Seconda gravidanza chimica
Egregio Dottore, siamo giunti a chiedere un Suo parere in seguito alla seconda gravidanza chimica appena avvenuta. Parto col dire che ho 26 anni, ho preso la pillola per parecchi anni per risolvere un problema di ovaio micropolicistico, che non si è più ripresentato. A giugno, in occasione del mio matrimonio ho smesso la pillola per avere un figlio e ho iniziato a monitorare l’ovulazione con temperatura, osservazione del muco e stick ovulatori. Con mio marito abbiamo fatto anche tutti gli esami pre-concezionali. Ho cicli regolari di 26 giorni in media e prima dell’arrivo del flusso mestruale ho sempre 3/4 giorni di perdite marroncine (spotting). A settembre, in seguito ad un ritardo, ho eseguito un test di gravidanza che è risultato debolmente positivo. Nel frattempo ho sempre avuto piccole perdite cominciate 10 giorni dopo l’ovulazione. Ne ho parlato col mio medico di base e con la mia ginecologa ed entrambi mi hanno consigliato di fare il dosaggio delle Bhcg. Il 4° giorno di ritardo le perdite sono aumentate trasformandosi in mestruazione e le Beta, naturalmente, come valore erano solo di 3,90. Con un’eco interna poi la mia ginecologa mi ha detto che non c’era bisogno di raschiamento, per fortuna. Mi ha consigliato di aspettare un ciclo naturale e di riprovarci. Il mese scorso ho avuto una piccola perdita 11 giorni dopo l’ovulazione. Stavo già archiviando anche questo tentativo quando ho notato che per il resto del giorno e per tutto il giorno successivo non ho più avuto perdite. Ho fatto così un test di gravidanza con tre giorni di anticipo rispetto all’arrivo presunto delle mestruazioni, che è risultato debolmente positivo. L’ho considerata una cosa normale visto l’anticipo con cui l’ho fatto. Il 31/12 le perdite si sono ripresentate e ho chiamato la mia ginecologa esponendole i miei dubbi. Mi ha prescritto tre punture di Lentogest , riposo e bere molto. L’arrivo previsto delle mestruazioni era il 02/01 e non sono arrivate anche se le piccole perdite erano ancora presenti (molto meno della volta scorsa). L’08/01 (a 4+6) ho fatto un’eco interna per vedere se c’era la camera gestazionale, ma la mia ginecologa non ha visto nulla e per di più mi ha detto che non le sembrava un utero gravido, e l’endometrio era spesso come se avessi avuto le mestruazioni una settimana prima. Mi ha mandata immediatamente a fare il dosaggio delle Beta che sono risultate molto basse: 7,90. Quindi ora non mi resta che aspettare l’arrivo del flusso che ad oggi ancora non si è presentato. Alla luce dei fatti, Le chiedo se secondo lei è utile cominciare a fare qualche ricerca per trovare un eventuale malfunzionamento oppure se è il caso di non allarmarsi perché sono cose che capitano. Francamente a me non sembra una cosa normale e queste sono state per me due perdite reali e difficili da accettare. Però preferisco chiedere un altro parere e poi decidere cosa fare. Le sarei molto grata se potesse consigliarmi in tal senso. Aspetto con ansia Sue notizie e Le porgo i miei saluti.
Annalisa Ferrarini.
Annalisa Ferrarini.
[#1]
Prima di ogni altra valutazione di merito, credo sia opportuno, la prossima volta, attendere un franco ritardo mestruale, anche di 4 - 5 giorni, PRIMA di eseguire un test di gravidanza affidabile e sempre riproducibile. Mi riferisco al dosaggio quantitativo della Beta HCG su plasma.
Solo così potrà discernere i casi di "gravidanza biochimica" da semplici anomalie mestruali che potrebbero rivelarsi frequanti nel suo caso se è vero che ha l'ovaio micropolicistico (situazione questa IRREVERSIBILE e non curabile, come, invece, scrive nella Sua mail).
