Iperomocisteinemia e aborto

sono una ragazza di 25 anni e ho bisongno di un consulto. sono sposata da poco più di tre anni, inizialmente non desideravo avere un figlio presto,invece dopo tre mesi di matrimonio sono rimasta incinta ed ero felicissima. mi sono recata da un ginecologo indicatomi da un'amica, mi sono sottoposta a tutti i controlli del cas. tutto sembrava procedere per il verso giusto. ma al controllo ecografico della tredicesima settimana il dottore mi comunica che non c'è più battito cardiaco. mi è crollato il mondo addosso, soprattutto perchè avevo perso il bambino già da due settimane, e non mi ero accorta di nulla nè una perdita nè un dolore. dopo il raschiamento avevo perdite ematiche consistenti duranti i rapporti, ho fatto terapia con ovuli cicatrizzanti che però mi hanno scatenato una forte allergia. questa cura mi ha risolto questo problema ma me ne ha procurato un altro, avevo perdite marroni durante i giorni dell'ovulazione. il mio ginecologo mi ripeteva che stavo bene, che ero io a fissarmi. così ho deciso di cambiare medico, questa volta donna. come mi ha visitata mi ha riscontrato un ristagno di sangue nell'utero. mi ha fatto fare pap- test e isteroscopia.
RISULTATO DEL PAP-TEST: reperto infiammatorio, presenza di cellule endometriali, flora batterica;
RISULTATO DELL'ISTEROSCOPIA: endometrite.
mi ha prescritto la cura con BASSADO, 2 compresse al giorno per 8 giorni dall'inizio delle mestruazioni da ripetere per 3 mesi. premettendo che era un anno che non riuscivo a rimanere incinta...dopo il primo mese di cura arriva la bella notizia. ma la felicità dura troppo poco, a 8 settimane perdo il bambino esattamente nella stessa maniera del primo aborto.
parlando con la mia dottoressa sulle probabili cause di questi aborti inspiegati lei si è ricordata che le avevo parlato di un infarto avuto da mio padre all'età di 46 anni (ora vivente) e mi ha detto che probabilmente il mio poteva essere un problema di coagulazione del sangue. infatti ho fatto uno screening trombofilico da cui è emersa iperomocisteinemia. quindi era comfermato il suo sospetto. ora sono trascorsi quasi due anni dal secondo aborto, prendo tutti i giorni acido folico e per un'eventuale gravidanza dovrei fare terapia con CLEXANE 4000. il problema è che non riesco a rimanere incinta, ho fatto analisi, tamponi vaginali, pap-test,ecografie e anche colposcopia da cui non è emerso nulla. sto bene, in salute ma non riesco a rimanere incinta. quello che volevo chiedere è questo: io ho sempre notato il muco dell'ovulazione abbastanza abbondante invece adesso non lo noto più..per niente, potrebbe essere legato in qualche maniera a questo il fATTO che non riesca a rimanere incinta? eppure io ci sto provando disperatamente. per favore aiutatemi. grazie