Terapia sostitutiva in menopausa anticipata e infezioni

Salve, ho 45 anni e sono entrata in menopausa "credo" a 41 anni , credo in quanto facendo uso di una pillola non me ne sono praticamente accorta se non quando l'ho smessa alla ricerca di una gravidanza. Sto quindi prendendo come terapia sostitutiva la pillola Klaira da ormai due /tre anni. Abbiamo optato per questa cura per l'età e per l'emicrania che mi accompagna da una vita. Il sanguinamento previsto da questa terapia non mi è comunqua mai arrivato in questi anni ma a parere del medico non era indispensabile. Il problema che però mi affligge sono le continue "infezioni" che ormai curo da più di un anno senza buon esito.infatti il risultato dell'ultimo tampone vaginale e vulvare post trattamento antibiotico è stato: Sviluppo di: Candida albicans, Streptococcus
beta-emolitico di gruppo B, Klebsiella,Cellule epiteliali numerose, leucociti discreta quantità, lattobacilli numerosi, cellule lievitiformi numerose, ife fungine numerose, cocchi G+, bastoncelli G-.Quindi...altri antibiotici.Infezioni che poi non mi danno nessuna sintomatologia se non qualche prurito e in determinati momenti delle ferite sulla mucosa esterna anche solo a sfiorarla.
Da una decina di giorni poi comincio a soffrire non di vampate ma di caldo soprattutto al mattino. Ho le mani gelide eppure mi sembra di sudare. Mi è venuto così il dubbio che forse il problema sia proprio la terapia sostitutiva che sto assumendo. Forse non è sufficiente per il mio corpo? le infezioni non c'entrano nulla con la menopausa? Ho molta confusione ....grazie a chi mi può consigliare su come procedere.