Mestruazioni tardive dopo miomectomia
Sono una donna prossima ai 41 anni, il 1 luglio scorso ho fatto una miomectomia per un mioma, fundico, intramurale, sottosieroso di 7 cm, l’intervento è andato bene (verificato anche da una successiva ecografia) però il primo mese successivo il ginecologo mi ha prescritto un anticoncettivo perché le mestruazioni tardavano ad arrivare (poi sono arrivare al 33° giorno), purtroppo anche questo mese, ad oggi, sono già trascorsi 32 giorni senza l’arrivo delle mestruazioni e il medico mi ha detto di riprendere lo stesso farmaco.
Chiedo, se devo preccuparmi di questo continuo ritardo, cioè:
1) se è corretto continuare a prendere delle medicine per farmi arrivare il ciclo mestruale;
2) per quanto tempo dovrei continuare ad assumerle perché desidererei in dicembre fare una inseminazione in vitro però se il ciclo mestruale è irregolare non so cosa fare, anche perché la mia età avanza e spererei di avere un figlio.
Ringrazio per la gentilezza e la comprensione.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
Chiedo, se devo preccuparmi di questo continuo ritardo, cioè:
1) se è corretto continuare a prendere delle medicine per farmi arrivare il ciclo mestruale;
2) per quanto tempo dovrei continuare ad assumerle perché desidererei in dicembre fare una inseminazione in vitro però se il ciclo mestruale è irregolare non so cosa fare, anche perché la mia età avanza e spererei di avere un figlio.
Ringrazio per la gentilezza e la comprensione.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti.
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Cara signora,
ha fatto di recente dei dosaggi ormonali? In modo particolare FSH, estradiolo, funzione tiroidea, ecc?
ha fatto di recente dei dosaggi ormonali? In modo particolare FSH, estradiolo, funzione tiroidea, ecc?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#3]
Cara signora,
in questo caso dovrebbe parlare con il suo ginecologo, che conosce la sua storia clinica, per valutare la necessità di indagare anche la sua attuale situazione ormonale, soprattutto in previsione di una inseminazione in vitro.
Le ho già accennato alcuni degli esami che dovrebbe fare, ma la valutazione definitiva la deve fare il ginecologo che la segue.
In ogni caso,quando si rivolgerà alla struttura dove dovrà affrontare l'inseminazione, provvederanno sicuramente a farle fare tutti gli esami che sono previsti per questa situazione.
In bocca al lupo!
in questo caso dovrebbe parlare con il suo ginecologo, che conosce la sua storia clinica, per valutare la necessità di indagare anche la sua attuale situazione ormonale, soprattutto in previsione di una inseminazione in vitro.
Le ho già accennato alcuni degli esami che dovrebbe fare, ma la valutazione definitiva la deve fare il ginecologo che la segue.
In ogni caso,quando si rivolgerà alla struttura dove dovrà affrontare l'inseminazione, provvederanno sicuramente a farle fare tutti gli esami che sono previsti per questa situazione.
In bocca al lupo!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.2k visite dal 09/09/2011.
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