Gravidanza e disturbi alimentari

Buongiorno,
scrivo per chiedere aiuto e consulenza su un problema che mi preoccupa molto: ho scoperto ad inizio della scorsa settimana di essere incinta e, a parte essere sorpresa, spaventata e felice (la cosa non era assolutamente prevista), sono molto preoccupata perchè negli ultimi anni ho sofferto di disturbi alimentari costanti (spesso facevo solo un pasto al giorno, chiudendomi in bagno per rimettere dato che il mio rapporto col cibo è sempre stato più che problematico), e non mi sono mai data un limite con le bevande alcoliche. Giovedì 13, in seguito all'esame beta-hcg, ho scoperto di essere già alla 7a settimana, ed ora sono terrorizzata perchè temo che il mio comportamento alimentare sregolato e il fatto di avere assunto alcol in questo periodo possa aver leso l'embrione e apportato delle conseguenze irreparabili per il bambino.
Vorrei sottolineare che nonostante tutto, le mie analisi del sangue sono sempre state nella norma, e che il mio peso era normalmente di 64 kg per 170 cm (la mia dietologa nel 2003 a fine terapia mi aveva detto che il mio peso ideale era di kg 66, di non andare sotto i 64 e oltre i 68).
La prego di aiutarmi e di farmi sapere se è la situazione è così grave come temo, e tengo a sottolineare che quando ho saputo di aspettare un bambino ho ripreso a mangiare correttamente e ad evitare l'assunzione di alcolici.

Vi ringrazio se mi vorrete dare un'opinione ed un consiglio su come procedere.
Cordiali saluti
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Dr. Roberto Vigorito Ginecologo 113 9
Cara signora, mi congratulo con lei per la gravidanza, ma soprattutto per aver preso la saggia decisione di alimentarsi correttamente. Circa l'assunzione di alcolici credo che possa stare sufficientemente serena circa eventuali conseguenze a carico dell'embrione. e poi quel che è fatto è fatto...... ritengo che sarebbe più dannoso angosciarsi con sensi di colpa privi di fondamento, preoccupandosi di aver bevuto nelle prime fasi.
un grosso in bocca al lupo

Roberto Vigorito

[#2]
Utente
Utente
Egregio Dottore,
la ringrazio tantissimo per la sua risposta, ho proprio bisogno di esser confortata in questo momento. Se mi concede un altro minuto del suo prezioso tempo, le vorrei chiedere di aiutarmi perchè ieri, dopo la prima visita ginecologica, sono uscita molto triste e scoraggiata.
Deve sapere che ho scoperto di essere incinta lunedì 10 perchè non mi sono arrivate le mestruazioni che attendevo avendo assunto il mese di novembre GINODEN. Assumo questa pillola da quando avevo 18 anni. A 22 la smisi per 6 mesi, per poi riprenderla fino a quest'anno(ho 26 anni attualmente), quando concordatamente con la mia ginecologa, l'ho sospesa nuovamente per iniziare dopo qualche mese ad utilizzare Nuvaring. Con questo nuovo metodo non mi son trovata bene, così ho deciso di tornare all'anticoncezonale iniziale, dopo un mese di interruzione dal Nuvaring. E in questo periodo devo essere rimasta incinta. Alla comparsa di perdite di sangue, ho fatto un test di gravidanza (NEGATIVO!!), al che ho dedotto che quelle perdite fossero le mie solite mestruazioni poco abbondanti (da quando ho interrotto Ginoden, sono stata affetta da amenorrea post-pillola), così all'inizio del ciclo ho riniziato ad assumere la pillola SEPPUR FOSSI INCINTA, non sapendolo. Ieri la mia ginecologa era preoccupata perchè l'assunzione di questo farmaco mi ha detto che potrà portare a malformazioni fisiche nello sviluppo del mio bambino. Per favore, le chiedo un parere su questa affermazione. La mia ginecologa sembrava davvero preoccupata, e non ha saputo fornirmi una percentuale di rischio, nè tantomeno a rassicurarmi.
Cosa mi consiglierebbe? faremo un'ecografia di 2° livello, ma a che settimana è possibile farla? quali sono gli esami che mi consiglierebbe, tenendo conto di questa situazione e della mia alimentazione fino a una settimana fa così sregolata?

So che son tante domande, ma se sapesse quante ne ho in mente...La ringrazio già da ora per la sua disponibilità e per il suo parere che le assicuro, per me è molto prezioso.
Gravidanza

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