Aborto 19 settimana

salve ho appena ricevuto l'esito dell'esamo istologico della placenta e del feto.....dopo un aborto alla 19 settimana....placenta: peso gr 130 diam maw 11cm al taglio ematoma retroplacentare -diagnosi:placenta con caratteri di sviluppo corrispondente all età gestazionale con edema e aspetti di villite e perivillite aspecifica.presenza di trombosi in un arteria del funicolo.
feto:sesso femminile con le caratteristiche di sviluppo corrispondenti alla 19 settimana con macerazione di 2-3 grado.-esame interno:organi toracici e addominali normoposizionati con antolitisi.-esame istoogico:organi fetali esaminati con fenomeni autolisi..._diagnosi:feto normoconformato.da premettere che il 19 aprile ho eseguito una amniocentesi(risultata poi normale)e il 22 per un controllo sono andata in ospedale e il cuoricino della mia bimba non batteva +.......il mio primo pensiero è stato ....è colpa dell'amniocentesi.....qual è il suo parere vesti risultati dell'istologico???la trombosi di un arteria del funicolo può essere causata da villite e pervillite presenti nalla placenta???spero mi diate tutte le delucidazione che potete e il vostro parere su qnto accaduto!!!ps.ho una traslocazione bilanciata del 15 e 20 cromosoma......cosa può comportare???secondo voi cosa potrebbe aver causato la perdita ???l'infezione potrebbe aver provocato un trombosi dl funicolo?e l'ematoma retroplacentare ??grazie in anticipo
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Gentile Signora,

mi dispiace molto per il bambino che ha perso, le sono vicina con un pensiero.

Quanto tempo è passato tra amniocentesi e aborto?
Se sono passate più di due settimane, difficilmente l'esito può essere attribuito all'amniocentesi. In particolare un grosso ematoma retroplacentare (o distacco di placenta) se era legato all'amniocentesi sarebbe comparso nell'immediato, subito dopo la procedura.

Occorre quindi effettuare una serie di accertamenti, al fine di valutare eventuali stati di trombofilia (una condizione in cui il sangue coagula in eccesso).
La prima cosa da fare è cercare nella sua zona un centro per gravidanze a rischio, dove la possano guidare sia nella fase della diagnosi, che nella terapia di una successiva gravidanza.

veda anche il sito www.ciaolapo.it , che si occupa di sostegno alla perdita in gravidanza. Nella sezione forum, sotto ginecologia (io sono la consulente) c'è un elenco di esami, indicativo, che andrebbero fatti in questi casi. Se poi lo vorrà, potrà leggere o partecipare attivamente al forum, dove scrivono sia operatori, che genitori che hanno affrontato la perdita in gravidanza.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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Utente
Utente
grazie mille per la repentina risposta......dopo solo due giorni dall amniocentesi dall ecografia è risultato che il cuoricino della mia piccola non batteva +.......io ho attribuito la tragedia a quella ma il mio gine mi ha detto che non può essere dipeso da li...sinceramente visto il pochissimo tempo di ditanza non lo credo e per questo ho voluto un altro parere...oramai la mia piccola non c'è più ma saper la causa di quanto accaduto può aiutarmi in futuro.....secondo lei un infezione...parole scritte nel referto ( placenta con edema e aspetti di villite e perivillite aspecifica), potrebbe aver causato una trombosi in un arteria del funicolo????e quell'ematoma retroplacentare cosa fa capire???attendo quanto prima una sua risposta e ringrazio anticipatamente...
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Gentile Signora,

se la perdita è avvenuta due giorni dopo, è da riferirsi in tutta probabilità all'amniocentesi.
Farei comunque gli esami di routine in questi casi.

La villite fa pensare a infezione, forse veicolata dall'ago, il distacco di placenta fa pensare ad una contrazione uterina, che ha fatto staccare la placenta, forse indebolita dalla villite.
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Utente
Utente
grazie per la risposta e mi scusi nn sapevo che nn potevo rivolgere la domanda per altri consulti....cmq potrebbe dirmi quali sarebbero gli esami di routine??ma un infezione potrebbe aver provocato la trombosi di un arteria del funicolo???mi scusi per l'insistenza ma voglio capire ben cosa è accaduto...il mio gine mi ha dtto che nn dipende dall'amniocentesi ma io non lo credo....forse per timore della responsabilità...
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Per escludere tutte le cause occorre fare una serie di esami, che trova all'indirizzo

http://www.ciaolapo.it/index.php?option=com_kunena&func=view&catid=14&id=12158&Itemid=100029

ma che possono variare da centro a centro.


Chi ha fatto l'amniocentesi?
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Utente
Utente
il mio ginecologo... una persona molto scrupolosa che a parer mio questa volta ha sbagliato......leggendo su internet dopo e prima amniocentesi si fa una cura di antibiotici che io nn ho fatto!!!!!mi scusi se insisto sempre con la stessa domanda....ma un infezione può provocare una trombosi di un arteria del funicolo??????grazie per la pazienza.....
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Con l'amniocentesi non è prevista alcuna profilassi antibiotica, la fanno in alcuni centri, ma questa pratica non è validata dalla medicina dell'evidenza.

L'infezione potrebbe essere causa di trombosi del funicolo, in questo caso si dovrebbero trovare segni di infezione anche nel feto. Non sempre è possibile dare una risposta precisa a tutti i quesiti, questo è il motivo per cui sarebbe opportuno effettuare gli esami previsti.
In alcuni centri iniziano a studiare anche i geni del padre, perchè se il padre è trombofilico, anche il feto può esserlo (in particolare nel suo caso, visto che la trombosi è avvenuta dal lato del feto).

Una perdita avvenuta due giorni dopo l'amniocentesi è molto probabilmente in relazione alla procedura, a meno che il feto non avesse segni di gravi anomalie (tipo idrope, dotto venoso reverse, grave ritardo di crescita...etc) o altre cose che di per sè aumentano il rischio di morte in utero. Mi sembra di capire che questo non è stato il suo caso. Purtroppo rientra in quell'1% di perdite, di cui è stata informata. Vedo tra l'altro che per età non rientrava nel protocollo. Aveva fatto un duo test?

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Utente
Utente
ho fatto l'amniocentesi perchè ho una traslocazione bilanciata del cromosoma 15-20...il cariotipo di mio marito è normale e non sono portatrice di trombofilia.....perchè dice che la trombosi è avvenuta dal lato del feto???scsi l'ignoranza ma nn capisco...il feto dall'esame autoptico era normalissimo e non avendolo citato nel referto presumo che non abbia contratto alcuna infezione.....quindi???grazie attendo risposta
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Nel suo caso forse l'esame più indicato sarebbe stata la villocentesi, che nel caso di cariotipo alterato consente di interrompere la gravidanza tramite raschiamento.

La trombosi del funicolo è dal lato del feto, non della madre.
La causa della perdita è in relazione temporale con l'amniocentesi, ma farei comunque tutti gli esami previsti dal protocollo, volendo anche la trombofilia su suo marito.
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