Ritardo con pillola
Salve,
sono una ragazza di 27 anni e prendo la pillola miranova.
In contemporanea all’inizio del blister di questo mese ho seguito una terapia antibiotica di 7 giorni.
Ho avuto dei rapporti non protetti venerdì 16 settembre e mercoledì 21 settembre.
Mercoledì 21 settembre è stato anche il 21° (e quindi ultimo) giorno di pillola.
Lunedì 26 mattina mi è arrivato il ciclo con 3 giorni di ritardo (mai successo con la pillola). Lunedì, il primo giorno, le perdite erano quasi nulle come in tutti i miei cicli, stranamente però anche martedì e mercoledì sono state veramente scarsissime (mai successo) e oggi sono praticamente finite. Uso la coppetta mestruale che in genere nei primi giorni cambio 6 volte in un giorno perchè si riempie totalmente, da lunedì a ora (se non l'avessi mai tolta) non avrei riempito neanche una coppetta.
Ora mi chiedo quindi se secondo voi è davvero il ciclo o se può essere una perdita (anche se è cosa rara) dovuta ad un inizio di gravidanza.
Questa sera ricomincerò la pillola (dopo la pausa di 7 giorni) ma non sono sicura che sia la cosa giusta da fare. Se fossi incinta suppongo farebbe male al bambino.
Posso iniziare a prenderla e fare un test di gravidanza a 15 giorni dall'ultimo rapporto per capire se le perdite erano davvero il ciclo? Cosa mi consiglia?
Grazie mille
La ringrazio moltissimo
sono una ragazza di 27 anni e prendo la pillola miranova.
In contemporanea all’inizio del blister di questo mese ho seguito una terapia antibiotica di 7 giorni.
Ho avuto dei rapporti non protetti venerdì 16 settembre e mercoledì 21 settembre.
Mercoledì 21 settembre è stato anche il 21° (e quindi ultimo) giorno di pillola.
Lunedì 26 mattina mi è arrivato il ciclo con 3 giorni di ritardo (mai successo con la pillola). Lunedì, il primo giorno, le perdite erano quasi nulle come in tutti i miei cicli, stranamente però anche martedì e mercoledì sono state veramente scarsissime (mai successo) e oggi sono praticamente finite. Uso la coppetta mestruale che in genere nei primi giorni cambio 6 volte in un giorno perchè si riempie totalmente, da lunedì a ora (se non l'avessi mai tolta) non avrei riempito neanche una coppetta.
Ora mi chiedo quindi se secondo voi è davvero il ciclo o se può essere una perdita (anche se è cosa rara) dovuta ad un inizio di gravidanza.
Questa sera ricomincerò la pillola (dopo la pausa di 7 giorni) ma non sono sicura che sia la cosa giusta da fare. Se fossi incinta suppongo farebbe male al bambino.
Posso iniziare a prenderla e fare un test di gravidanza a 15 giorni dall'ultimo rapporto per capire se le perdite erano davvero il ciclo? Cosa mi consiglia?
Grazie mille
La ringrazio moltissimo
[#1]
Dovrebbe vedere se l'antibiotico utilizzato interferisce con la pillola. Se non interferisce ed ha assunto la pillola correttamente ritengo che non vi siano rischi e l'alterazione del ciclo possa essere dovuta al malessere per il quale ha eseguito terapia specifica
Saluti
Saluti
Dr. Marcello SERGIO
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
www.marcellosergio.it
"La ginecologia a portata di donna"
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta.
Il medico di base mi aveva detto di prendere altre precauzioni perchè l'antibiotico poteva interferire con l'assorbimento della pillola (mi sembra fosse il ciproxin che prendevo per una fortissima influenza intestinale presa in India).
Ieri ho preso la prima pillola del blister, ma se ritiene che ci sia un rischio di gravidanza nonostante le perdite forse dovrei interromperla? Può fare male al bambino?
E' corretto effettuare il test due settimane dopo l'ultimo rapporto a rischio o è meglio aspettare più tempo?
Grazie ancora
Il medico di base mi aveva detto di prendere altre precauzioni perchè l'antibiotico poteva interferire con l'assorbimento della pillola (mi sembra fosse il ciproxin che prendevo per una fortissima influenza intestinale presa in India).
Ieri ho preso la prima pillola del blister, ma se ritiene che ci sia un rischio di gravidanza nonostante le perdite forse dovrei interromperla? Può fare male al bambino?
E' corretto effettuare il test due settimane dopo l'ultimo rapporto a rischio o è meglio aspettare più tempo?
Grazie ancora
[#5]
Poiche' ha avuto problemi intestinali, sarà opportuno eseguire un test (quelli digitali possono essere esguiti anche 15gg dopo i rapporti a rischio). Se neg potrà stare tranquilla, se pos potrà interromperne subito l'assunzione senza particolari problemi
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 29/09/2011.
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