Credo, perciò, sia il caso di fare il punto su due situazioni, entrambe pre-gestazionali:
a) la presenza o meno dell'ovaio micropolicistico
b) il periodo in cui, orientativamente, Lei è in fase fertile, tramite un monitoraggio ecografico della crescita follicolare spontanea tramite metodica transvaginale (ciò potrebbe spiegare alcuni casi di "spotting" da Lei interpretati in maniera differente).
Cordialmente.
Solo così potrà discernere i casi di "gravidanza biochimica" da semplici anomalie mestruali che potrebbero rivelarsi frequanti nel suo caso se è vero che ha l'ovaio micropolicistico (situazione questa IRREVERSIBILE e non curabile, come, invece, scrive nella Sua mail).
Credo, perciò, sia il caso di fare il punto su due situazioni, entrambe pre-gestazionali:
a) la presenza o meno dell'ovaio micropolicistico
b) il periodo in cui, orientativamente, Lei è in fase fertile, tramite un monitoraggio ecografico della crescita follicolare spontanea tramite metodica transvaginale (ciò potrebbe spiegare alcuni casi di "spotting" da Lei interpretati in maniera differente).
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Utente
Grazie Dottore per le Sue risposte. Se ho capito bene, potrei anche non soffrire di ovaio micropolicistico? Ho fatto una ricerca in rete e ho trovato questo:
"La Sindrome dell'Ovaio Policistico e Micropolicistosi Ovarica (detta anche PCOS) è una alterazione delle ovaie caratterizzata essenzialmente da disturbi del ciclo mestruale (scarse o assenti mestruazioni), segni di iperandrogenismo (acne, incremento della pilificazione, infertilità. Non tutti questi sintomi si presentano insieme ,nelle forme più lievi può esserne presente anche solo uno.
Le ovaie si presentano ingrandite bilateralmente ed all'ecografia presentano un tipico aspetto microcistico, cioè tante piccole cistine prevalentemente nella zona corticale, quella più esterna. Talvoltà si accompagna ad aumento ponderale e ad acne.
La causa non è stata identificata con chiarezza anche se sembra che tutto possa essere determinato da una alterata secrezione di ormoni secreti dall'Ipofisi: l'ormone Follicolo Stimolante (FSH) e quello Luteinizzante (LH), molto importanti per il regolare funzionamento dell'ovaio.
La situazione può essere tenuta sotto controllo con idonei estroprogestinici se non si è alla ricerca di una gravidanza e son induttori dell'ovulazione se invece si sta cercando di rimanere gravida."
A me è stato diagnosticato nell'aprile 99 all'età di 18 anni perché soffrivo di acne e mestruazioni abbondanti e dolorose. Nell'eco si vedevano chiaramente tutti questi "puntini bianchi" all'interno delle ovaie. Ho preso DIANE per 6 mesi e la situazione era migliorata, così ho preso un'altra pillola più leggera di mantenimento. Riguardandomi le visite annuali successive tutto era nella norma. Apparato genitale, eco, pap test e seno. Non so che pensare... comunque conto di farmi vedere al più presto e verificare.
Per quanto riguarda il Suo consiglio sui test, ha perfettamente ragione. Ho fatto 2 test casalinghi (uno 3 giorni e l'altro 1 giorno prima) entrambi positivi. Le Beta le ho fatte con 6 giorni di ritardo ed erano 7,90. Sono molto regolare, sono sicura di aver ovulato e anche se dall'eco non si vedeva nulla io "sentivo" di essere incinta. Spero di essere stata semplicemnte sfortunata. Non ho capito però cosa intende quando dice: il periodo in cui, orientativamente, Lei è in fase fertile, tramite un monitoraggio ecografico della crescita follicolare spontanea tramite metodica transvaginale (ciò potrebbe spiegare alcuni casi di "spotting" da Lei interpretati in maniera differente). Devo monitorare l'ovulazione con delle eco interne, ma non ho capito cosa c'entra con lo spotting.
La ringrazio molto per la Sua pazienza.
