Laparoscopia e tube

Gentili dottori, volevo sapere qualora in sede di laparoscopia si riscontri un danno alle tube con relativa occlusione, è possibile liberarle e procedere al drenaggio? O qualora siano ingrossate e interessate da processi flogistici come è possibile intervenire? Esistono procedure alternative che ne evitino la rimozione?
Sapreste consigliarmi dove rivolgermi a Roma?
Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Dipende dall'entità del processo flogistico e da eventuali aderenze che le tube contraggono con gli organi vicini.A volte il drenaggio non risolve il problema della pervietà.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ah... ma comunque come pratica esiste ?
Non risolve nemmeno il problema del dolore?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Sì esiste.
Il dolore è legato alla sindrome aderenziale.
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
AH la ringrazio. Le è mai capitato di riscontrari situazioni simili con batteri differenti dalla clamidia? (as es E. Coli)
La risonanza magnetica può essere d'aiuto della diagnosi delle aderenze?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Mi sembra eccessivo.
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
LA risonanza è eccessiva? Non lo è comunque meno rispetto alla laparoscopia?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Ma la LAPAROSCOPIA potrebbe essere anche operativa e risolvere il problema.
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Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Solo che io credo che farò la minilaparo che non so se è anche operativa
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
CERTO è sicuramente operativa!