Herpes senza risposta immunitaria:possibile?
Buongiorno a tutti.
Verso la fine dell’anno ho iniziato a provare fastidio e bruciore durante la minzione e in concomitanza delle fitte a livello dei reni e sui fianchi. Premetto che mi trovavo fuori città e ho iniziato a consultare ogni farmacia possibile: nel giro di due giorni però i dolori si sono fatti insopportabili tanto che si pensava potessero essere coliche renali. Telefonato al mio medico a casa, questo mi ha detto che secondo lui era una cistite (premetto che io soffro di cistiti ricorrenti, ma mai si manifestano in questa forma). Inizio allora con una busta di monuril e con amoxicillina. Non solo non sono stata meglio ma, se pur i dolori ai fianchi si erano attenuati, si sono create decine di vesciche all’interno delle grandi labbra e , dopo un giorno, delle specie di pustole in zona genitale ma più esterna. Il dolore era terribile. Finalmente torno dal mio viaggio e mi precipito al pronto soccorso dove il ginecologo diagnostica un herpes, anche se pareva poco convinto, e mi dice di iniziare una cura con aciclovir. Il giorno dopo vado dal medico di base che conferma la stessa diagnosi e aumenta la dose di aciclovir a 400mg. Nel frattempo faccio il prelievo del sangue per trovare gli Igg e Igm. Inizio a stare quasi subito meglio e dopo una settimana, alla visita di controllo, una dottoressa diagnostica anche lei herpes. Arrivano gli esiti degli esami e risultano negativi: il mio medico pensa a un errore e me li fa rifare in un altro ospedale a un mese dopo l’infezione…li ho ritirati ieri e son ancora tutti negativi. E’ possibile che io non abbia sviluppato anticorpi? Che altro può essere stato?
Grazie per l’attenzione
Verso la fine dell’anno ho iniziato a provare fastidio e bruciore durante la minzione e in concomitanza delle fitte a livello dei reni e sui fianchi. Premetto che mi trovavo fuori città e ho iniziato a consultare ogni farmacia possibile: nel giro di due giorni però i dolori si sono fatti insopportabili tanto che si pensava potessero essere coliche renali. Telefonato al mio medico a casa, questo mi ha detto che secondo lui era una cistite (premetto che io soffro di cistiti ricorrenti, ma mai si manifestano in questa forma). Inizio allora con una busta di monuril e con amoxicillina. Non solo non sono stata meglio ma, se pur i dolori ai fianchi si erano attenuati, si sono create decine di vesciche all’interno delle grandi labbra e , dopo un giorno, delle specie di pustole in zona genitale ma più esterna. Il dolore era terribile. Finalmente torno dal mio viaggio e mi precipito al pronto soccorso dove il ginecologo diagnostica un herpes, anche se pareva poco convinto, e mi dice di iniziare una cura con aciclovir. Il giorno dopo vado dal medico di base che conferma la stessa diagnosi e aumenta la dose di aciclovir a 400mg. Nel frattempo faccio il prelievo del sangue per trovare gli Igg e Igm. Inizio a stare quasi subito meglio e dopo una settimana, alla visita di controllo, una dottoressa diagnostica anche lei herpes. Arrivano gli esiti degli esami e risultano negativi: il mio medico pensa a un errore e me li fa rifare in un altro ospedale a un mese dopo l’infezione…li ho ritirati ieri e son ancora tutti negativi. E’ possibile che io non abbia sviluppato anticorpi? Che altro può essere stato?
Grazie per l’attenzione
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Gentile paziente,
dalla sua storia non si evincono le date: tenga però in debito conto che gli anticorpi tendono a formarsi entro 1-2 settimane dall'esordio della malattia e dunque c'è una latenza sieronegativa iniziale da tenere presente.
Perdurando negativi tre sono le ipotesi percorribili:-rivalutazione della diagnosi -infezione che rimanendo superficiale non ha attivato il sistema immunitario -depressione immunitaria temporanea
Cordiali saluti
dalla sua storia non si evincono le date: tenga però in debito conto che gli anticorpi tendono a formarsi entro 1-2 settimane dall'esordio della malattia e dunque c'è una latenza sieronegativa iniziale da tenere presente.
Perdurando negativi tre sono le ipotesi percorribili:-rivalutazione della diagnosi -infezione che rimanendo superficiale non ha attivato il sistema immunitario -depressione immunitaria temporanea
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la gentile risposta. I primi esami li ho fatti con l'infezione in atto, circa 4 giorni dopo che si era manifestata. I secondi li ho ripetuti a più di un mese dall'infezione.
Comunque mi sembra di capire che è possibile che io non abbia sviluppato anticorpi, nonostante l'infezione fosse molto "pesante"...
Comunque mi sembra di capire che è possibile che io non abbia sviluppato anticorpi, nonostante l'infezione fosse molto "pesante"...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 17/02/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.