"La Sindrome dell'Ovaio Policistico e Micropolicistosi Ovarica (detta anche PCOS) è una alterazione delle ovaie caratterizzata essenzialmente da disturbi del ciclo mestruale (scarse o assenti mestruazioni), segni di iperandrogenismo (acne, incremento della pilificazione, infertilità. Non tutti questi sintomi si presentano insieme ,nelle forme più lievi può esserne presente anche solo uno.
Le ovaie si presentano ingrandite bilateralmente ed all'ecografia presentano un tipico aspetto microcistico, cioè tante piccole cistine prevalentemente nella zona corticale, quella più esterna. Talvoltà si accompagna ad aumento ponderale e ad acne.
La causa non è stata identificata con chiarezza anche se sembra che tutto possa essere determinato da una alterata secrezione di ormoni secreti dall'Ipofisi: l'ormone Follicolo Stimolante (FSH) e quello Luteinizzante (LH), molto importanti per il regolare funzionamento dell'ovaio.
La situazione può essere tenuta sotto controllo con idonei estroprogestinici se non si è alla ricerca di una gravidanza e son induttori dell'ovulazione se invece si sta cercando di rimanere gravida."
A me è stato diagnosticato nell'aprile 99 all'età di 18 anni perché soffrivo di acne e mestruazioni abbondanti e dolorose. Nell'eco si vedevano chiaramente tutti questi "puntini bianchi" all'interno delle ovaie. Ho preso DIANE per 6 mesi e la situazione era migliorata, così ho preso un'altra pillola più leggera di mantenimento. Riguardandomi le visite annuali successive tutto era nella norma. Apparato genitale, eco, pap test e seno. Non so che pensare... comunque conto di farmi vedere al più presto e verificare.
Per quanto riguarda il Suo consiglio sui test, ha perfettamente ragione. Ho fatto 2 test casalinghi (uno 3 giorni e l'altro 1 giorno prima) entrambi positivi. Le Beta le ho fatte con 6 giorni di ritardo ed erano 7,90. Sono molto regolare, sono sicura di aver ovulato e anche se dall'eco non si vedeva nulla io "sentivo" di essere incinta. Spero di essere stata semplicemnte sfortunata. Non ho capito però cosa intende quando dice: il periodo in cui, orientativamente, Lei è in fase fertile, tramite un monitoraggio ecografico della crescita follicolare spontanea tramite metodica transvaginale (ciò potrebbe spiegare alcuni casi di "spotting" da Lei interpretati in maniera differente). Devo monitorare l'ovulazione con delle eco interne, ma non ho capito cosa c'entra con lo spotting.
La ringrazio molto per la Sua pazienza.
[#3]
Durante il periodo fertile vi possono essere degli spotting, per cui se il periodo fertile è certificato tramite una ecografia transvaginale, una peridta di questo tipo è completamente normale.
Sull'Ovaio policistico non posso dirLe nulla.
Non so davvero se lei ce l'ha oppure no.
Posso solo dirle che la diagnosi di questa patologia è una delle più....abusate in ecografia ginecologica.
Saluti.
Sull'Ovaio policistico non posso dirLe nulla.
Non so davvero se lei ce l'ha oppure no.
Posso solo dirle che la diagnosi di questa patologia è una delle più....abusate in ecografia ginecologica.
Saluti.
[#4]
Utente
Caro Dottore, grazie per le Sue risposte. Ieri sono andata da un altro ginecologo giusto per sentire un'altra "campana". Ho portato tutta la mia cartella e dalle ecografie fatte in questi anni, il dottore mi ha detto che il mio apparato riproduttivo non ha niente che non va. Utero e ovaie sono a posto (non l'ha detto apertamente ma mi ha fatto chiaramente intendere che non soffro di policistosi... altrimenti non sarei rimasta incinta con tanta facilità!). Mi ha detto che probabilmente il mio corpo ha gli anticorpi talmente potenti che non riconoscono il 50% di DNA di mio marito, per cui lo combattono. Mi ha consigliato di iniziare a prendere l'aspirinetta e poi dal 18° giorno del ciclo il Progeffic. Se poi vogliamo stare ancora più tranquilli possiamo fare qualche esame del sangue per la poliabortività (cariotipo ecc.) per vedere se è tutto a posto. Quindi non mi resta che aspettare la prossima mestruazione e dato che riconosco molto bene l'ovulazione, non dovrebbe essere tanto difficile poter concepire (e finalmente avere) questo tanto desiderato figlio. Ci tenevo comunque a ringraziarla per la Sua attenzione e disponibilità.
