All'attenzione del dott. santoro e dott.ssa pontello
[#1]
Cara amica
non ho ben capito se la terapia con azoto liquido sia stata fatta prima o dopo il riscontro delle "verruchette" che dice di aver avuto a livello della forchetta vulvare.
Se il congelamento delle lesioni è stato la logica conseguenza della diagnosi, allora tutto fila liscio. Deve solo eseguire i controlli periodici.
Per ciò che attiene alla possibilità che il virus sia stato trasmesso con i rapporti sessuali, Le dirò che la trasmissione del virus HPV è sia sessuale (modalità questa la più frequente) sia non sessuale in senso stretto (mani con verruche, indumenti infetti, bagni pubblici, ecc.ecc.) (modalità, questa, meno frequente ma non per questo impossibile a verificarsi).
Credo che la cosa migliore sia quella di affidarsi con fiducia al Ginecologo che La sta già trattando, senza incorrere in paure ingiustificate.
Cordialmente.
non ho ben capito se la terapia con azoto liquido sia stata fatta prima o dopo il riscontro delle "verruchette" che dice di aver avuto a livello della forchetta vulvare.
Se il congelamento delle lesioni è stato la logica conseguenza della diagnosi, allora tutto fila liscio. Deve solo eseguire i controlli periodici.
Per ciò che attiene alla possibilità che il virus sia stato trasmesso con i rapporti sessuali, Le dirò che la trasmissione del virus HPV è sia sessuale (modalità questa la più frequente) sia non sessuale in senso stretto (mani con verruche, indumenti infetti, bagni pubblici, ecc.ecc.) (modalità, questa, meno frequente ma non per questo impossibile a verificarsi).
Credo che la cosa migliore sia quella di affidarsi con fiducia al Ginecologo che La sta già trattando, senza incorrere in paure ingiustificate.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dottore la terapia con l'azoto liquido è avvenuta dopo il riscontro delle " verruchette" , proprio per eliminarle. E tutto questo a luglio. Perciò la situazione esterna è stata sistemata. Risale a luglio anche il pap test di cui ho inserito l'esito. Lei crede che il risultato mi possa fare stare tranquilla? Mentre la colposcopia risale al 24 dicembre 2007. La mia preoccupazione è cresciuta, a dire il vero, solo quando sabato e domenica scorsa ho avuto scarse perdite di sangue, mai avute in precedenza. Secondo lei è normale? La ringrazio per il suo gentile parere. Ha la mia più grande stima. Cordiali saluti
[#3]
Il risultato del Pap Test del Luglio 2007 indica la presenza di alterazioni virali a livello del collo dell'utero, probabilmente indicate dalla Colposcopia di Dicembre 2007 con la sigla generica ANTZ (senza altre specificazioni).
Sarebbe, perciò, opportuno che Lei si sottoponesse ad un secondo Pap Test, ad una ricerca del genoma virale nel collo uterino con endobrush con tipizzazione del virus qualora risuultasse positivo (cioè presente) ed a una seconda Colposcopia, eventualmente correlata a biopsia su guida Colposcopica.
Cordialmente.
Sarebbe, perciò, opportuno che Lei si sottoponesse ad un secondo Pap Test, ad una ricerca del genoma virale nel collo uterino con endobrush con tipizzazione del virus qualora risuultasse positivo (cioè presente) ed a una seconda Colposcopia, eventualmente correlata a biopsia su guida Colposcopica.
Cordialmente.
[#4]
Ex utente
Ultimo quesito: Il mio ginecologo è romano e io sto al sud italia. Abbiamo concordato di rivederci verso luglio. Il 24 dicembre mi ha fatto fare un altro pap test di cui avrò l'esito a breve. Per il resto posso attendere fino a luglio senza problemi? La ringrazio tantissimo. E' stato davvero gentilissimo. Cordiali saluti.
[#8]
Ex utente
Gentile dott. Santoro. Ho avuto l'esito del nuovo Pap Test e non risultano più tracce di HPV. Solo alterazioni da Candida. Come è possibile? Il mio ginecologo ha detto che mi vuole rivedere a luglio e che posso stare tranquilla. Devo solo continuare la cura a Meclon e Cycatridina. Lei cosa ne pensa? Cordialmente.
[#11]
Credo che, allo stato, non vi siano evidenze cliniche di infezione virale. Attenda il periodo di tempo impostoLe e ripeta le analisi e gli accertamenti del caso, come il Collega le ha opportunamente consigliato.
Il vaccino conserva migliore efficacia in senso preventivo e non curativo; nel senso che se Lei ha già "incontrato" il virus si è già immunizzata in maniera "naturale", anche se vi sono evidenze che la somministrazione del vaccino anche in chi ha avuto una infezione da HPV, serve egualmente ad incrementare le difese immunitarie nel confronti del micro-organismo.
Per il consiglio definitivo, ovviamente, ne discuterà meglio col Suo medico curante.
Saluti.
Il vaccino conserva migliore efficacia in senso preventivo e non curativo; nel senso che se Lei ha già "incontrato" il virus si è già immunizzata in maniera "naturale", anche se vi sono evidenze che la somministrazione del vaccino anche in chi ha avuto una infezione da HPV, serve egualmente ad incrementare le difese immunitarie nel confronti del micro-organismo.
Per il consiglio definitivo, ovviamente, ne discuterà meglio col Suo medico curante.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.5k visite dal 08/01/2008.
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