Gravidanza con miomi, minaccia di aborto e lavoro
Gentile dottore,
avrei bisogno di conoscere il suo parere.
Sono una donna di 37 anni alla prima gravidanza, alla 13 settimana di gestazione e ho 2 miomi intramurali, uno di 6 cm situato sulla parete posteriore dell'utero e l'altro di 2 cm su quella anteriore. Entrambi sono cresciuti di circa 1 cm dall'inizio della gravidanza.
Ho avuto una minaccia di aborto 2 settimane fa, sono stata ricoverata per 2 giorni in ospedale ed in seguito ho osservato 2 settimane di assoluto riposo a letto, assumendo farmaci a base di progesterone. I medici non hanno saputo individuare la causa della metrorragia, attribuendola forse alla presenza dei miomi.
Mi chiedo se ora potrà esserci un rischio più elevato di perdere il bambino e se devo continuare a riposare. Vorrei tanto tornare al mio lavoro di impiegata di 8 ore al giorno fino alla maternità obbligatoria, ma temo che questo possa compromettere la salute del mio bambino. Lei cosa mi consiglia?
Inoltre vorrei sapere se è possibile asportare i miomi al momento del parto con taglio cesareo, considerando che il parto dovrebbe avvenire in un periodo caldo, a fine agosto.
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti
avrei bisogno di conoscere il suo parere.
Sono una donna di 37 anni alla prima gravidanza, alla 13 settimana di gestazione e ho 2 miomi intramurali, uno di 6 cm situato sulla parete posteriore dell'utero e l'altro di 2 cm su quella anteriore. Entrambi sono cresciuti di circa 1 cm dall'inizio della gravidanza.
Ho avuto una minaccia di aborto 2 settimane fa, sono stata ricoverata per 2 giorni in ospedale ed in seguito ho osservato 2 settimane di assoluto riposo a letto, assumendo farmaci a base di progesterone. I medici non hanno saputo individuare la causa della metrorragia, attribuendola forse alla presenza dei miomi.
Mi chiedo se ora potrà esserci un rischio più elevato di perdere il bambino e se devo continuare a riposare. Vorrei tanto tornare al mio lavoro di impiegata di 8 ore al giorno fino alla maternità obbligatoria, ma temo che questo possa compromettere la salute del mio bambino. Lei cosa mi consiglia?
Inoltre vorrei sapere se è possibile asportare i miomi al momento del parto con taglio cesareo, considerando che il parto dovrebbe avvenire in un periodo caldo, a fine agosto.
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali saluti
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Ritengo che il riposo sia una condizione da consigliare, ma deve essere attentamente valutata dal ginecologo curante.
Lo stesso discorso vale per i miomi che in caso di taglio cesareo potranno essere asportati durante lo stesso intervento (da valutare da parte dell'operatore)
Saluti
Lo stesso discorso vale per i miomi che in caso di taglio cesareo potranno essere asportati durante lo stesso intervento (da valutare da parte dell'operatore)
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 20/02/2012.
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