Infezioni aborti

gentile Dott. Ivanoe Santoro,
Le scrivo perché ho avuto due aborti : uno chimico nel 2010 e l'altro alla 10 settimana nel 2011 (con raschiamento).
Non ho saputo della causa. Ho deciso di fare delle indagini.
Ho effettuato l'isteroscopia a novembre scorso,con biopsia endometriale. Il risultato: endometriocoltura- assenza di crescita e la biopsia-presenza di alcune plasmacellule. La cura è stata di 5 settimane di deltacortene a scalare.
La cura l'ho terminata a gennaio. Qualche giorno fa ho fatto una visita di controllo, da una dottoressa, e lei mi ha fatto dei tamponi per verificare se una causa dell'aborto era stata un'infezione.
Un tampone, poi, lo ha fatto in endometrio, infatti ho sentito il fastidio dell'isteroscopia: ESISTE UN TAMPONE ENDOMETRIALE?
Lunedì dovrei avere i risultati, ma mi ha anticipato che è uscito proprio in quello endometriale l'escherichia coli, è possibile?
Come mai dall'endometrocoltura non era uscito nulla? E se lo passato lei entrando in profondità?

Aspetto con ansia una Sua cortese riposta. Grazie

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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Non eisste un tampone endometriale: passando per il collo, il tampone rifeltte la flora cervicale e non la presenza o assenza di germi in cavità uterina.
L'endometriocoltura si fa per via isteroscopica oppure on dispositivi tipo Vabra o Endocyte che arrivano in cavità endometriale e solo lì eseguono un prelievo di tessuto da far esaminare sul piano microbiologico.

Saluti.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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Utente
Utente
Egregio Dottore,
La ringrazio tantissimo per la Sua risposta e sono molto contenta perché mi fido di Lei, in quanto, leggendo i Suoi pareri espressi sul sito la reputo una persona professionale, preparatissima, dedito al lavoro,disponibile, umana e sensibile.

Per il tampone, se non sbaglio, credo che abbia utilizzato la parte che sia usa per l'uomo che quindi non avendolo usato era in più.

Domani dovrò andare a ritirare le risposte dei tamponi con l'antibiogramma e la cura.

Ma se fosse così, e quindi il batterio a suo dire è stato trovato nell'endometrio, cosa devo fare?

La CURA di antibiotico sarà valida a prescindere dal posto in cui è stato trovato?

E poi, è stato contaminato l'endometrio dato che a novembre dall'endometriocoltura il risultato è stato - assenza di crescita?

Ma con questa miscellanea non si può scoprire il posto reale dove c'era il batterio?

Grazie mille.


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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Ringrazio per le belle parole....
Per quanto attiene alla sua domanda: no....non è possibile chiarire con sicurezza l'eventuale infezione da quale tratto del canale genitale si origini.
L'endometriocoltura, come Le dicevo, si esegue su prelievi endometriali specifici e non con un tampone.



Cordialmente.
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
ma siccome non posso sapere dove c'è realmente il batterio, la cura di antibiotici funzionerà?
Comunque andrà a distruggere l'infezione qualunque sia il posto?

E poi sono preoccupata in quanto l'infezione nell'endometrio, come dal risultato di novembre, non c'era, ora è stato contaminato? Non è pericoloso per una eventuale gravidanza?

Cosa mi consiglia, cosa devo fare?
Aspetto una Sua risposta. Grazie
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
ieri sera ho ritirato il risultato dei tamponi: in quello vaginale sviluppo colonie di flora mista E. coli, Enterococcus Faecalis; in coltura da prelievo endometriale un carica di 100.000 UF c/ml Enterococcus Faecalis. Non so in quale ma non ha trovato Ureaplasma, Mycoplasma e Chlamydia.
Dottore non capisco come questi batteri siamo arrivati non avendo MAI praticato" fantasie sessuali" alternative. Io ho chiesto se avesse fatto il prelievo endometriale con un tampone particolare tipo endocyte, ma la risposta è stata con un normale tampone. Mi ha dato una cura di antibiotici: Bassado 100mg 2 volte al di per 10 gg anche per mio marito. Poi solo per me Epifloxin 500 per 5 gg e poi Zitromax per 3gg. Poi ovuli di Furotricina. Che ne pensa?
Grazie mille, saluti.
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
ho dimenticato di inserire l'antibiogramma in quanto pur non essendoci il principio del Bassado ci ha detto che essendo forte debella tutto.

