irsutismo, acne e diagnosi pcos

Gentili dottori, vorrei esporvi il mio problema: sono una ragazza di 22 anni,normopeso,e dalla nascita soffro di ipertricosi (peluria diffusa ovunque) ma che è stata indagata a suo tempo senza trovare anomalie.Ho avuto una pubertà precoce,con comparsa di peluria sessuale (ascelle,ecc.) intorno ai 7 anni. menarca a 10 anni e ciclo all'inizio abbondante (durato anche 9 giorni) e un pò ballerino poi dopo i primi annì di assestamento regolare ogni 26 giorni. Fin dall'inizio ho sofferto di acne e un irsutismo molto lieve (peluria nelle basette, sotto il labbro, nel collo, ma era una peluria sottile come un "vello", e peli più grossi solo attorno ai capezzoli) ma le ecografie pelviche sono sempre state nella norma.Ho comunque assunto Diane per 4 mesi che ho dovuto sospendere per un aumento di peso consistente e la sospensione ha provocato uno scompenso con: pco all'ecografia, aumento dell'acne, dosaggi alterati (Lh/Fsh 2:1, testosterone prolattina e delta4 alti) con conseguente diagnosi di PCOS. In seguito ho assunto diversi tipi di pillole (Yasmine, Fedra, Harmonet, Lybella, Yaz, Gestodiol20) insieme ad Androcur ma gli effetti non hanno raggiunto le aspettative: acne diminuita ma comunque presente (nonostante abbia fatto cure dermatologiche), irsutismo uguale a prima che negli ultimi di mesi di assunzione di EP ho contrastato con trattamenti di luce pulsata con risultati soddisfacenti. L'assunzione di EP ha avuto anche numerosi effetti collaterali soprattutto a livello psicologico tanto da dovermi rivolgere a degli specialisti e oltre questo, le ultime due pillole mi hanno dato problemi di dolori alle gambe, a entrambe e poi a una sola (la sinistra). Data la familiarità con questi problemi (mio padre ha avuto due ictus, un infarto, trombosi portale ecc.) ho deciso di smettere datochè gli effetti negativi superavano di certo quelli positivi. La sospensione è stata però un fiorire di problemi: ricomparsa dei peli del viso peggio di prima (irsutismo, peggiore di quello prepillola con peli più grossi), acne triplicata, ma ciclo per fortuna regolare con dismenorrea a mesi alterni e solo il primo giorno. Dalla prima ecorafia risultava una PCO, tenuta poi a bada tramite una cura fitoterapica in quanto la seconda ecografia non presentava cisti, mentre le successive presentavano ovaie multifollicolari (al 14°CD) molto diverse, anche ai miei occhi inesperti, rispetto alla prima ecografia postpillola.Ho effettuato i dosaggi ormonali al 20° CD che risultavano tutti nella norma tranne il 17ohp leggermente alto.In seguito ho effettuato i dosaggi al 4° giorno del ciclo che hanno riscontrato solo un aumento della prl.
Gli specialisti che ho consultato non sono però d'accordo sulla diagnosi:pcos oppure no, infatti vorrei capire cosa ne pensate della mia situazione.Tengo a precisare che qualsiasi sia la diagnosi non intendo assumere la pillola e antiandrogeni,ma vorrei capire cosa rischio senza di questi pur tenendo sotto controllo le ovaie ecc.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Gentile Signorina,

Se vuole riportare i risultati degli ultimi esami ormonali al terzo giorno del ciclo posso essere più precisa.

É stato effettuato un controllo del metabolismo, con curva glicemica ed insulinemica?

La terapia ormonale è sintomatica, e serve a tenere sotto controllo un problema, che è soprattutto su base genetica.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio innanzitutto per la risposta.
le riporto i risultati degli esami.

FSH 5,90 mUI/ml (2-12)

LH 5,39 mUI/ml (1,8-13,4)

Prolattina 48,09 ng/ml (5-30)

testosterone 0,70 ng/ml (0,15-0,90)

testosterone libero 2,12 pg/ml (0,3-3,20)

d4androstenedione 2,36 ng/ml (0,1-3,5)

17ohprogesterone 1181,37 pg/ml (100-1200)

dheas 1483,32 ng/ml (350- 4300)

shbg 25,60 nmol/l (20-85)

glicemia 87 mg/dl (70-110)

insulinemia 8,84 mU/ml (3-35)



Inserisco anche quelli precedenti che ho effettuato il 20esimo giorno del ciclo..ma alcuni sono "falsati" perchè quando li effettuai ebbi un ritardo mestruali (caso unico dovuto allo stress da esami) e infatti il ciclo anzichè a 32 giorni arrivò il 38esimo giorno..quindi 18 giorni dopo l'esame.

tsh: 2,69 uIU/ml (0,40-4)
ft3: 4,01 pg/ml (1,80-4,80)
ft4: 1,36 ng/dl (0,80-1,90)
Ab anti-tireoglobulina e ab-antiperossidasi assenti
fsh plasmatico: 4,20 mUI/ml (fase follic: 2-12; picco ovulat 4,5-22; fase lut: 1-12)
lh plasmatico: 12,60 mUI/ml (fase follic: 1,8-13,4; picco 1/2 ciclo: 15,6-78,9; fase lut: 0,7-19,4)
estradiolo: 56,25 pg/ml (fase follic: 30-120; picco preovulat: 150-350; fase lut: 80-210)
progesterone: 1.18 ng/ml (fase follic: 0,15-1,5; fase lut: 2,5-28)


Sottolineo anche che mia mamma ha una tiroidite autoimmune, diabete di tipo due ma non ha mai avuto problemi di ciclo o cisti, anzi è rimasta incinta a 43 anni.
La peluria in famiglia è inoltre una cosa abbastanza frequente..
Per la terapia sinceramente sto meglio senza: ho valutato i pro e i contro, e prendendo la pillola sto molto peggio quindi credo che dovrò accettarmi così come sono, magari ricorrendo a trattamenti dermatologici più forti (mi è stata proposta l'isotretinoina..sto valutando il da farsi) e la vaniqa.




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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
Gli esami mostrano valori nei limiti della norma, con basse SHBG, le proteine leganti gli androgeni, che ne aumentano quindi l'effetto biologico.

Completerei gli esami con la curva glicemica ed insulinemica.
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la risposta. effettuerò quindi questo esame, ma nel frattempo vorrei chiederle informazioni sulle SHBG: cosa significa (anche in termini di diagnosi di pcos)?
è possibile aumentarle in altro modo per esempio con fitoestrogeni o una dieta con attività fisica?
E del valore della Prolattina che ne pensa?






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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 179
La prolattina andrebbe ripetuta in due prelievi a distanza di 30 minuti.

Sul discorso soia e SHBG non ho trovato dati di letteratura al riguardo.

Sicuramente dieta ed esercizio costante sono fondamentali.
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio molto Dottoressa.
Cercherò di tenere a bada la situazione con esercizio e una dieta ipoglicemica privilegiando frutta e verdura sperando che la situazione rimanga gestibile come ora. Approfondirò la cosa con ulteriori esami!

Cordiali saluti e buon lavoro

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