Menopausa precoce, Terapia ormonale sostitutiva

Buongiorno!
Vi spiego in brevissimo la mia storia. Ho 26 anni e all'incirca 4 anni fa dopo svariati controlli e opinioni di piu' e piu' medici mi è stato informato di essere entrata in menopausa precoce. Mi è stata cosigliata la pillola come terapia e sto assumendo il Ginoden da quel momento, ma è da un po' che mi chiedevo gli effetti che a lungo andare poteva presentare sul fisico e se inceve c'è una terapia ormonale sostitutiva che non implichi l'anticoncezionale. Lo so, in menopausa seppur precoce nn c'è il minimo spiraglio di gravidanza, ma la mia menopausa, dichiarata idiopatica, mi fa sperare conoscendo anche storie di donne che sono rimaste incinte....insomma è piu' psicologico che altro. Nonostante questo, comprendo che la cosa piu' importante sia la salute e quindi volevo chiedere un vostro parere rispetto a pillola o altre terapie sostitutive per la menopausa precoce (visto e considerato che dovro' assumerle per altri 30 o 35 anni immagino). Chiedo il vostro parere in quanto tutti gli specialisti consultati consigliavano la pillola come migliore opzione.
Ultima domanda: è consigliato fare una pausa durante l'assunzione giusto per controllare valori o per monitorare la situazione?
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto!
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52

Gentile signora,
capisco come l'assunzione della pillola per un periodo prolungato senza uno scopo contraccettivo possa essere frustrante. Per darle un parere bisognerebbe conoscere più approfonditamente la sua storia clinica e se è stata fatta una diagnosi di menopausa precoce quali ne sono le cause.
In ogni caso è sempre possibile interrompere il trattamento, su richiesta di uno specialista per eseguire eventuali ulteriori controlli così come la pillola può essere sostituita da altri tipi di preparazione come ad esempio preparazioni transdermiche ( cerotti ) . Ne parli chiaramente e apertamente con la sua ginecologa .
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile Dottoressa, la ringrazio per il suo contributo. Per quanto riguarda le cause non sono state trovate, cioè quattro anni, fa dopo un periodo di pillola di all incirca 2 anni, ho interrotto l'assunzione in quanto volevo un po' lasciare respirare il mio corpo. Dopodiché il ciclo mi è arrivato dopo due mesi, poi regolare per due mesi e poi nulla, ho fatto delle cure col Dufaston per vedere se si risvegliava un po' "la macchina" e nulla, calma piatta. Altri esami per controllare i follicoli, esami del sangue e un FSH altissimo.
La conclusione è stata una spada nel mio cuore quando ben 3 specialisti emanavamo la mia "condanna": menopausa precoce (a 22 anni!!!) di natura IDIOPATICA, quindi con cause non giustificabili.
Ora, io so che la medicina ha i suoi limiti e ancora tanto si deve studiare, ma ancora io non me ne faccio una ragione di questa "senza cause".
E' per questa ragione dunque che le chiedevo se eventualmente si poteva fare delle TOS senza il fattore anticoncezionale, giusto per vedere cosa succede. Come la mia menopausa precoce è ' arrivata cosi, senza spiegazione, tutto puo' succedere dico io.
Probabilmente penserà che sono un'illusa considerata la mia ignoranza in materia, ma so bene le percentuali...ma chi mi impedisce di sperare?
Mi scusi lo sfogo, ma era solo per dare un quadro leggermente piu' completo riguardo la mia situazione.
Un'ultima domanda: io ancora non ho fatto quell'esame per vedere se ancora ci sono degli ovociti (mi scusi non mi ricordo il nome), una sua opinione, secondo lei ne vale la pena? E' invasivo? Puo' solo farmi cadere ancora di piu' in depressione?
Sperando che anche il mio commento possa essere d'aiuto a tante altre ragazze come me che si sono trovate in questa situazione a combattere spesso da sole, considerato che di menopausa precoce se ne parla veramente ancora poco.
La ringrazio per il suo aiuto.

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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52
Cara signora,
capisco bene il suo dispiacere e il suo disagio. Una diagnosi di menopausa precoce alla sua età è difficile da "digerire" lo capisco e capisco bene il suo desiderio di cercare ogni possibile soluzione o alternativa che possa lasciare aperta o almeno socchiusa la porta.
Immagino che lei abbia eseguito delle indagini genetiche, ma non me le menziona, l'esame di cui non ricorda il nome è probabilmente l'AMH, ma se l'FSH è veramente così alto ci sono pochi margini per pensare che l'esito di quest'esame faccia ben sperare.
Proprio perchè la sua situazione è delicata io non mi sento di esprimermi, ma le raccomando di parlare esplicitamente della sua situazione con uno /a specialista esperto che comprenda il suo disagio.
Un caro saluto
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