ANTIBIOTICI MIC mcg/ml

PENICILLIN 8 S
AMPICILLIN 2 S
STREPTOMICYN 1000 <=1000 S
GENTAMICIN 500 <=500 S
GENTAMICIN >8 R
TOBRAMYCIN >8 R
AMIKACIN >32 R
VANCOMYCIN 4 S
TEICOPLANIN 8 S
DAPTOMYCIN 4 S
LEVOFLOXACIN 2 S
ERYTHROMYCIN 2 I
QUINUPRISTIN/DALFOPRISTIN >2 R
MINOCYCLIN 4 S
LINEZOLID 2 S
FOSFOMYCIN >64 R
RIFAPIN 2 I
NITROFURANTOIN <=32 S

Dottore aspetto con ansia una Sua risposta . Grazie
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Come saprà, la scelta della terapia è solo ed esclusivamente appannaggio di chi puyò visitarla di persona. Noi, dal web, non possiamo dirLe nulla in proposito, per statuto del nostro sito.
Credo che la positività della coltura endometriale, eseguita su prelievo con tampone passato nel canale cervicale, sia una falsa positività.
Del resto l'enterococco è presente sia in vagina sia nella cavità uterina, da come risulta dai tamponi...
La terapia antibiotica, se ben condotta, comunque fa "piazza pulita" del germe, indipendetemente dalla sua localizzazione.
Però, ripeto, non possiamo dirLe nulla sulla scelta del trattamento.



Saluti.
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio tanto per la risposta.
Io mi sto preoccupando di fare tutte le indagini per gli aborti che ho avuto e quindi non vorrei sbagliare né nella cura, né saltare qualche esame.
Ok, farò quindi la terapia antibiotica.
Non saprei cosa altro potrei fare dopo l'isteroscopia (con biopsia ed endometriocoltura),indagini sul carotino, fibrosi cistica,micro deiezione del cromosoma y. Ho un gene omozigote mutato MTHFR C677T ma l'omocisteina è bassa quindi, sto prendendo solo l'acido folico come del resto già facevo.
Forse l'isterosalpinografia, ma mi hanno detto che avendo avuto comunque due concepimenti non importa
Dottore so però che il Bassado viene utilizzato più che altro nelle infezioni da Micoplasma ed Ureaplasma, ma,non avendole, può comunque condividerlo?
Il mio timore è che con questi 3 antibiotici l'organismo si debilita, si abbassano le difese immunitarie e quindi può diventare più difficile avere una gravidanza.
Confido in Lei. Grazie sempre....La saluto cordialmente
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Utente
Utente
Gentile dottore,
inoltre che pensa della amplcillina associato alla gentamicna oppure alla fosfomicina?
Grazie mille
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Le tetracicline sono antibiotici potenti ma si portano dietro un grado di tossicità epatica e renale alquanto elevato: vanno dati solo in casi selezionati e su indicazioni specifiche, anche perchè non hanno senso se non per periodo di 2 settimane.
In generale si tende sempre ad utilizzare una antibioticoterapia in mono-molecola. Le associazioni antibiotiche sono possibili ma si deve sempre avere un motivo per farle.



Saluti.
[#11]
Utente
Utente
Gentile dottore,
è un'infezione importante una carica di 100.000 UF c/ml enteroccoccus faecalis? A Lei è capitato di curare questa infezione?
Non sapendo se può procurare problemi per il concepimento oppure per un'eventuale gravidanza, visto che ci proviamo, voglio curarla.
So che per quelle difficili da debellare servono cicli di vari antibiotici anche per il partner, per questa come mi ha scritto non ci sarebbe motivo, giusto?
Se Le è capitato quale molecola sarebbe quella più indicata?
Grazie sempre, davvero,....tanti saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
La carica non è elevata. La molecola si sceglie in base all'antibiogramma, reclutandola fra quelle a MIC più bassa.



