Presenza cellule endometriali
Buongiorno
Ho 51 anni, l'ultima mestruazione risale al 20 giugno, con una durata di circa 3 giorni e con flusso scarso come già accaduto all'incirca nell'ultimo anno.
A fine ottobre ho avuto dolori molto forti, di tipo mestruale, con pochissime perdite che sono durate 3 giorni. Al secondo giorno di queste perdite ho effettuato una eco transvaginale dalla quale è risultato endometrio spesso 8,3 mm con aspetto iperecogeno e margini regolari. Sono portatrice inoltre di 2 mioma intramurali sottosierosi anteriori di 30x32 mm (ridottosi dai controlli precedenti, aveva un diametro di 45 mm) e 15 mm, asintomatici. La ginecologa che ha effettuato l' eco ha ipotizzato una mestruazione dovuta a qualche follicolo residuo.
Dopo 2 giorni la mia ginecologa, che ha comunque effettuato un controllo ecografico, ha verificato che lo spessore endometriale era leggermente diminuito, pur senza dirmi di quanto, ed anche lei ha parlato di una probabile mestruazione. Entrambe le ginecologhe non hanno però mai espresso piena certezza su quanto avvenuto.
All'incirca 3 settimane dopo, al momento di effettuare il pap test, la dottoressa ha riscontrato tracce di sanguinamento (due gocce!)che non hanno però avuto seguito.
Finalmente una settimana dopo, 25 novembre, ho fatto il pap test dal quale risulta:
Modificazioni reattive e da riparazione riferibili ad alterazioni cellulari reattive.
Presenza di cellule endometriali
La mia ginecologa, oltre ad una cura con ovuli, mi consiglia solo di ripetere il paptest fra 3 mesi, dicendo che la situazione è probabilmente riconducibile all'episodio.
Io sono molto preoccupata sia dall'esito del pap test sia dallo spessore endometriale e il dover aspettare mi rende particolarmente ansiosa.
Le chiedo se nel frattempo non sia meglio fare qualche altro accertamento, anche in considerazione del fatto che continuo ad avere dolori di tipo mestruale molto forti.
Grazie mille cordiali saluti
Ho 51 anni, l'ultima mestruazione risale al 20 giugno, con una durata di circa 3 giorni e con flusso scarso come già accaduto all'incirca nell'ultimo anno.
A fine ottobre ho avuto dolori molto forti, di tipo mestruale, con pochissime perdite che sono durate 3 giorni. Al secondo giorno di queste perdite ho effettuato una eco transvaginale dalla quale è risultato endometrio spesso 8,3 mm con aspetto iperecogeno e margini regolari. Sono portatrice inoltre di 2 mioma intramurali sottosierosi anteriori di 30x32 mm (ridottosi dai controlli precedenti, aveva un diametro di 45 mm) e 15 mm, asintomatici. La ginecologa che ha effettuato l' eco ha ipotizzato una mestruazione dovuta a qualche follicolo residuo.
Dopo 2 giorni la mia ginecologa, che ha comunque effettuato un controllo ecografico, ha verificato che lo spessore endometriale era leggermente diminuito, pur senza dirmi di quanto, ed anche lei ha parlato di una probabile mestruazione. Entrambe le ginecologhe non hanno però mai espresso piena certezza su quanto avvenuto.
All'incirca 3 settimane dopo, al momento di effettuare il pap test, la dottoressa ha riscontrato tracce di sanguinamento (due gocce!)che non hanno però avuto seguito.
Finalmente una settimana dopo, 25 novembre, ho fatto il pap test dal quale risulta:
Modificazioni reattive e da riparazione riferibili ad alterazioni cellulari reattive.
Presenza di cellule endometriali
La mia ginecologa, oltre ad una cura con ovuli, mi consiglia solo di ripetere il paptest fra 3 mesi, dicendo che la situazione è probabilmente riconducibile all'episodio.
Io sono molto preoccupata sia dall'esito del pap test sia dallo spessore endometriale e il dover aspettare mi rende particolarmente ansiosa.
Le chiedo se nel frattempo non sia meglio fare qualche altro accertamento, anche in considerazione del fatto che continuo ad avere dolori di tipo mestruale molto forti.
Grazie mille cordiali saluti
[#1]
Lo spessore endometriale deve preoccuparla poco perchè lei non si trova in MENOPAUSA.
La presenza di cellule endometriali nel PAP-test non è patologica e mi trovo d'accordo nella ripetizione del PAP test.
Al massimo si potrà prendere in considerazione una ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA.
SALUTI
La presenza di cellule endometriali nel PAP-test non è patologica e mi trovo d'accordo nella ripetizione del PAP test.
Al massimo si potrà prendere in considerazione una ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Dottor Blasi
La ringrazio moltissimo per la velocità della risposta e soprattutto per avermi tranquillizzata.
Al momento quindi devo ancora considerarmi in sua situazione di premenopausa e prendere con cautela quello che invece leggo riguardo possibili patologie in menopausa , cercando di non fare confusione!
Cercherò comunque di fare l'isteroscopia, per tranquillità ulteriore.
Grazie ancora e buona serata
La ringrazio moltissimo per la velocità della risposta e soprattutto per avermi tranquillizzata.
Al momento quindi devo ancora considerarmi in sua situazione di premenopausa e prendere con cautela quello che invece leggo riguardo possibili patologie in menopausa , cercando di non fare confusione!
Cercherò comunque di fare l'isteroscopia, per tranquillità ulteriore.
Grazie ancora e buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 18.7k visite dal 11/12/2011.
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