Dosaggi ormonali

Gli esami eseguiti da sua moglie rientrano tutti nei valori di normalità per il periodo in cui sono stati eseguiti.
Il significato degli esami però va integrato con una valutazione clinica complessiva perchè questi abbiano un reale significato.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Grazie per il gentile riscontro.

Cordiali saluti

Gentile Dott.sa Chelo,

la settimana prossima andremo dal nostro ginecologo per valutare dal vivo i risultati dei dosaggi insieme ad altri esami. Secondo Lei questi valori sono nella norma pur avendo riscontrato una fase luteale di soli 10 giorni? Tra l'altro mia moglie prima dell'arrivo delle vere e proprie mestruazioni nota, il giorno prima, alcune perdite marroni. Ne avremo modo di parlarne con il nostro ginecologo. Grazie comunque per il Suo consulto.

Cordiali saluti

Le perdite premestruali sono un fenomeno molto comune che ,in alcuni casi si prolunga per giorni e viene definito "spotting".
Come ho già scritto i valori sono nella norma per la giornata in cui sono stati eseguiti, ma solo un quadro d'insieme può valutarli correttamente.
Un cordiale saluto

Grazie ancora per il suo celere riscontro.

Cordiali saluti

Gentile Dott.sa Chelo,

Le riporto i risultati dei tamponi cervico-vaginali:

ESAME BATTERIOLOGICO DEL SECRETO VAGINALE

Esame colturale batterei aerobi: lactobacillus acidophilus (carica batterica +++)

Esame colturale batteri anaerobi: negativo

Ricerca Trichomonas: negativa

Esame microscopico: discreto numero di leucociti polimorfonucleati, discrete cellule, molta flora lattobacillare

RICERCA MYCOPLASMI UROGENITALI SU TAMPONE ENDOCERVICALE: negativa

RICERCA DIRETTA DI CHLAMYDIA TRACHOMATIS SU TAMPONE ENDOCERVICALE: negativa

RICERCA NEISSERIA GONORREA

Esame colturale: negativa

Grazie in anticipo per il suo consulto.

Cordiali saluti

L'esame è completamente negativo, la presenza di lattobacilli è fisiologica e necessaria.
Quindi nessun problema a questo livello!

Grazie ancora!

Gentile Dott.sa Chelo,

sono di nuovo qui a chiederle un parere su una cura prescritta a mia moglie dal nostro ginecologo. In base ai dosaggi ormonali, di cui sopra, e all'esito negativo dei tamponi vaginali, anche lui è dell'avviso che sia tutto nella norma. Prima di arrivare al punto vorrei farle una piccola premessa. Come avrà capito io e mio moglie stiamo cercando una gravidanza che da quasi 2 anni e mezzo tarda ad arrivare. Da parte mia non è stata rilevata alcuna anomalia. Ho eseguito 4 spermiogrammi in diversi periodi, 3 spermiocolture, 1 ecocolordoppler testicolare, 1 prelievo per i dosaggi ormonali, per cui è risultato tutto nella norma. Mia moglie a marzo 2011 si è sottoposta ad un intervento chirurgico in videolaparoscopia durante il quale le è stata asportata una ciste endometriosica di 5 cm all'ovaio destro oltre ad un piccolo focolaio di endometriosi all'altro ovaio. Con l'occasione le sono state controllate le tube che fortunatamente sono risultate pervie. Gli ultimi controlli eseguiti, come avrà letto, sono stati i dosaggi ormonali e i tamponi, che ripeto sono stati valutati nella norma anche da parte del nostro ginecologo, che tra l'altro l'ha anche operata. Durante l'incontro mia moglie ha sollevato i suoi dubbi sul fatto di aver riscontrato, in base alla temperatura basale e ai test per l'ovulazione, una fase luteale di 10/11 che anche a detta del nostro ginecologo non ostacolerebbe un concepimento naturale. Comunque, e arrivo al punto, come supporto le ha prescritto una cura di tre mesi di Clomid da assumere dal 5° al 10° del ciclo per migliorare la qualità dell'ovulazione, visto che i valori sono nella norma ma non al top, per così dire. Per comodità le riporto i dati del prelievo qui di seguito:

Giorno di prelievo: 7° giorno postovulatorio (23° giorno del ciclo)

LH: 2.7 (f. luteale fino a 13)
FSH: 3.0 (f. luteale 2 - 5)
Estradiolo: 169 (f.luteale 49 - 291)
Progesterone: 8.6 (f. luteale 5.1 - 18.5)
Prolattina: 27.3 (f.luteale 2.7-27)

Il nostro dubbio è il seguente. Essendo mia moglie un soggetto predisposto all'endometriosi, che tra l'altro può essere anche recidiva, avrebbe senso assumere questo farmaco che ha tra gli effetti collaterali presenta la stessa endometriosi o comunque la formazioni di cisti? Abbiamo sentito dire che questo farmaco incide in una certa misura sulla qualità e la consistenza del muco cervicale, fondamentale per la sopravvivenza degli spermatozoi. Ce lo può confermare? La ringraziamo sin d'ora per il suo prezioso consulto.

Cordiali saluti

Effettivamente e' vero che il Clomid ha degli effetti non positivi sul muco cervicale e ,come tutti gli induttori dell'ovulazione, puo' favorire l'endometriosi. E' anche vero, pero', che e' un farmaco maneggevole, poco invasivo e di piu' facile gestione rispetto alle gonadotropine.
L'assunzione di questo farmaco prevede comunque, per evitare complicanze, un monitoraggio ecografico durante la sua assunzione.
Un cordiale saluto

Grazie per il consulto. Quindi, se ho ben capito, i valori dei dosaggi ormonali di mia moglie sono da ritenere nella norma o potrebbero essere migliori? Ritiene che il Clomid, con questi valori, sia necessario visti gli effetti collaterali? Grazie ancora per il suo prezioso consulto.

Cordiali saluti