Forme di contagio papilloma
ho di recente scoperto di aver abitato per più di una anno con una ragazza affetta da hpv.
generalmente sono una persona molto attenta all'igiene persoanle, ma non posso escludere di aver consentito a volte a lei di lavare la sua biancheria assieme alla mia...
ho eltto che il contagio si ha solo con contattto tra mucose o pelle a pelle, tuttavia vorrei sapere se ciò possa avvenire utilizzando lo stesso bidet.di solito non chiudo mai il tappo, preferisco far scorrere l'acqua, ma lo scorso settembre il ginecologo mi aveva prescritto una lavanda e in quell'occasione, almeno una volta, ho utilizzato il bidet riempendolo d'acqua per effettuare gli sciacqui.
sono molto preoccupata. è possibile che abbia subito il contagio?
generalmente sono una persona molto attenta all'igiene persoanle, ma non posso escludere di aver consentito a volte a lei di lavare la sua biancheria assieme alla mia...
ho eltto che il contagio si ha solo con contattto tra mucose o pelle a pelle, tuttavia vorrei sapere se ciò possa avvenire utilizzando lo stesso bidet.di solito non chiudo mai il tappo, preferisco far scorrere l'acqua, ma lo scorso settembre il ginecologo mi aveva prescritto una lavanda e in quell'occasione, almeno una volta, ho utilizzato il bidet riempendolo d'acqua per effettuare gli sciacqui.
sono molto preoccupata. è possibile che abbia subito il contagio?
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Genitle utente,
la tranquillizzo su questa modalità di contagio che suppone, la quale non esiste dal punto di vista infettivo per l'HPV.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo
Malattie sessualmente trasmissibili, ROMA
la tranquillizzo su questa modalità di contagio che suppone, la quale non esiste dal punto di vista infettivo per l'HPV.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo
Malattie sessualmente trasmissibili, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Utente
la ringrazio per l'attenzione. comunque, in questi giorni ho effettuato il pap test che annualmnete ripeto: vorrei sapere se eventuali forme di contagio possano essere rilevate da tale analisi o se occorrono altri accertamenti più specifici. colgo, inoltre, l'occasion eper rappresentarle la mia situazione.
ho 30 anni, sono alta i, 71 e peso 58 kg.
ma non sono stata sempre così ovvero in apssato sono arrivata a pesare 49 kg. (stress da studio, lavoro e problemi familiari). durnte il liceo ho cominciato ad avere dei dolori mestruali molto forti, a volte mi costringevano a letto e, se invece ero fuori casa mi provacavano svenimenti e conati di vomito. una volta mi condussero al pronto soccorso, ma dopo una eco addominale/pelvica mi dissero che era tutto ok.
dal 2002 in aprticolare ho iniziato ad avere delle perdite infraciclo (premetto che le avevo avute sovente anche prima ma che solo in quel periodo assunsero una certa rilevanza, sia quantitativamnte che come durata).
dopo una serie di consulti medici, senza troppi risultati (mi era stato detto che probabilemnte avevo degli squlibri ormonali e che avrei dovuto assumere la pillola, cosa che non feci), nel 2006 effettuai due ecografie pelviche e transvaginali e il ginecologo ha riscontrato la presenza di un utero fibromatoso, un ovaio micropolicistico e quella che lui ha definito "piaghetta" (ossia parte del tessuto endometriale che "fuoriesce" dal collo dell'utero e passando da un ambiente alcalino a quello acido della vagina si irrita, può anche sanguinare).
questa situazione piuttosto complessa ha reso necessria l'assunzione di Arianna, come terapia conservativa in attesa di una futura gravidanza (nel frattempo mi sono sposata).
i primi mesi sono stata benissimo, ho anche riacquisrtato peso e ne ero felice, tuttora mi sento complessivamnte bene, però
allo stato, non ho più le mestruazioni durante i giorni della pillole placebo, in compenso, durante l'assunzione delle pillole di colore giallo scuro ho spesso perdite ematiche (di solito dopo la numero 11 o la n. 18, forse è solo un caso?)a volte associate a piccoli doloretti e fitte.In qualche caso (in particolare, il mese prima del matrimonio, settembre-ottobre 2007) ho avuto una vera e propria mestruazione dopo la n. 5, l'ho imputato allo stress, il mio ginecologo aveva detto di non preoccuparmi ma che se volevo arrestare il flusso potevo prendere due pillole insieme. Preferii sopportare e infatti poi sono svanite.
adesso il 22 dicembre ho riavuto perdite che, ininterrottamnete anche se con consistenza sempre decrescente, durano ancora. sono marromcine o nere, ma certe volte quando vado in bagno resta una macchilina rossa sulla carta iginica.
forse non dovrei preoccuparmi, ma se lei ha la gentilezza di farlo mi piacerebbe avere un'opinione.
questo mese
comunque, questo mese le perdite
ho 30 anni, sono alta i, 71 e peso 58 kg.
ma non sono stata sempre così ovvero in apssato sono arrivata a pesare 49 kg. (stress da studio, lavoro e problemi familiari). durnte il liceo ho cominciato ad avere dei dolori mestruali molto forti, a volte mi costringevano a letto e, se invece ero fuori casa mi provacavano svenimenti e conati di vomito. una volta mi condussero al pronto soccorso, ma dopo una eco addominale/pelvica mi dissero che era tutto ok.
dal 2002 in aprticolare ho iniziato ad avere delle perdite infraciclo (premetto che le avevo avute sovente anche prima ma che solo in quel periodo assunsero una certa rilevanza, sia quantitativamnte che come durata).
dopo una serie di consulti medici, senza troppi risultati (mi era stato detto che probabilemnte avevo degli squlibri ormonali e che avrei dovuto assumere la pillola, cosa che non feci), nel 2006 effettuai due ecografie pelviche e transvaginali e il ginecologo ha riscontrato la presenza di un utero fibromatoso, un ovaio micropolicistico e quella che lui ha definito "piaghetta" (ossia parte del tessuto endometriale che "fuoriesce" dal collo dell'utero e passando da un ambiente alcalino a quello acido della vagina si irrita, può anche sanguinare).
questa situazione piuttosto complessa ha reso necessria l'assunzione di Arianna, come terapia conservativa in attesa di una futura gravidanza (nel frattempo mi sono sposata).
i primi mesi sono stata benissimo, ho anche riacquisrtato peso e ne ero felice, tuttora mi sento complessivamnte bene, però
allo stato, non ho più le mestruazioni durante i giorni della pillole placebo, in compenso, durante l'assunzione delle pillole di colore giallo scuro ho spesso perdite ematiche (di solito dopo la numero 11 o la n. 18, forse è solo un caso?)a volte associate a piccoli doloretti e fitte.In qualche caso (in particolare, il mese prima del matrimonio, settembre-ottobre 2007) ho avuto una vera e propria mestruazione dopo la n. 5, l'ho imputato allo stress, il mio ginecologo aveva detto di non preoccuparmi ma che se volevo arrestare il flusso potevo prendere due pillole insieme. Preferii sopportare e infatti poi sono svanite.
adesso il 22 dicembre ho riavuto perdite che, ininterrottamnete anche se con consistenza sempre decrescente, durano ancora. sono marromcine o nere, ma certe volte quando vado in bagno resta una macchilina rossa sulla carta iginica.
forse non dovrei preoccuparmi, ma se lei ha la gentilezza di farlo mi piacerebbe avere un'opinione.
questo mese
comunque, questo mese le perdite
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 18/12/2007.
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