Isteroscopia operativa senza anestesia per poliposi endometriale

Gentili dottori,
vi scrivo per avere una risposta ad un problema:
un anno fa mi è stato riscontrato in seguito ad una ecografia un piccolo polipetto endometriale di circa 6 mm.mi fu consigliata una isterodiagnostica che ho prontamente eseguito in ospedale senza anestesia e devo dire che la paura è stata maggiore del fastidio arrecatomi. Durante la istero mi sono state liberate anche delle briglie nel collo dell'utero che impedivano il passaggio dell'isteroscopio. I polipetti poi si sono rivelati essere due uno di 6mm e l'altro di 2,5 mm in posizione posteriore dx. Però dato che l'isteroscopio non era di tipo operativo non mi furono rimossi.
Allora il mio ginecologo mi asicurò che data la loro piccola entità questi non avrebbero compromesso la gravidanza tanto desiderata e che molto probabilmente quelle briglie impedivato il passaggio degli spermatozoi. Ma dopo un anno ancora nulla, ho deciso quindi di rivolgermi ad un'altra ginecologa presso il policlinico universitario di catanzaro e la dottoressa che ho trovato mi ha invece consigliato di eliminare i polipetti perchè questi a suo dire ostacolano l'annidamento dell'ovulo, mi ha quindi fissato una istero operativa per il prossimo mese senza anestesia date le piccole dimensioni del polipetto. Ora mi ha anche detto che provvederà nello stesso esame a verificare se le tube sono aperte. Vorrei sapere da voi che già in altre occasioni mi siete stati di valido aiuto se è doloroso il momento dell'estrazione del polipetto oppure sarà come la scorsa istero? Lo stumento usato sarà una piccola pinzetta?E' davvero possibile eseguire subito dopo un'ecografia per verificare la pervietà delle tube? Vi ringrazio anticipatamente ed invio distinti saluti.
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Dr.ssa Monica Calcagni Ginecologo, Medico di base, Medico estetico 448 7
Cara Signora,
concordo con la collega che la presenza di polipi endometriali impedisce l'attecchimento e quindi la gravidanza. Questo intervento potrà essere più fastidioso del precedente. Generalmente si preferisce eseguire isteroscopie operative in anestesia generale o in sedazione. La pervietà tubarica potrà essere valutata in sede di isteroscopia e poi son una sonoisterografia.
Cordiali saluti

Cordiali saluti
Dott.ssa Monica Calcagni