Analisi e mutazione genetica
buona sera sono una ragazza di 31 anni e sono in stato di gravidanza ( 30 settimana). ho effettuato delle analisi su fattore di leiden, protrombina, proteina c etc a causa di capillari che mi sono scoppiati da poco sul braccio sinistro e i risultati delle analisi sono questi:
Proteina C Coagulativa 102.50 % valori di riferimento 70.00 - 130.00
Proteina S 56 % valori di riferimento 55 - 160
Omocisteina 6.33 uMol/L valori di riferimento 3.70 - 14.00
Acido Folico 28.61 ng/ml valori di riferimento > 3.4
Pol. genetici (F. V Leiden-G1691A) Presenza della Mutazione in Eterozigosi
Pol. genetici (MTHFR C677T) Assenza della Mutazione
Pol. genetici (Protrombina G20210A) Assenza della Mutazione
Pol. genetico (MTHFR A1298 C) Presenza della Mutazione in Eterozigosi
volevo avere dellle delucidazioni visto che non riesco a contattare la mia ginecologa. vorrei sapere se ci sono rischi per me e mio figli e se si quali.
premetto di avere preso la pillola fino ad ottobre dello scorso anno e giò prendo l'acido folico dall'inizio della gravidanza. grazie in anticipo.
Proteina C Coagulativa 102.50 % valori di riferimento 70.00 - 130.00
Proteina S 56 % valori di riferimento 55 - 160
Omocisteina 6.33 uMol/L valori di riferimento 3.70 - 14.00
Acido Folico 28.61 ng/ml valori di riferimento > 3.4
Pol. genetici (F. V Leiden-G1691A) Presenza della Mutazione in Eterozigosi
Pol. genetici (MTHFR C677T) Assenza della Mutazione
Pol. genetici (Protrombina G20210A) Assenza della Mutazione
Pol. genetico (MTHFR A1298 C) Presenza della Mutazione in Eterozigosi
volevo avere dellle delucidazioni visto che non riesco a contattare la mia ginecologa. vorrei sapere se ci sono rischi per me e mio figli e se si quali.
premetto di avere preso la pillola fino ad ottobre dello scorso anno e giò prendo l'acido folico dall'inizio della gravidanza. grazie in anticipo.
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Gentile Signora,
dalle sue analisi emerge la presenza di una mutazione fattore V Leiden, che è correlata al discorso della trombofilia. Le indicazioni della letteratura non richiedono profilassi antitrombotica, se non durante il puerperio. Un eccesso di scrupolo suggerirebbe comunque la profilassi, al fine di proteggere la placenta da eventuali fenomeni di trombosi, ma bisogna vedere se questa ha un senso se iniziata a 30 settimane. In ogni caso sarebbe consigliabile un controllo periodico della crescita e delle flussimetrie materne e fetali.
dalle sue analisi emerge la presenza di una mutazione fattore V Leiden, che è correlata al discorso della trombofilia. Le indicazioni della letteratura non richiedono profilassi antitrombotica, se non durante il puerperio. Un eccesso di scrupolo suggerirebbe comunque la profilassi, al fine di proteggere la placenta da eventuali fenomeni di trombosi, ma bisogna vedere se questa ha un senso se iniziata a 30 settimane. In ogni caso sarebbe consigliabile un controllo periodico della crescita e delle flussimetrie materne e fetali.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 22/12/2011.
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