Saluti.
Saluti.
[#5]
Non sempre la policistosi ovarica si associa a sterilità. Ciò, per la verità, avviene in una minoranza di casi.
Non discuto le terapie impostate dal Collega.
Le auguro di avere quanto prima la gravidanza che così tanto desidera.
Consideri fin d'ora questo sito e me in particolare, a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti se dovessero essere necessari.
Cordialmente.
Non discuto le terapie impostate dal Collega.
Le auguro di avere quanto prima la gravidanza che così tanto desidera.
Consideri fin d'ora questo sito e me in particolare, a Sua disposizione per ulteriori chiarimenti se dovessero essere necessari.
Cordialmente.
[#6]
Utente
Caro dottor Santoro, la aggiorno felicemente sulla mia situazione. Come forse ricorderà, il ginecologo mi prescrisse a gennaio cura di aspirinetta e Progeffik dal 18° giorno per il mio problema di gravidanze chimiche. Ultima mestruazione il 19/03 con ovulazione tra il 30 e il 31 marzo. Ciclo di 26 gg. Sabato faccio un test che risulta positivo (s'immagini la felicità ma anche il mio terrore). Niente perdite, qualche sintomo e in più in cuor mio sapevo che questo era il mese giusto.
Oggi ho fatto un prelievo delle beta, risultato 110.40 con valori di riferimento da 88 a 424. A me sembrano buoni, Lei cosa dice? Farò un altro prelievo tra 7 giorni per vedere l'incremento, ma posso finalmente gridare di essere incinta! Qualche consiglio?
Annalisa
Oggi ho fatto un prelievo delle beta, risultato 110.40 con valori di riferimento da 88 a 424. A me sembrano buoni, Lei cosa dice? Farò un altro prelievo tra 7 giorni per vedere l'incremento, ma posso finalmente gridare di essere incinta! Qualche consiglio?
Annalisa
[#7]
Anzitutto mi permetta di partecipare alla Sua gioia.
Le auguro davvero una felice riuscita del Suo percorso!
I valori della Beta HCG sono buoni. Io ripeterei il prelievo non fra 7 giorni ma dopo tre giorni. I valori dovrebbero essere raddoppiati almeno. Quando arriveranno ad un limite di 800 - 1000 mUI/ml, potrà eseguire la prima ecografia vaginale per seguire "de visu" l'evoluzione meravigliosa del suo bimbo.
Nel frattempo, segua i consigli del Suo ginecologo curante.
Ancora auguri.
Le auguro davvero una felice riuscita del Suo percorso!
I valori della Beta HCG sono buoni. Io ripeterei il prelievo non fra 7 giorni ma dopo tre giorni. I valori dovrebbero essere raddoppiati almeno. Quando arriveranno ad un limite di 800 - 1000 mUI/ml, potrà eseguire la prima ecografia vaginale per seguire "de visu" l'evoluzione meravigliosa del suo bimbo.
Nel frattempo, segua i consigli del Suo ginecologo curante.
Ancora auguri.
[#8]
Utente
Carissimo dottore, eccomi qua ad aggiornala. Su consiglio del mio ginecologo, oggi ho ripetuto le beta e ho anche dosato il progesterone (per via del progeffik). Non le dico la mia gioia nel leggere i risultati. Le beta sono salite a 1.393.80! Ancora non ci posso credere... mi immaginavo un incremento ma non così tanto! Il progesterone invece è a 43.18 con questi valori di riferimento:
fase follicolare: 0.20 - 0.70
fase luteinica: 4.70 - 20.00
menopausa: < 0.20
Però non ho idea se vadano bene o no... Intanto domani ho la prima ecografia. Cosa riuscirò a vedere? Solo la camera gestazionale o anche un bel cuoricino? A me basta che ci sia, per il resto anche se il cuoricino ce lo vorrà mostrare più avanti, va bene lo stesso.
