Toxoplasmosi al primo trimestre di gravidanza
Buon giorno,
la settimana scorsa ho eseguito presso un laboratorio privato le analisi di routine che si prescrivono al I trimestre di gravidanza, fra cui gli esami della toxoplasmosi.
Il giorno seguente al prelievo il laboratorio mi ha chiamato invitandomi a ripetere presso l'ospedale gli stessi esami e anche l'indice di Avidita', perche' dalle loro analisi risulta che ho in corso la Toxoplasmosi. I risultati dell'ospedale non li avro' prima di una settimana e sono molto preoccupata. il mio medico dice che in ogni caso bastera' una cura di antibiotici, ma leggendo su internet i danni al feto sono molto preoccupata. Attendo ipotesi e consigli Grazie.
la settimana scorsa ho eseguito presso un laboratorio privato le analisi di routine che si prescrivono al I trimestre di gravidanza, fra cui gli esami della toxoplasmosi.
Il giorno seguente al prelievo il laboratorio mi ha chiamato invitandomi a ripetere presso l'ospedale gli stessi esami e anche l'indice di Avidita', perche' dalle loro analisi risulta che ho in corso la Toxoplasmosi. I risultati dell'ospedale non li avro' prima di una settimana e sono molto preoccupata. il mio medico dice che in ogni caso bastera' una cura di antibiotici, ma leggendo su internet i danni al feto sono molto preoccupata. Attendo ipotesi e consigli Grazie.
[#1]
I fattori che determinano il tasso di trasmissione materno-fetale sono stati individuati :
1. epoca gestazionale al momento dell'eventuale infezione materna( definita "sieroconversione)
2. dalla somministrazione o meno di antibiotici specifici.
Il rischio di infezione FETALE è direttamente proporzionale alla epoca di gestazione ( 20% nel I trimestre, 30% nel II trimestre, 67 % nel III trimestre.)
In bocca al lupo in attesa del TEST DI AVIDITA' per le IgA e le IgE che è l'esame più attendibile di una infezione recente.
Saluti
1. epoca gestazionale al momento dell'eventuale infezione materna( definita "sieroconversione)
2. dalla somministrazione o meno di antibiotici specifici.
Il rischio di infezione FETALE è direttamente proporzionale alla epoca di gestazione ( 20% nel I trimestre, 30% nel II trimestre, 67 % nel III trimestre.)
In bocca al lupo in attesa del TEST DI AVIDITA' per le IgA e le IgE che è l'esame più attendibile di una infezione recente.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Sara' mia premura comunicarle i risultati delle analisi, non appena ne saro' in possesso...entrambi i referti mi saranno consegnati la prossima settimana.
Nel frattempo spero vivamente in un errore del laboratorio privato.
Nel caso in cui il test di avidita' rilevasse che l'infezione risale ad alcuni mesi prima del concepimento, potrei stare tranquilla ?
Grazie a risentirla
Nel frattempo spero vivamente in un errore del laboratorio privato.
Nel caso in cui il test di avidita' rilevasse che l'infezione risale ad alcuni mesi prima del concepimento, potrei stare tranquilla ?
Grazie a risentirla
[#7]
Utente
Buona sera Dott.Blasi,
io e il mio compegno abbiamo parlato sia con la ginecologa che con l'infettivologo e purtroppo abbiamo deciso per l'interruzione di gravidanza;l'infezione da toxoplasmosi e' risultata Primaria e non ce la sentiamo di affrontare una gravidanza "difficile " .
In merito all'Igv che dovro' effettuare la prossima settimana, mi hanno spiegato che mi verra' inserita una candeletta e poi procederanno con aspirazione alla pulizia dell'utero. Le chiedevo se si tratta di un intervento doloroso anche a livello fisico e che cos'e' esattamente la candeletta.
La ringrazio e speriamo di risentirci fra qualche mese con notizie piu' positive.
Saluti
io e il mio compegno abbiamo parlato sia con la ginecologa che con l'infettivologo e purtroppo abbiamo deciso per l'interruzione di gravidanza;l'infezione da toxoplasmosi e' risultata Primaria e non ce la sentiamo di affrontare una gravidanza "difficile " .
