiuto.Buon lavoro.
[#3]
La Colposcopia si farà su vulva, vagina e sua cupola (l'orletto vaginale ricucito dopo l'asportazione dell'utero), come il Pap test che si farà sulla cupola e sulle due pareti vaginali laterali.
L'Agradil cui facevo riferimento NON è un ormone.
La terapia ormonale sostitutiva, nel Suo caso, non mi sembra molto indicata (e glielo dice uno che la terapia ormonale sostitutiva la prescrive con molta facilità, mi creda).
Cordialmente.
L'Agradil cui facevo riferimento NON è un ormone.
La terapia ormonale sostitutiva, nel Suo caso, non mi sembra molto indicata (e glielo dice uno che la terapia ormonale sostitutiva la prescrive con molta facilità, mi creda).
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.8k visite dal 05/02/2008.
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