Il piccolo, dicendomi che se contratta
buongiorno, sono alla 30 settimana della mia seconda gravidanza e con un dubbio che mi mi perseguita. avendo una bimba di 30 mesi che frequenta un giorno la settimana la ludoteca per bambini piccoli, ho iniziato a preoccuparmi per la varicella, dal momento che dopo un'incontro con un'amica ostetrica quest'ultima mi ha parlato di questa malattia come una cosa veramente terribile per il piccolo, dicendomi che se contratta da quest'epoca gestazionale in poi e sopratutto nelle vicinanze del parto partorirei un bambino morto e sarebbe addirittura meglio non vederlo perchè sarebbe completamente distrutto. pochi giorni fa sono stata a fare un controllo dal mio medico e la situazione clinica è nella norma, il piccolo cresce bene, e ho raccontato questa cosa dettami dall'amica ed è rimasto incredulo perchè nella sua esperienza lavorativa non ha mai sentito una cosa così. io sinceramente non ne dormo la notte perchè mi pare strano che un'ostetrica di professione mi abbia raccontato qualcosa di errato ma mi fido anche del mio medico, ma sinceramnte sono un pochino confusa. per ora l'epidemia nella mia città non è ancora sorta ma sentendo il parere delle insegnanti della ludoteca dovrebbe arrivare dal prossimo mese in poi e la cosa, dato che mi avvicino sempre più al parto, mi fa stare molto molto male, al punto di piangere quasi ogni giorno perchè mi si prospetta davanti la visione di un bambino tutto deformato o distrutto. ho tralasciato di dire che la mia forte agitazione deriva dal fatto che a parte la rosolia non ho fatto alcuna malattia infettiva in età infantile. spero di ricevere un pochino di tranquillità dal vostro parere. cordialmente vi ringrazio.
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Per chiarimento:
1. se l'infezione da virus della Varicella- Zoster è contratta nella prima metà della gravidanza, cioè meno di 20 settimane, il rischio di infezione al nascituro è relativamente basso, cioè dall' 1 al 3 %.
2. nella seconda metà della gravidanza e fino a 21 giorni dal parto corrono un rischio MINIMO di manifestare la sindrome da varicella congenita.Potrebbero manifestare un (sottolineo il condizionale) un " herpes zoster" nell'età infantile.
Ma tutto questo se la gestante contrae la varicella con la evidenza di IgM positive e IgG negative specifiche per il virus della varicella.,non è sufficiente il contatto con il soggetto affetto da Malattia ma si deve avere lo sviluppo della malattia.
SALUTI
1. se l'infezione da virus della Varicella- Zoster è contratta nella prima metà della gravidanza, cioè meno di 20 settimane, il rischio di infezione al nascituro è relativamente basso, cioè dall' 1 al 3 %.
2. nella seconda metà della gravidanza e fino a 21 giorni dal parto corrono un rischio MINIMO di manifestare la sindrome da varicella congenita.Potrebbero manifestare un (sottolineo il condizionale) un " herpes zoster" nell'età infantile.
Ma tutto questo se la gestante contrae la varicella con la evidenza di IgM positive e IgG negative specifiche per il virus della varicella.,non è sufficiente il contatto con il soggetto affetto da Malattia ma si deve avere lo sviluppo della malattia.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 15/11/2011.
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Approfondimento su Salute del bambino
Caratteristiche e cura delle principali patologie dei bambini: malattie esantematiche, infettive, disturbi gastrointestinali, problemi di chirurgia pediatrica.