Iperplasia e problemi correlati
Salve, sono una donna di 38 anni. Un anno fa ho eseguito una isteroscopia da cui sono risultati 2 polipi. Dalla biopsia è poi risultato: frammenti di mucosa endometriale con focali reperti di iperplasia ghiandolare semplice. La mia ginecolaga mi ha fatto fare una cura di ovuli per tre mesi, con l'accordo che poi avrei rimosso i polipi. Purtroppo per trascurataggine ancora non lo faccio.
Mi aveva anche consigliato l'assunzione della pillola, nello specifico Cerazette, ma io non ne ho mai fatto uso e, avendo cicli regolari anche se abbondanti, ho deciso di non prenderla.
Ora però a distanza di un anno sto avendo dei problemi di carattere ansioso, che comincio a pensare essere legati al ciclo.
Nello specifico, premettendo che io ho avuto problemi di ansia in passato ma che ormai da anni avevo superato, ho avuto di nuovo tali sintomi (tachicardia, perdita di appetito, nausea, pensieri negativi, problemi di sonno, ecc.) a gennaio, in concomitanza con l'arrivo del ciclo (23 gennaio). Con la fine del ciclo sono passati.
A febbraio in fase premestruale sono ricominciati, ma con l'arrivo del ciclo (17 febbraio), non sono andati via e continuano a tormentarmi fino ad oggi. A marzo poi le mestruazioni sono arrivate anche con largo anticipo (9 marzo), cosa per me abbastanza insolita.
Nel frattempo ho eseguito le analisi per la tiroide ma i valori sono nella nomra (TSH 3.39, FT3 3.33, FT4 1.45, anti perossidasi tiroidea 7.7 e anticorpi antitireoglobulina < 5.0).
Ora sto cominciando a chiedermi se questi problemi ansiosi possano essere legati alla mia situazione ormonale. E' possibile?
Chiedo consiglio qui perchè purtroppo la lista di attesa per un appuntamento non urgente dalla mia ginecologa è molto lunga e ormai da tre mesi sto vivendo abbastanza male.
Non so se è il caso di cominciare davvero a prendere la pillola Cerazette, cosa che potrei cominciare a fare magari da stasera, considerando che il ciclo è cominciato ieri, ma non vorrei peggiorare la situazione.
Grazie per l'aiuto.
Mi aveva anche consigliato l'assunzione della pillola, nello specifico Cerazette, ma io non ne ho mai fatto uso e, avendo cicli regolari anche se abbondanti, ho deciso di non prenderla.
Ora però a distanza di un anno sto avendo dei problemi di carattere ansioso, che comincio a pensare essere legati al ciclo.
Nello specifico, premettendo che io ho avuto problemi di ansia in passato ma che ormai da anni avevo superato, ho avuto di nuovo tali sintomi (tachicardia, perdita di appetito, nausea, pensieri negativi, problemi di sonno, ecc.) a gennaio, in concomitanza con l'arrivo del ciclo (23 gennaio). Con la fine del ciclo sono passati.
A febbraio in fase premestruale sono ricominciati, ma con l'arrivo del ciclo (17 febbraio), non sono andati via e continuano a tormentarmi fino ad oggi. A marzo poi le mestruazioni sono arrivate anche con largo anticipo (9 marzo), cosa per me abbastanza insolita.
Nel frattempo ho eseguito le analisi per la tiroide ma i valori sono nella nomra (TSH 3.39, FT3 3.33, FT4 1.45, anti perossidasi tiroidea 7.7 e anticorpi antitireoglobulina < 5.0).
Ora sto cominciando a chiedermi se questi problemi ansiosi possano essere legati alla mia situazione ormonale. E' possibile?
Chiedo consiglio qui perchè purtroppo la lista di attesa per un appuntamento non urgente dalla mia ginecologa è molto lunga e ormai da tre mesi sto vivendo abbastanza male.
Non so se è il caso di cominciare davvero a prendere la pillola Cerazette, cosa che potrei cominciare a fare magari da stasera, considerando che il ciclo è cominciato ieri, ma non vorrei peggiorare la situazione.
Grazie per l'aiuto.
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"sto cominciando a chiedermi se questi problemi ansiosi possano essere legati alla mia situazione ormonale. E' possibile?"
La tiroide funziona normalmente, per cui è da escludersi una interferenza di questo organo nella genesi della sua ansia.
I polipi endometriali vanno rimosssi. Ne parli con la Ginecologa curante e, solo su suo cosniglio, dopo un controllo, potrà riprendere la preparazione all'intervento col Cerazette o con altro farmaco che Lei deciderà.
La tiroide funziona normalmente, per cui è da escludersi una interferenza di questo organo nella genesi della sua ansia.
I polipi endometriali vanno rimosssi. Ne parli con la Ginecologa curante e, solo su suo cosniglio, dopo un controllo, potrà riprendere la preparazione all'intervento col Cerazette o con altro farmaco che Lei deciderà.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 10/03/2012.
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