Saluti.
[#13]
Utente
Utente
Gentile dottore,
ma è vero che non tutte le molecole, a parità di MIC, riescono a penetrare nell'utero?
Anche il partner deve fare la cura?

Oppure Lei crede che sarebbe meglio rifare, in altro posto, il tampone endometriale e cervico-vaginale?
Grazie mille, saluti.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Una caratteristica degli antibiotici è la capacità di penetrazione diversificata nei tessuti molli.
Ovviamente chi deve scegliere l'antibiotico più adatto, lo farà in base alle sue conoscenze di farmacodinamica.
La cura del partner, di fronte a cariche non elevate, è discussa: personalmente non la prescrivo.
Ripeta il solo tampone vaginale a distanza di 10 - 15 giorni dal termine del trattamento antibiotico prescrittole.
[#15]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore,
ieri sono stata da un'altra dottoressa, oncologa più che altro, per ritirare un pap test che feci a novembre. Risultato: infiammazione di grado moderato e flora mista.

Le ho fatto anche vedere il risultato del tampone e mi ha prescritto: Levoxacin 500mg per 5 gg; Chemicetina 250mg ovuli per 3 sere; Meclon 1000 lavanda per 5 mattine. Per il partner era in dubbio non avendo fastidi e così lo ha dato solo 3 gg giusto per una copertura" blanda".
Ha condiviso la Sua opinione sul fatto che il batterio lo avrà portato all'interno con il tampone. Ed è anche pericoloso ora, credo!
La scelta in base all'antibiogramma è tra Levoxacina, Ampicillin e Linezolid. Il problema è che con l'antibiogramma non hanno testato molte molecole, infatti, voleva darmi lo Zitromax ma non c'era la molecola.
Dato che pochi, come Lei, e sono sicura di quel che affermo, conoscono i principi di farmacodinamica Lei può condividerla? Non la inizio...aspetto Lei.
Grazie mille dottore.
Saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Fa malissimo ad attendere una mia notizia: non sono tutti i giorni su internet!!
Condivido la scelta terapuetica e consiglio (questo posso farlo) un trattamento riequilibrante la flora vaginale dopo terapia antibiotica per un periodo non inferiore ai 12 giorni, eventualmente ripetuti, a 6 giorni, dopo ogni flusso per tre mesi.. Vi sono mille prodotti, tutti egualmente utilizzabili a questo scopo.
Infine: sia più puntuale con le evacuazioni. Spesso una infezione da cocchi intestinali, presuppone alla base un'anomalia del regolare svuotamento dell'alvo.

Cordialmente.
[#17]
Utente
Utente
Caro dottore,
non avendo ancora iniziato la cura, come Le ho scritto, sarebbe meglio non provarci per questo mese in modo da cominciarla? Oppure siccome sono i giorni "ok" possiamo provarci e saltarla?
Immagino non siano compatibili la due cose...

Dopo il Levoxacin 5 gg, i 3 ovuli di Chemicetina e lavanda Meclon 1000 5 gg devo iniziare subito, quindi, con la terapia riequilibrante....che consiste in ovuli ,lavande o entrambi?
Potrebbe andar bene Floragyn o Normogin?
E secondo lei per quanto riguarda il pH c'è qualcosa da fare?
Ho letto che se è alterato le infezioni sono più facili e quindi per prevenirle esistono degli ovuli vaginali che rendono il pH più acido, sono utili?

Poi per aiutare la puntualità intestinale vanno bene le bustine LasNat Soft?......ormai posseggo una farmacia!

Grazie infinite....saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Gentile utente, forse non le è ancora chiaro che NON possiamo dare consigli terapeutici con farmaci specifici ma solo "indirizzi" terapeutici da fare sempre "validare" dal curante.




Saluti
[#19]
Utente
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio sempre per le risposte esaurienti e mi scuso se alcune mie domande l'abbiano messa in difficoltà....riformulo!

Il trattamento riequilibrante la flora vaginale post terapia antibiotica ristabilisce anche il giusto ph acido interno? In quanto ho letto che se è alterato può favorire il sorgere di infezioni.
Grazie. Saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Il trattamento riequilibrante ristabilisce la flora microbica normale all'interno della vagina, la cui attività biologica e biochimica determina livelli fisiologici di pH vaginale.




Saluti.