Purtroppo si tratta del secondo aborto nel giro di sei mesi

Gentili Dottori,
Vi scrivo per la seconda volta in poche settimane, la prima volta ero incinta e chiedevo chiarimenti sulle perdite.
Purtroppo adesso vi scrivo in quanto la gravidanza si è improvvisamente evoluta male, ho eseguito un raschiamento il 4/1 a seguito di morte intrauterina del bambino. La ripresa fisica è abbastanza veloce, qualla emotiva è molto più lenta.
Purtroppo si tratta del secondo aborto nel giro di sei mesi (con il primo non c'era stato nemmeno l'impianto) e adesso è arrivato il momento di andare a fondo. Vorrei esporre comunque la mia storia per capire se possibile cosa c’è che non va.
Come dicevo a luglio 2007 resto incinta la prima volta, devo dire senza fatica, era la prima volta che provavamo senza precauzioni ed il bebe’ non si è fatto attendere. Purtroppo però dopo pochi giorni sono inziate le perdite, controllo ecografico negativo, in utero non c’era nulla, beta a 34, dopo 5 giorni “assenti”… incassiamo il colpo.
Aspetto il primo ciclo spontaneo e riproviamo, rimango incinta immediatamente a settembre, stavolta il tutto si impianta normalmente, un sola perdita ematica alla quinta settimana dovuta all’impianto, dicono.
Poi emorragia alla settima settimana, ma il piccola stava bene, l’emorragia rimane un mistero.
Alla dodicesima settimana eseguo il bitest dal quale risultata un valore di free beta basso rispetto al range, infatti per questo non era stato possibile effettuare il calcolo del rischio, solo grazie ad un collega del mio ginecologo avevo ottenuto un risultato, non molto rassicurante con esito di trisomia 18-13 di 1 su 238. La translucenza era comunque buona valore tn 1,5, ossa nasali presenti, nessun ernia ombelicale, si intravedevano anche le labbra. Ovviamente bcf presente. Ultima ecografia di controllo a 13+6 settimane con esito regolare.
Eravamo comunque incerti se fare o meno l'amniocentesi, vista l'emoraggia precedente, quindi abbiamo optato per un'ecografia di secondo livello alla 16+5 settimana, in base all'esito avremmo deciso come procedere. Invece dall'eco è risultato che il bambino era senza battito, probabilmente si è fermato intorno alla 14ma settimana. Il giorno dopo raschiamento immediato, vista la permanenza in utero di un feto morto per oltre 2 settimane, infatti mi hanno già detto che non sarà possibile fare molte indagini in quanto il piccolo era già in decomposizione.
Mi chiedo quindi come mai si siano verificati questi due aborti? Riuscirò ad avere dei figli?
Nel caso dall'esame del cariotipo risultassero delle incopatibilità con mio marito, riusciremo ad avere figli sani?
Il raschiamento può compromettere la mia futura fertilità (aumentando anche il rischio di gravidanza extrauterine), visto che per queste due gravidanze non ho fatto assolutamente fatica restare incinta?
Chiedo scusa, sono stata molto prolissa, ma in questo momento ho le idee molto confuse e vedo molto nero, avrei bisogno di qualche chiarimento.
Grazie e cordiali saluti.