Sindrome ovaio policistico
Buongiorno,
io e il mio compagno stiamo cercando un bambino.
A seguito di ecografia endovaginale mi è stata diagnosticata la sindrome dell'ovaio micropolicistico, mentre dalle analisi del sangue è risultato un livello di progesterone basso in fase luteale.
Qui di seguito la cura che mi è stata prescritta e che ho seguito nei mesi scorsi:
inofert 2 volte al giorno + lybella per 3 mesi (da giugno ad agosto 2011)
inofert 2 volte al giorno + progeffik da 200 gr per via vaginale 1 volta al giorno dal 15° al 28° giorno del ciclo per i successivi mesi (da settembre 2011 in avanti).
A dicembre ho ripetuto l'ecografia endovaginale, che ha dato un buon esito, in quanto le ovaie non sono più policistiche. I cicli sono ancora invece un po' più lunghi della norma (32-33 gg).
Non essendo rimasta incinta nei 3 mesi in cui ho assunto inofert + progesterone, il ginecologo mi ha detto di continuare con la medesima cura, ha però sostituito inofert con Prepart. Ora sto quindi assumendo Prepart due volte al giorno e Progeffik da 200 gr una volta al giorno per via vaginale.
Il mio dubbio è questo:
da più parti leggo che l'assunzione di progesterone prima dell'ovulazione blocca/può bloccare l'ovulazione.
E' corretto?
Avendo cicli più lunghi di 28 gg, l'ovulazione con ogni probabilità avverrà dopo il 14esimo giorno; a questo punto mi chiedo se è corretto assumere il progesterone dal 15esimo giorno senza aver verificato l'avvenuta ovulazione.
O invece l'assunzione di integratori quali l'inofert o il prepart inducono l'ovulazione nonostante l'assunzione di progesterone?
Durante l'ultima ecografia (effettuata il 20esimo giorno del ciclo) era ben visibile il follicolo di Graaf, ma il ginecologo mi ha spiegato che non era possibile in quel momento vedere se c'era già stata ovulazione o stava per esserci. Mi ha però confermato che probabilmente ovulo dopo il 15esimo giorno.
Quello che mi interessa sapere è se la cura che sto seguendo è corretta o se invece, pur assumendo un integratore che induce l'ovulazione, prima di prendere il progesterone dovrebbe essere verificata l'avvenuta ovulazione.
Desideriamo tanto avere un bimbo e non vorrei perdere inutilmente dei mesi con tentativi vani.
Grazie
io e il mio compagno stiamo cercando un bambino.
A seguito di ecografia endovaginale mi è stata diagnosticata la sindrome dell'ovaio micropolicistico, mentre dalle analisi del sangue è risultato un livello di progesterone basso in fase luteale.
Qui di seguito la cura che mi è stata prescritta e che ho seguito nei mesi scorsi:
inofert 2 volte al giorno + lybella per 3 mesi (da giugno ad agosto 2011)
inofert 2 volte al giorno + progeffik da 200 gr per via vaginale 1 volta al giorno dal 15° al 28° giorno del ciclo per i successivi mesi (da settembre 2011 in avanti).
A dicembre ho ripetuto l'ecografia endovaginale, che ha dato un buon esito, in quanto le ovaie non sono più policistiche. I cicli sono ancora invece un po' più lunghi della norma (32-33 gg).
Non essendo rimasta incinta nei 3 mesi in cui ho assunto inofert + progesterone, il ginecologo mi ha detto di continuare con la medesima cura, ha però sostituito inofert con Prepart. Ora sto quindi assumendo Prepart due volte al giorno e Progeffik da 200 gr una volta al giorno per via vaginale.
Il mio dubbio è questo:
da più parti leggo che l'assunzione di progesterone prima dell'ovulazione blocca/può bloccare l'ovulazione.
E' corretto?
Avendo cicli più lunghi di 28 gg, l'ovulazione con ogni probabilità avverrà dopo il 14esimo giorno; a questo punto mi chiedo se è corretto assumere il progesterone dal 15esimo giorno senza aver verificato l'avvenuta ovulazione.
O invece l'assunzione di integratori quali l'inofert o il prepart inducono l'ovulazione nonostante l'assunzione di progesterone?
Durante l'ultima ecografia (effettuata il 20esimo giorno del ciclo) era ben visibile il follicolo di Graaf, ma il ginecologo mi ha spiegato che non era possibile in quel momento vedere se c'era già stata ovulazione o stava per esserci. Mi ha però confermato che probabilmente ovulo dopo il 15esimo giorno.
Quello che mi interessa sapere è se la cura che sto seguendo è corretta o se invece, pur assumendo un integratore che induce l'ovulazione, prima di prendere il progesterone dovrebbe essere verificata l'avvenuta ovulazione.
Desideriamo tanto avere un bimbo e non vorrei perdere inutilmente dei mesi con tentativi vani.
Grazie
[#1]
In questi casi,un "monitoraggio ecografico dell'ovulazione" risolverebbe un sacco di problemi.
Il follicolo(di GRAAF) se giunge ad almeno 18 mm si diametro è pronto per l'ovulazione(scoppio del follicolo),che in alcuni casi è preferibile stimolare.
L'inositolo (inofert) non stimola l'ovulazione ma migliora la qualità dei follicoli e la regolazione insulinemica.
Il clomifene é il farmaco usato per la stimolazione dell'ovulazione.
Il progesterone va somministrato ,nel suo caso , dopo l'accertata ovulazione.
SALUTI
Il follicolo(di GRAAF) se giunge ad almeno 18 mm si diametro è pronto per l'ovulazione(scoppio del follicolo),che in alcuni casi è preferibile stimolare.
L'inositolo (inofert) non stimola l'ovulazione ma migliora la qualità dei follicoli e la regolazione insulinemica.
Il clomifene é il farmaco usato per la stimolazione dell'ovulazione.
Il progesterone va somministrato ,nel suo caso , dopo l'accertata ovulazione.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.5k visite dal 09/01/2012.
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