Dolori mestruali continui - aborto non seguito da visita
Egregi Dott. di Medicitalia, innanzitutto grazie per l'attenzione. Ho 37 anni e premetto che sono perfettamente consapevole della mia negligenza. Sono mesi che soffro di dolori mestruali continui, anche a distanza dal ciclo, giorno per giorno, non mi abbandonano mai. Non so di preciso dire da quando sia iniziata questa persistenza. Il ciclo è abbastanza regolare ma molto breve (3 gg nell'ultimo periodo). Ho subìto un i.v.g. lo scorso 20 Luglio alla 6° settimana, ho avuto perdite ematiche sino al 15 agosto e il ciclo è ripreso regolarmente a fine Settembre. Da allora non ho MAI effettuato alcuna visita perchè il tutto è stato, anche se questa specificazione non mi giustifica, assolutamente non voluto, e in più traumatico perchè sono stata abbandonata dal compagno la sera stessa. L'idea di una vista gibnecologica mi riporta alla mente immagini e situazioni di quel tragico periodo, ecco perchè sin adesso ne ho avuto il rifiuto. A parte questi particolari personali che non credo abbiano importanza, i dolori sono davvero continui e sto iniziando a pensare che la mia trascuratezza abbia avuto una sua conseguenza, oppure è tutt'altro sintomo slegato dai postumi dell'i.v.g., vorrei un vostro parere a riguardo. A parte i dolori, non ho alcun altro sintomo, nè perdite ematiche, nè secrezioni particolari.
Nel ringraziarVi ancora per la risposta che vorrete darmi, porgo distinti saluti.
Nel ringraziarVi ancora per la risposta che vorrete darmi, porgo distinti saluti.
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Ritengo che sia opportuno eseguire un'ecografia transvaginale per visualizzare utero e ovaie, nonchè una visita ginecologica con paptest o tamponi vaginali. Ovviamente deve superare la fase di rifiuto, pensando che cio' che si accinge a fare è finalizzato alla sua salute!
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Utente
La ringrazio vivamente per la celerità della Sua risposta.
L'ultima domanda che mi permetto di farLe, arrivati a questo punto, è se non sia il caso di fare direttamenrte una laparoscopia, anzichè perdere tempo e avere certezza assoluta. Attendo questo Suo ultimo consiglio e non La disturbo più. Grazie ancora.
L'ultima domanda che mi permetto di farLe, arrivati a questo punto, è se non sia il caso di fare direttamenrte una laparoscopia, anzichè perdere tempo e avere certezza assoluta. Attendo questo Suo ultimo consiglio e non La disturbo più. Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 11/03/2012.
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