Omissis in tampone uretrale
buongiorno dottori!
sono qui a richiedere un consulto per la mia ragazza. Ha effettuato 3 tamponi uretrali negli ultimi 6 mesi. Inoltre ha anche effettuato un tampone cervicale. I risultati sono stati sempre positivi per streptococco agalactiae. Lei accusa a volte dei prurito che si manifestano nel corso della giornata; sono qui per chiedere dubbi che mi perplessano sulla metodica dei tamponi uretrali/cervicali. La ricerca della clamidia è fatta in questi tamponi? e se fosse clamidia e i dottori non avessero fatte le indagini giuste? grazie mille
sono qui a richiedere un consulto per la mia ragazza. Ha effettuato 3 tamponi uretrali negli ultimi 6 mesi. Inoltre ha anche effettuato un tampone cervicale. I risultati sono stati sempre positivi per streptococco agalactiae. Lei accusa a volte dei prurito che si manifestano nel corso della giornata; sono qui per chiedere dubbi che mi perplessano sulla metodica dei tamponi uretrali/cervicali. La ricerca della clamidia è fatta in questi tamponi? e se fosse clamidia e i dottori non avessero fatte le indagini giuste? grazie mille
[#1]
Sì, la ricerca della CHLAMIDIA si effettua su coltura di tamponi cervicali e uretrali.
Il prurito potrebbe essere il sintomo di una vaginite (candida,Gardnerella,trichomonas,ect) che potrebbe essere diagnosticata con un "esame batteriologico a fresco".
SALUTI
Il prurito potrebbe essere il sintomo di una vaginite (candida,Gardnerella,trichomonas,ect) che potrebbe essere diagnosticata con un "esame batteriologico a fresco".
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
grazie per la Sua risposta dottore.
Nell'ultimo tampone effettuato un mese fa il risultato è stato Candida albicans e Streptococco Agalactiae, curato con ovuli Meclon e Flukimex capsule. La stessa cura fu data ad aprile quando il tampone rivelò lo stesso agente patogeno. Nei mesi successivi ad aprile lei accusava durante la giornata piccoli pruriti esterni di breve durata ( 2-3 sec al massimo) che scomparivano per poi ricomparire magari un'altra 2 volte al giorno. Quindi presa dallo sconforto a luglio deciso di fare un tampone nel quale risultò solo la presenza dello Streptococco Agalactiae. A settembre, ultimo tampone effettuato, con anche pap test il risultato è stato di nuovo Candida / streptococco agalactiae. Da premettere che a settembre il prurito era diverso ( più intenso) con perdite anche abbondanti. La cura impostata è stata di nuovo MECLON ovuli e Flukimex. Non vorrei essere indisposto nel commentare ma nel foglio illustrativo Meclon è indicato per Trichonomas vaginalis.
Il tampone uretrale / cervicale ha escluso altre patologie ( trichonomas, vaginosi batteriche, micoplasma, et cetera.) Ecco perchè mi sorgeva il dubbio della Chlamidia o magari di qualche altro agente eziologico non rilavabile in tampone. Inoltre tali pruriti di lievissima entità e durata si presentano anche a me ( Uomo), i quali ultimamente sembrano essersi arrestati in virtù di una cura effettuata con lavaggi di Micoschiuma per 20 gg.
Ora lei ha finito la cura Meclon e Flukimex ma presenta sempre questi pruriti che si manifestano nell'arco della giornata con, a giorni alterni, presenza di perdite giallastre. Secondo lei la cura impostata per l'agente eziologico in questione, reiterata per ben 2 volte senza appartente risoluzione, andrebbe rivista? e lei per la candida e lo streptococco quale cura imposterebbe? farebbe ulteriori analisi oltre pap test, tampone uretrale e cervicale?
Nell'ultimo tampone effettuato un mese fa il risultato è stato Candida albicans e Streptococco Agalactiae, curato con ovuli Meclon e Flukimex capsule. La stessa cura fu data ad aprile quando il tampone rivelò lo stesso agente patogeno. Nei mesi successivi ad aprile lei accusava durante la giornata piccoli pruriti esterni di breve durata ( 2-3 sec al massimo) che scomparivano per poi ricomparire magari un'altra 2 volte al giorno. Quindi presa dallo sconforto a luglio deciso di fare un tampone nel quale risultò solo la presenza dello Streptococco Agalactiae. A settembre, ultimo tampone effettuato, con anche pap test il risultato è stato di nuovo Candida / streptococco agalactiae. Da premettere che a settembre il prurito era diverso ( più intenso) con perdite anche abbondanti. La cura impostata è stata di nuovo MECLON ovuli e Flukimex. Non vorrei essere indisposto nel commentare ma nel foglio illustrativo Meclon è indicato per Trichonomas vaginalis.
Il tampone uretrale / cervicale ha escluso altre patologie ( trichonomas, vaginosi batteriche, micoplasma, et cetera.) Ecco perchè mi sorgeva il dubbio della Chlamidia o magari di qualche altro agente eziologico non rilavabile in tampone. Inoltre tali pruriti di lievissima entità e durata si presentano anche a me ( Uomo), i quali ultimamente sembrano essersi arrestati in virtù di una cura effettuata con lavaggi di Micoschiuma per 20 gg.
Ora lei ha finito la cura Meclon e Flukimex ma presenta sempre questi pruriti che si manifestano nell'arco della giornata con, a giorni alterni, presenza di perdite giallastre. Secondo lei la cura impostata per l'agente eziologico in questione, reiterata per ben 2 volte senza appartente risoluzione, andrebbe rivista? e lei per la candida e lo streptococco quale cura imposterebbe? farebbe ulteriori analisi oltre pap test, tampone uretrale e cervicale?
[#3]
Utente
ecco il risultato dell'ultimo tampone uretrale/cervicale.
Da tale risultato cosa si evince? potrebbero esserci altre patologie che non sono state diagnosticate dal tampone? o è completo?
essudato vaginale -> esame microscopico -> cellule: discreto numero
leucociti: numerosi
lattobacilli: rari
ricerca colturale trichonomas vaginalis: negativa7
esame colturale in aerobiosi: flora lattobacillare assente; negativa la ricerca di flora batterica associata a vaginosi; sviluppo di numerose colonie di:
1. stretococcus agalactiae
2. candida albicans
essudato cervicale: ricerca colturale di micoplasmi: negativa la ricerca colturale di ureaplasma urealyticum e di mycoplasma hominis
Da tale risultato cosa si evince? potrebbero esserci altre patologie che non sono state diagnosticate dal tampone? o è completo?
essudato vaginale -> esame microscopico -> cellule: discreto numero
leucociti: numerosi
lattobacilli: rari
ricerca colturale trichonomas vaginalis: negativa7
esame colturale in aerobiosi: flora lattobacillare assente; negativa la ricerca di flora batterica associata a vaginosi; sviluppo di numerose colonie di:
1. stretococcus agalactiae
2. candida albicans
essudato cervicale: ricerca colturale di micoplasmi: negativa la ricerca colturale di ureaplasma urealyticum e di mycoplasma hominis
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 08/10/2011.
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