Terapia per vulvodinia
Ho 28 anni e da 7 assumo la pillola minesse come terapia per una cisti endometriosica asportata chirurgicamente.
dopo anni di rapporti dolorosi e bruciori, ho finalmente trovato una ginecologa specialista nel dolore pelvico che mi ha diagnosticata una vulvodinia (fatto il test del cotton fioc, bruciore/dolore nei punti 5 e 7, soglia del dolore 7/10).
le cause sono molteplici: la secchezza vaginale indotta dalla pillola, episodi di candidasi e vagiti recidivanti, e anche un fattore psicologico.
fatto sta che a quanto ho capito i gangli nervosi della vagina si sono "moltiplicati" abbassando la mia soglia del dolore.
al momento, (2 mesi dopo la diagnosi) sto assumendo pelvilen forte 2 volte al dì, e zoloder per ora una volta la settimana, che andrà dimunendo progressivamente in qaunto la sua assunzione andrà avanti per 12 mesi, e di tanto in tanto fermenti lattici vaginali (sia per via vaginale che orale).
in più dalla prossima mestruazione cambierò pillola prendendo Gestodiol 20, che dovrebbe aiutare a limitare la secchezza per la dose un po' più alta di estradiolo.
mi conferma che questo rimedio può effettivamente miglioarre la mia lubrificazione? c'è bisogno di una pillola ancora più forte?
la ginecologa mi ha detto che i prossimi passi saranno sicuramente la TENS e il biofeedback, ma purtroppo anche l'assunzione del laroxyl (3 gocce la sera) che a quanto pare farebbe da antinfiammatorio delle mie fibre nervose.
vorrei solo capire se la strada intrapresa è quella corretta e se l'uso dell'antidepressivo è normale per questo tipo di patologia.
Gentile utente,
Le confermo che l'utilizzo di una pillola con dosaggio estrogenico più alto, può migliorare il problema della secchezza vaginale, e per il momento non userei un tipo di pillola più forte di quella suggerita.
Ritengo che la strada da lei intrapresa sia corretta e l'uso di antidepressivi a dosaggi minimi è previsto per questo tipo di patologia, tenendo presente che l'efficacia a questi tipi di terapie varia a seconda dei soggetti.
Legga questo articolo specifico sulla vulvodinia che potrà esserle utile: Bruciore, dolore vaginale e rapporti dolorosi: i sintomi della vulvodinia
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
come accennato ho iniziato ad assumere una nuova pillola, Gestodiol 20.
La mia ginecologa mi ha detto di iniziare ad assumerla subito dopo la fine delle compresse gialle di Minesse (quindi non prendendo anche le ultime 4 di placebo). così ho fatto, e le mestruazioni non sono venute, come tra l'altro anche la ginecologa mi ha detto.
ora sono alla terza settimana di Gestodiol, e devo dire però che da quando la assumo, non so se perchè questo mese è stata "combinata" con Minesse, o perchè comunque continuo ad assumere Pelvile forte da ormai quasi 3 mesi, la sera ho spesso mal di pancia e mi sono capitati episodi di diarrea subito dopo cena o dopo il primo sonno, nella notte.
è possibile che sia conseguenza della non-sospensione della pillola e dell'etinilestradiolo in circolo?
Grazie.
in realtà in questo primo mese di nuova pillola non ho avuto grandi progressi, nel senso che la secchezza c'è ancora e credo sia causata da un residuo di candida che non so perchè, ma va quasi a giorni.
un giorno mi dà fastidio e ho qualche perdita biancastra, poi utilizzo il bicarbonato come detergente, e il giorno dopo non ho più nulla. poi ricomincia di nuovo, e continua a darmi quella fastidiosa sensazione di secchezza.
ho notato inoltre che se uso troppo il gel saginil mi irrita, quindi lo metto ogni paio di giorni.
tra una settimana ho il controllo dalla ginecologa, e da lì vedremo se iniziare subito la TENS insieme al laroxyl, o se c'è bisogno di continuare a sfiammare la zona.
finora, in termini di cura "farmacologica", oltre al pelvilen forte (che in realtà è un integratore) sto assumendo solo zoloder, con il dosaggio progressivo.
immagino ci voglia ancora molto per avere dei risultati....spero di non scoraggiarmi troppo.
dato che è passato solo un mese è un pò presto per valutare se questo tipo di pillola farà effetto.
Riguardo il Saginil, ma comunque per qualsiasi tipo di terapia per via vaginale, per evitare fenomeni di sensibilizzazione sarebbe meglio alternare con un altro prodotto eventualmente, ne parli anche con la sua ginecologa, e mi faccia sapere.
Buona giornata!
sono un po' in pensiero perchè sono 2 giorni che ho finito il primo blister di Gestodiol (iniziato senza finire Minesse, ovvero non prendendo le ultime 4 di placebo, a cui non è seguita mestruazione) e ancora nessuna traccia di mestruazione.
tra l'altro, nella seconda settimana, una sera, circa un'ora dopo aver assunto la compressa, ho avuto una scarica di diarrea.
devo aspettarmi che salti anche questo mese?
In questo caso sarebbe opportuno fare un test di gravidanza se ci sono stati in seguito rapporti non protetti.
L'amenorrea cioè l'assenza di mestruazioni, comunque è un evento che si può verificare assumendo la pillola (escludendo ovviamente possibilità di gravidanze).
lvolevo aggiornarla sulla mia situazione.
Ieri ho fatto la visita dalla ginecologa per il controllo dopo 3 mesi da quando ho scoperto la vulvodinia.
Non è cambiato praticamente nulla, la soglia del dolore è invariata (al momento però non ho candida nè arrossamento dei genitali, come invece accadeva la volta scorsa), ma anche la dottoressa mi ha detto che non si aspettava cambiamenti perchè comunque la vera cura non è ancora iniziata.
Perciò abbiamo deciso di iniziare con le "maniere forti":
- laroxyl 3 gocce la sera da aumentare di 1 goccia ogni 3 sere fino ad arrivare a 6. questo per circa 3 settimane
- normast bustine, 1 mattina e 1 sera, per 5 giorni. in questi 5 giorni devo sospendere il pelvilen
- TENS e biofeedback. preferibilmente almeno 2 volte a settimana (per la TENS).
- continuo con pelvilen 1 altro mese, zoloder nel dosaggio garduale, saginil e la nuova pillola.
Mi ha detto di essere fiduciosa perchè con la terapia combinata laroxyl-TENS i risultati avuti secondo le statistiche sono ottimi. ci vorrà un po' di tempo, questo è un dato di fatto.
ho iniziato ad assumere laroxyl, l'ho preso per 3 giorni nella dose di 3 gocce.
L'ho diluito in acqua in circa un terzo di bicchiere (di plastica), ma vedo in giro per il web che c'è gente che lo assume direttamente senza diluirlo o con pochissima acqua.
Ho fatto così per evitare la sensazione di addormentamento della lingua (avuta la prima sera perchè diluito in un dito d'acqua).
E' possibile che il farmaco faccia meno effetto se diluito con un po' più d'acqua?
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Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.