Ci tengo a ringraziarla di cuore per i Suoi consigli e le Sue rassicurazioni. Peccato che siamo lontani!
Annalisa
fase follicolare: 0.20 - 0.70
fase luteinica: 4.70 - 20.00
menopausa: < 0.20
Però non ho idea se vadano bene o no... Intanto domani ho la prima ecografia. Cosa riuscirò a vedere? Solo la camera gestazionale o anche un bel cuoricino? A me basta che ci sia, per il resto anche se il cuoricino ce lo vorrà mostrare più avanti, va bene lo stesso.
Ci tengo a ringraziarla di cuore per i Suoi consigli e le Sue rassicurazioni. Peccato che siamo lontani!
Annalisa
[#10]
Utente
Caro dottore, ieri ho fatto la visita e si è visto:
a) camera gestazionale in utero
b) sacco vitellino (yolk sac)
però niente battito. E' molto grave che a 4+6 non si veda? Il ginecologo mi ha messa un po' in allarme, dicendomi che già si sarebbe dovuto vedere, ma che ci sono dei buoni presupposti perché il tutto proceda. Considerando l'incremento delle beta, il fatto che non ho nè perdite nè dolori e che c'è il sacco vitellino.
Ha escluso una extra uterina e un uovo chiaro. Devo ripetere l'eco il 6 maggio ma nel frattempo per scrupolo ho pensato di fare un altro dosaggio delle beta, così per stare tranquilla.
Almeno Lei mi conforti un po' che è così bravo in queste cose! Mi dica che non c'è da preoccuparsi.
Al momento ho bisogno solo di questo.
A presto.
Annalisa
a) camera gestazionale in utero
b) sacco vitellino (yolk sac)
però niente battito. E' molto grave che a 4+6 non si veda? Il ginecologo mi ha messa un po' in allarme, dicendomi che già si sarebbe dovuto vedere, ma che ci sono dei buoni presupposti perché il tutto proceda. Considerando l'incremento delle beta, il fatto che non ho nè perdite nè dolori e che c'è il sacco vitellino.
Ha escluso una extra uterina e un uovo chiaro. Devo ripetere l'eco il 6 maggio ma nel frattempo per scrupolo ho pensato di fare un altro dosaggio delle beta, così per stare tranquilla.
Almeno Lei mi conforti un po' che è così bravo in queste cose! Mi dica che non c'è da preoccuparsi.
Al momento ho bisogno solo di questo.
A presto.
Annalisa
[#11]
Il sacco vitellino è certezza della presenza dell'embrione perchè esso stesso E' embrione.
Il battito deve ancora, però, vedersi. E' una questione solo di tempo, vedrà.
Fra poco tutto si sistemerà nel migliore dei modi.
Probabilmente ci sarà da ridatare la gravidanza di qualche giorno (con data del parto un pò spostata in avanti), ma niente paura. Succede in una gravidanza su quattro, senza alcun problema.
AUGURISSIMI!!!
Il battito deve ancora, però, vedersi. E' una questione solo di tempo, vedrà.
Fra poco tutto si sistemerà nel migliore dei modi.
Probabilmente ci sarà da ridatare la gravidanza di qualche giorno (con data del parto un pò spostata in avanti), ma niente paura. Succede in una gravidanza su quattro, senza alcun problema.
AUGURISSIMI!!!
[#14]
Utente
Caro dottore, la aggiorno felicemente sulla mia gravidanza. Ieri ho ripetuto l'ecografia ed è subito apparso un bell'embrioncino di 7,3 mm con il cuoricino che batte! Non le dico la nostra gioia! La dott. ci ha detto che procede tutto bene, che il piccolo è ben impiantato e che l'utero è chiuso. Naturalmente nell'emozione generale mi sono scordata di chiedere cosa devo fare ora con l'assunzione dell'aspirinetta... Non penso che preso in piccole dosi possa essere nocivo (anzi ho letto che aiuta a fluidificare il sangue ed a evitare il rischio di trombosi) ma è pur sempre un farmaco. Lei cosa mi consiglia? Magari smetto gradualmente o è come per il progesterone che va preso fino al 3° mese? La ringrazio per la pazienza e la saluto.