In merito all'Igv che dovro' effettuare la prossima settimana, mi hanno spiegato che mi verra' inserita una candeletta e poi procederanno con aspirazione alla pulizia dell'utero. Le chiedevo se si tratta di un intervento doloroso anche a livello fisico e che cos'e' esattamente la candeletta.
La ringrazio e speriamo di risentirci fra qualche mese con notizie piu' positive.
Saluti
[#8]
Di solito il tutto viene eseguito in anestesia generale.
"La candeletta vaginale" è a tutti gli effetti un ovulo vaginale di forma piatta,che contiene PROSTAGLANDINE utili alla dilatazione del collo uterino,come preparazione alla ISTEROSUZIONE.
Sono dispiaciuto !
SALUTI
"La candeletta vaginale" è a tutti gli effetti un ovulo vaginale di forma piatta,che contiene PROSTAGLANDINE utili alla dilatazione del collo uterino,come preparazione alla ISTEROSUZIONE.
Sono dispiaciuto !
SALUTI
[#9]
Utente
Buon giorno Dott. Blasi,
l'intervento per IGV e' andato bene...fisicamente... l'ho eseguito il 16.12 e ad oggi presento ancora perdite.
Le chiedo alcuni chiarimenti in merito , in quanto la visita di controllo sara' fra una settimana e quindi non posso rivolgere all' ospedale le mie domande.
Le perdite indicativamente quanto dureranno ancora?Vorrei per la Befana fare alcuni giorni in un wellness per risollevarmi anche moralmente...
Non ho inoltre ricevuto alcuna indicazione relativamente ai rapporti ,ma leggendo su internet parlano di evitare rapporti sessuali per 15 gg; e' corretto?
Visto poi che dovro' attendere che il batterio della Toxo se ne vada definitivamente prima di pensare a una nuova gravidanza, vorrei riprendere un metodo contraccettivo e ho sentito alcune amiche che utilizzano l'anello vaginale, in quali casi e' da preferire alla pillola? Faccio presente che io precedentemente assumevo Jasminelle e mi aveva creato dopo alcuni anni qualche problema di ritenzione idrica.
Dovro' aspettare la prima mestruazione "naturale" post IGv per iniziare l'eventuale utilizzo?
La ringrazio tanto per il servizio davvero professionale che offrite .
Saluti
l'intervento per IGV e' andato bene...fisicamente... l'ho eseguito il 16.12 e ad oggi presento ancora perdite.
Le chiedo alcuni chiarimenti in merito , in quanto la visita di controllo sara' fra una settimana e quindi non posso rivolgere all' ospedale le mie domande.
Le perdite indicativamente quanto dureranno ancora?Vorrei per la Befana fare alcuni giorni in un wellness per risollevarmi anche moralmente...
Non ho inoltre ricevuto alcuna indicazione relativamente ai rapporti ,ma leggendo su internet parlano di evitare rapporti sessuali per 15 gg; e' corretto?
Visto poi che dovro' attendere che il batterio della Toxo se ne vada definitivamente prima di pensare a una nuova gravidanza, vorrei riprendere un metodo contraccettivo e ho sentito alcune amiche che utilizzano l'anello vaginale, in quali casi e' da preferire alla pillola? Faccio presente che io precedentemente assumevo Jasminelle e mi aveva creato dopo alcuni anni qualche problema di ritenzione idrica.
Dovro' aspettare la prima mestruazione "naturale" post IGv per iniziare l'eventuale utilizzo?
La ringrazio tanto per il servizio davvero professionale che offrite .
Saluti
[#10]
Per una futura gravidanza deve attendere la negativizzazione delle IgM specifiche per TOXOPLAMOSI,
L'ideale è l'assunzione di un contraccettivo ormonale (pillola ,anello vaginale o cerotto pari sono).
Deve iniziare comunque dal primo giorno del prossimo flusso mestruale(capo aborto).
SALUTI e in bocca al lupo!
L'ideale è l'assunzione di un contraccettivo ormonale (pillola ,anello vaginale o cerotto pari sono).
Deve iniziare comunque dal primo giorno del prossimo flusso mestruale(capo aborto).
SALUTI e in bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 26.1k visite dal 14/11/2011.
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