Candida imbattibile
Buonasera,
la candida vaginale (almeno lì sono localizzati i miei sintomi) mi affligge ormai da un anno e mezzo, ininterrottamente. Il tampone vaginale è risultato positivo ai lieviti, mentre il pap test risulta negativo, ma registra una "flogosi" o una "infiammazione".
Ho perdite non eccessive e prurito, aumenta nei dieci giorni precedenti l'arrivo delle mestruazioni e verso la fine delle stesse si riduce, senza mai scomparire.
Nel corso di questo anno e mezzo (è stata curata da subito, gradualmente perché non si pensava fosse così resistente), la mia ginecologa mi ha prescitto varie cure, anche prolungate, a base di diflucan 200 e sporanox (non contestualmente). Non si contano le lavande, la crema gynocansten e robe simili, oltre ai fermenti lattici per bocca per quindici giorni al mese.
Ho smesso di curarla a settembre scorso (prendo solo i fermenti), sto attenta a non mangiare tanti dolci o cose lievitate (questi accorgimenti alimentari li consigliano su internet, la mia ginecologa dice che non sono tanto rilevanti). Non migliora con l'astensione, anche prolungata, dai rapporti sessuali (tutti protetti, anche per non infettare o reinfettarmi). Mi lavo procedendo dalla vagina verso l'ano e non viceversa, uso biancheria solo di cotone, evito la piscina, prediligo la doccia al bagno, mi cambio il costume subito dopo il bagno al mare.
Durante e subito dopo i cicli di cure che ho descritto su, invece di diminuire aumenta e diventa insopportabile, così come aumenta e diventa insopportabile quando (come in questo periodo) prendo farmaci per altro (per esempio cortisone o antibiotici per una brutta tosse, finalmente guarita).
Aggiungo che nel corso di questo anno e mezzo, nonostante non ci siano casi di diabetici in famiglia, la ginecologa mi ha fatto fare tutti gli esami per il diabete, perfino le curve glicemica ed insulinemica ed è tutto perfetto. Così come perfetti sono gli ordinari esami del sangue.
L'unico problema che ho è l'ovaio micropolicistico, ma solo all'ecografia, perché per il resto non ho alcuno dei disturbi ad esso legati e non mi dà nessun problema.
Non so più cosa fare, anche la ginecologa ha gettato la spugna. Potreste consigliarmi come muovermi? Posso avere qualche speranza di guarigione?
Vi ringrazio per l'attenzione e se vorrete provare a trovarmi una soluzione o, almeno, una via da seguire.
la candida vaginale (almeno lì sono localizzati i miei sintomi) mi affligge ormai da un anno e mezzo, ininterrottamente. Il tampone vaginale è risultato positivo ai lieviti, mentre il pap test risulta negativo, ma registra una "flogosi" o una "infiammazione".
Ho perdite non eccessive e prurito, aumenta nei dieci giorni precedenti l'arrivo delle mestruazioni e verso la fine delle stesse si riduce, senza mai scomparire.
Nel corso di questo anno e mezzo (è stata curata da subito, gradualmente perché non si pensava fosse così resistente), la mia ginecologa mi ha prescitto varie cure, anche prolungate, a base di diflucan 200 e sporanox (non contestualmente). Non si contano le lavande, la crema gynocansten e robe simili, oltre ai fermenti lattici per bocca per quindici giorni al mese.
Ho smesso di curarla a settembre scorso (prendo solo i fermenti), sto attenta a non mangiare tanti dolci o cose lievitate (questi accorgimenti alimentari li consigliano su internet, la mia ginecologa dice che non sono tanto rilevanti). Non migliora con l'astensione, anche prolungata, dai rapporti sessuali (tutti protetti, anche per non infettare o reinfettarmi). Mi lavo procedendo dalla vagina verso l'ano e non viceversa, uso biancheria solo di cotone, evito la piscina, prediligo la doccia al bagno, mi cambio il costume subito dopo il bagno al mare.