Annalisa
Annalisa
[#16]
Utente
Buongiorno caro dottore, la disturbo ancora per chiederLe un parere. Stamattina appena sveglia ho trovato sugli slip una macchietta marroncina, mi sono molto spaventata e sono corsa al pronto soccorso. Mi hanno fatto una visita con eco tv. Già dalla visita la dottoressa non ha trovato tracce di sangue e dall'eco si vedeva chiaramente che il piccolo c'era e stava bene. Misura 23 mm e il cuoricino batte che è una meraviglia. Non ci sono distacchi e la gravidanza corrisponde al periodo di amenorrea ossia 8+5. Per cui mi hanno detto di non preoccuparmi a meno che non compaiano perdite rosso vivo simili ad una mestruazione. So che sono cose che possono capitare anche perchè (mi corregga se sbaglio) l'afflusso di sangue all'utero aumenta notevolmente in gravidanza e quindi può succedere che qualche capillare magari del collo uterino si rompa. Ma viste le mie esperienze passate, vedendo la perdita mi si è gelato il sangue! In cuor mio so che va tutto bene e il mio piccolo cresce, ma se la sentirebbe di rassicurarmi nel modo in cui Lei sa fare così bene? Grazie ancora per la Sua pazienza.
Annalisa
Annalisa
[#17]
Cara Annalisa. Ho problemi col mio collegamento ad Internet. Spero mi vada meglio nei prossimi giorni.
Per le perdite, se all'ecografia non si è evidenziata alcun'area di distacco deciduo-coriale, non deve assolutamente preoccuparsi.
Come Le è stato detto, spesso anche dal collo può insorgere una minucola perdita di sangue da mettere in relazione con sforzi, rapporti sessuali, starnuti, colpi di tosse, ecc.ecc.
Stia serena e si goda la sua gravidanza in santa pace.
AUGURONI!!!
Per le perdite, se all'ecografia non si è evidenziata alcun'area di distacco deciduo-coriale, non deve assolutamente preoccuparsi.
Come Le è stato detto, spesso anche dal collo può insorgere una minucola perdita di sangue da mettere in relazione con sforzi, rapporti sessuali, starnuti, colpi di tosse, ecc.ecc.
Stia serena e si goda la sua gravidanza in santa pace.
AUGURONI!!!
[#18]
Utente
Buongiorno Dottore, ho appeha ritirato le analisi fatte su sangue e urine ed è risultato tutto nella norma tranne:
BILIRUBINA TOTALE: 1.45 valori rif. 0.10 - 1.20
BILIRUBINA FRAZ. DIRETTA: 0.44 valori rif. 0.00 - 0.30
BILIRUBINA FRAZ. INDIRETTA: 1.01 valori rif. 0.00 - 0.90
PH URINE: 7.5 valori rif. 5.0 - 7.0
Ho anche sballati: leucociti, eritrociti, mcv, mchc, rdw e piastrine ma penso siano dovuti al fatto che sono portatrice sana di anemia mediterranea.
Siccome la prossima visita ce l'ho il 05/06 non è che sarebbe così gentile da dirmi se questa bilirubina alta è sintomo di qualcosa che non funziona come dovrebbe? Può far male al mio bambino? Non sarà mica l'aspirinetta che l'ha fatta alzare? Grazie
in anticipo per la Sua disponibilità.
Saluti
Annalisa
BILIRUBINA TOTALE: 1.45 valori rif. 0.10 - 1.20
BILIRUBINA FRAZ. DIRETTA: 0.44 valori rif. 0.00 - 0.30
BILIRUBINA FRAZ. INDIRETTA: 1.01 valori rif. 0.00 - 0.90
PH URINE: 7.5 valori rif. 5.0 - 7.0
Ho anche sballati: leucociti, eritrociti, mcv, mchc, rdw e piastrine ma penso siano dovuti al fatto che sono portatrice sana di anemia mediterranea.
