Assenza mestruazioni post seconda i.v.g
Sono alla seconda interruzione volontaria di gravidanza, la prima è accaduta 18 anni fa, e tutto è andato regolarmente, l'altra 2 mesi fa.
Da allora non ho più avuto il ciclo mestruale (ad oggi sono passati esattamente 62 giorni), premetto che non posso essere nuovamente incinta poichè ci siamo astenuti completamente dai rapporti ed il test era negativo e che da un'ecografia intravaginale effettuata 10 giorni fa pareva che non ci fossero problemi all'interno dell'utero.
La ginecoloca mi ha detto che l'endometrio si stava preparando a una mestruazione da lì a poco, ma nulla.
La mia paura è che si possano essere formate delle aderenze interne a causa dei 2 raschiamenti e di essere diventata infertile o comunque impossibilitata a mestruare a causa appunto di queste aderenze. Sono molto preoccupata. Potrebbe essere possibile? Quali possono essere le conseguenze a lungo termine di due interruzioni volontarie?
Ringraziandovi anticipatamente porgo cordiali saluti.
Da allora non ho più avuto il ciclo mestruale (ad oggi sono passati esattamente 62 giorni), premetto che non posso essere nuovamente incinta poichè ci siamo astenuti completamente dai rapporti ed il test era negativo e che da un'ecografia intravaginale effettuata 10 giorni fa pareva che non ci fossero problemi all'interno dell'utero.
La ginecoloca mi ha detto che l'endometrio si stava preparando a una mestruazione da lì a poco, ma nulla.
La mia paura è che si possano essere formate delle aderenze interne a causa dei 2 raschiamenti e di essere diventata infertile o comunque impossibilitata a mestruare a causa appunto di queste aderenze. Sono molto preoccupata. Potrebbe essere possibile? Quali possono essere le conseguenze a lungo termine di due interruzioni volontarie?
Ringraziandovi anticipatamente porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile signora,
probabilmente il suo ciclo ritornerà, se si tratta di un transitorio squilibrio ormonale.
Se non dovesse ripresentarsi, però sarebbe opportuno fare un'isteroscopia per valutare l'interno della cavità uterina.
A volte si possono formare delle aderenze o sinechie, post raschiamento, che sono responsabili dell'amenorrea.
Un cordiale saluto.
probabilmente il suo ciclo ritornerà, se si tratta di un transitorio squilibrio ormonale.
Se non dovesse ripresentarsi, però sarebbe opportuno fare un'isteroscopia per valutare l'interno della cavità uterina.
A volte si possono formare delle aderenze o sinechie, post raschiamento, che sono responsabili dell'amenorrea.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Ex utente
Ringrazio cordialmente la dottoressa per la solerte risposta.
Vorrei sapere come faccio a distinguere e a capire da quale dei due problemi sono afflitta, se sono solo squilibri o se appunto si sono formate delle sinechie? Qual è il tempo necessario a capire? e quali sono i sintomi?
Inoltre nel caso alla fine dovessi fare l'isteroscopia ho letto che in alcuni casi può essere molto dolorosa, ci sono centri specializzati nell'area di Milano(in qsto periodo sono in questa zona per lavoro)? E' possibile richiedere di farla in anestesia?
Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti
Vorrei sapere come faccio a distinguere e a capire da quale dei due problemi sono afflitta, se sono solo squilibri o se appunto si sono formate delle sinechie? Qual è il tempo necessario a capire? e quali sono i sintomi?
Inoltre nel caso alla fine dovessi fare l'isteroscopia ho letto che in alcuni casi può essere molto dolorosa, ci sono centri specializzati nell'area di Milano(in qsto periodo sono in questa zona per lavoro)? E' possibile richiedere di farla in anestesia?
Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti
[#3]
Gentile signora,
in base a quello da lei riferito, visto che il ciclo non è venuto, nonostante l'aspetto dell'endometrio valutato ecograficamente dalla sua ginecologa, sarebbe opportuno che lei la contattasse per valutare prima di tutto la necessità di stimolare eventualmente la comparsa del ciclo con una terapia farmacologica.
Nel caso il ciclo non comparisse, nonostante la terapia, è consigliabile effettuare a quel punto l'isteroscopia per valutare l'eventuale presenza di sinechie che potranno essere lisate per via isteroscopica.
L'isteroscopia potrà essere fatta in anestesia.
Ritengo che a Milano ci siano vari centri specializzati nei vari Ospedali maggiori, dove poterla fare con assoluta tranquillità.
Sperando di essere stata chiara e utile le invio
un cordiale saluto
in base a quello da lei riferito, visto che il ciclo non è venuto, nonostante l'aspetto dell'endometrio valutato ecograficamente dalla sua ginecologa, sarebbe opportuno che lei la contattasse per valutare prima di tutto la necessità di stimolare eventualmente la comparsa del ciclo con una terapia farmacologica.
Nel caso il ciclo non comparisse, nonostante la terapia, è consigliabile effettuare a quel punto l'isteroscopia per valutare l'eventuale presenza di sinechie che potranno essere lisate per via isteroscopica.
L'isteroscopia potrà essere fatta in anestesia.
Ritengo che a Milano ci siano vari centri specializzati nei vari Ospedali maggiori, dove poterla fare con assoluta tranquillità.
Sperando di essere stata chiara e utile le invio
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 24/02/2012.
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