Durante e subito dopo i cicli di cure che ho descritto su, invece di diminuire aumenta e diventa insopportabile, così come aumenta e diventa insopportabile quando (come in questo periodo) prendo farmaci per altro (per esempio cortisone o antibiotici per una brutta tosse, finalmente guarita).
Aggiungo che nel corso di questo anno e mezzo, nonostante non ci siano casi di diabetici in famiglia, la ginecologa mi ha fatto fare tutti gli esami per il diabete, perfino le curve glicemica ed insulinemica ed è tutto perfetto. Così come perfetti sono gli ordinari esami del sangue.
L'unico problema che ho è l'ovaio micropolicistico, ma solo all'ecografia, perché per il resto non ho alcuno dei disturbi ad esso legati e non mi dà nessun problema.
Non so più cosa fare, anche la ginecologa ha gettato la spugna. Potreste consigliarmi come muovermi? Posso avere qualche speranza di guarigione?
Vi ringrazio per l'attenzione e se vorrete provare a trovarmi una soluzione o, almeno, una via da seguire.
[#1]
Prima di tutto dobbiamo essere certi che la diagnosi di candidosi recidivante sia stata fatta secondi i CRITERI, e cioé :
1) almeno 5 episodi,sicuramente accertati,con tamponi specifici per i miceti,nell'arco di 365 giorni.
2) considerare la candidosi oltre che RICORRENTE, anche COMPLICATA(tutto quello che non è CANDIDA ALBICANS) con un AntoMICOGRAMMA e colture specifiche per TORULOPSIS gabrata ed altre specie di MICETI.
3)escludere la presenza di una VULVITE ALLERGICA DA CONTATTO CON TEST tipo patch test,PRIST e RAST.
SALUTI
1) almeno 5 episodi,sicuramente accertati,con tamponi specifici per i miceti,nell'arco di 365 giorni.
2) considerare la candidosi oltre che RICORRENTE, anche COMPLICATA(tutto quello che non è CANDIDA ALBICANS) con un AntoMICOGRAMMA e colture specifiche per TORULOPSIS gabrata ed altre specie di MICETI.
3)escludere la presenza di una VULVITE ALLERGICA DA CONTATTO CON TEST tipo patch test,PRIST e RAST.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto sia per la tempestività che per la completezza della risposta.
Che gli episodi siano più di cinque sono sicura, perché non sono mai guarita. In alcuni periodi mi dà meno fastidio, ma mai per niente.
Di tamponi, però, ne ho fatto solo uno...
Mi faccio prescrivere gli esami di cui al punto 2 e solo successivamente i test di cui al punto 3 o procedo in contemporanea?
Grazie ancora!
Che gli episodi siano più di cinque sono sicura, perché non sono mai guarita. In alcuni periodi mi dà meno fastidio, ma mai per niente.
Di tamponi, però, ne ho fatto solo uno...
Mi faccio prescrivere gli esami di cui al punto 2 e solo successivamente i test di cui al punto 3 o procedo in contemporanea?
Grazie ancora!
[#3]
Ex utente
Buonasera,
allora ho fatto il tampone, non solo per i germi (perdoni il linguaggio improprio) che Lei mi ha indicato, ma anche per molti altri, tipo tricomonas, gardnerella e via dicendo.
Dal risultato sembrerebbe che nessuno di questi germi sia presente in vagina.
Cosa faccio? I test di cui al punto 3? Intanto l'ex candida (o meglio i sintomi che venivano ricondotti alla candida) stanno aumentando perché mi trovo nella settimana che precede il ciclo...
Grazie ancora!
allora ho fatto il tampone, non solo per i germi (perdoni il linguaggio improprio) che Lei mi ha indicato, ma anche per molti altri, tipo tricomonas, gardnerella e via dicendo.
Dal risultato sembrerebbe che nessuno di questi germi sia presente in vagina.
Cosa faccio? I test di cui al punto 3? Intanto l'ex candida (o meglio i sintomi che venivano ricondotti alla candida) stanno aumentando perché mi trovo nella settimana che precede il ciclo...
Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 08/01/2012.
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