Siccome la prossima visita ce l'ho il 05/06 non è che sarebbe così gentile da dirmi se questa bilirubina alta è sintomo di qualcosa che non funziona come dovrebbe? Può far male al mio bambino? Non sarà mica l'aspirinetta che l'ha fatta alzare? Grazie
in anticipo per la Sua disponibilità.
Saluti
Annalisa
[#20]
Utente
Carissimo dottor Santoro ci risentiamo!
Oggi ho ritirato gli esiti della minicurva glicemica fatta alla settimana 26+0 e questi sono i valori:
GLUCOSIO BASALE 80
GLUCOSIO DOPO 60' 153
Ho chiamato la mia ginecologa che mi ha detto di fare subito la curva completa e rifare anche gli esami delle urine perché anche qui il glucosio è molto alto: 250 con valori di rif. tra 0-30.
Mi ha anche consigliato di evitare da subito tutti gli zuccheri e diminuire i carboidrati.
Mi chiedevo però come mai, non essendo io un soggetto a rischio (età, peso e casi in famiglia) ho questo glucosio alto?
Potrebbe succedere che facendo la curva completa si scopra che in realtà non c'è niente di grave e quindi non è detto che io soffra di diabete gestazionale? Anche perché non ho sintomi...
Lei che ne pensa?
Grazie per la disponibilità.
Annalisa
Oggi ho ritirato gli esiti della minicurva glicemica fatta alla settimana 26+0 e questi sono i valori:
GLUCOSIO BASALE 80
GLUCOSIO DOPO 60' 153
Ho chiamato la mia ginecologa che mi ha detto di fare subito la curva completa e rifare anche gli esami delle urine perché anche qui il glucosio è molto alto: 250 con valori di rif. tra 0-30.
Mi ha anche consigliato di evitare da subito tutti gli zuccheri e diminuire i carboidrati.
Mi chiedevo però come mai, non essendo io un soggetto a rischio (età, peso e casi in famiglia) ho questo glucosio alto?
Potrebbe succedere che facendo la curva completa si scopra che in realtà non c'è niente di grave e quindi non è detto che io soffra di diabete gestazionale? Anche perché non ho sintomi...
Lei che ne pensa?
Grazie per la disponibilità.
Annalisa
[#21]
Concordo con la scelta di eseguire il test completo con carico calcolato in base al Suo peso.
Se da questo esame risulterà chiaramente la presenza del diabete gestazionale, la gestione della sua gravidanza dovrà tenere conto dei consigli dietetici e farmacologici (eventualmente) del diabetologo.
Se da questo esame non risulteranno valori interpretabili come diabete gestazionale, la perdita di glucosio nelle urine dovrà essere diagnosticata quale "gicosuria gravidica", condizione in cui, semplicemente, la quota fisiologica di glucosio che si perde nelle urine, appare incrementata per innalzamento della cosiddetta "soglia renale" per questa sostanza.
La glicosuria gravidica non ha un trattamento specifico, in quanto non si può intervenire sulla sua causa principale.
E', però, una condizione strettamente lagata alla gravidanza, in genere ben tollerata, senza risvolti negativi sull'esito della gestazione. Deve comportare soltanto trattamenti sintomatici.
Se da questo esame risulterà chiaramente la presenza del diabete gestazionale, la gestione della sua gravidanza dovrà tenere conto dei consigli dietetici e farmacologici (eventualmente) del diabetologo.
Se da questo esame non risulteranno valori interpretabili come diabete gestazionale, la perdita di glucosio nelle urine dovrà essere diagnosticata quale "gicosuria gravidica", condizione in cui, semplicemente, la quota fisiologica di glucosio che si perde nelle urine, appare incrementata per innalzamento della cosiddetta "soglia renale" per questa sostanza.
La glicosuria gravidica non ha un trattamento specifico, in quanto non si può intervenire sulla sua causa principale.
E', però, una condizione strettamente lagata alla gravidanza, in genere ben tollerata, senza risvolti negativi sull'esito della gestazione. Deve comportare soltanto trattamenti sintomatici.
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 26.2k visite dal 10/01/2008.
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Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.