Gardnerella recidiva
Buonasera,
Ho la Gardnerella che si presenta in maniera recidiva appena una settimana dopo la cura col Meclon. So di donne che si sono trovate bene con medicinali come Norfem C e Normogin che servono per rendere il ph vaginale più acido. Potrebbe essere utile affiancare questi medicinali al Meclon? O possono bastare solo quelli?
A breve mi recherò alle terme e volevo quindi anche sapere se questo batterio è contagioso o posso stare tranquilla che non possa essere un pericolo per gli altri.
Ringrazio e saluto cordialmente.
Ho la Gardnerella che si presenta in maniera recidiva appena una settimana dopo la cura col Meclon. So di donne che si sono trovate bene con medicinali come Norfem C e Normogin che servono per rendere il ph vaginale più acido. Potrebbe essere utile affiancare questi medicinali al Meclon? O possono bastare solo quelli?
A breve mi recherò alle terme e volevo quindi anche sapere se questo batterio è contagioso o posso stare tranquilla che non possa essere un pericolo per gli altri.
Ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Gentile utente,
l'utilizzo dei fermenti lattici per via orale e per via vaginale potrebbe sicuramente aiutarla per la prevenzione delle recidive.
La trasmissione di questa malattia si realizza soprattutto con i rapporti sessuali.
Le consiglio di fare eventualmente la terapia prima di andare alle terme se ha i sintomi, e di prendere in considerazione, visto che si troverà sul posto, di effettuare dei cicli di terapie (irrigazioni vaginali,ecc.) a base di acqua termale per le vaginiti ricorrenti se si tratta di acque termali con virtù terapeutiche per questo tipo di disturbi, che possono aiutarla ulteriormente.
Infine legga questo articolo, che potrà aiutarla per quanto riguarda la prevenzione delle vaginiti attraverso alcune regole comportamentali:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Un cordiale saluto.
l'utilizzo dei fermenti lattici per via orale e per via vaginale potrebbe sicuramente aiutarla per la prevenzione delle recidive.
La trasmissione di questa malattia si realizza soprattutto con i rapporti sessuali.
Le consiglio di fare eventualmente la terapia prima di andare alle terme se ha i sintomi, e di prendere in considerazione, visto che si troverà sul posto, di effettuare dei cicli di terapie (irrigazioni vaginali,ecc.) a base di acqua termale per le vaginiti ricorrenti se si tratta di acque termali con virtù terapeutiche per questo tipo di disturbi, che possono aiutarla ulteriormente.
Infine legga questo articolo, che potrà aiutarla per quanto riguarda la prevenzione delle vaginiti attraverso alcune regole comportamentali:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
Utente
La ringrazio per la Sua gentile risposta. Non potrò fare quel tipo di terapia alle terme perché sono, per così dire, terme più "cosmetiche" che terapeutiche. Quindi posso stare tranquilla che non contagerò nessuno? E, al di là della gardnerella, ci sono altri batteri che possono essere trasmessi tramite acqua? Diciamo che se fosse così le piscine e luoghi simili non sarebbero così frequentati immagino...però approfitto della Sua cortesia per avere una Sua conferma.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.2k visite dal 30/11/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.