Ureplasma urealyticum a 23 settimane

Buongiorno,
sono alla 23 esima settimana di una gravidanza gemellare bicoriale biamniotica.

alla 13esima settimana eseguo un tampone cervicale e vaginale a causa di un ectropion che mi è comparso sulla cervice. Tutto negativo, compresa anche ricerca e tipizzazione dell'HPV.

alla 22esima ripeto il tampone e mi trovano positiva per streptococco agalctiae (che avevo già avuto in passato) e ureplasma urealyticum con carica batterica di 10^4.

Non capisco come sia possibile che in due mesi sia arrivata quest'infezione così forte considerando che ho avuto solo 2 rapporti con mio marito e siamo monogami.

In ogni caso, vorrei capire quali sono i rischi per la gravidanza in corso e quali sono i sintomi che mi possono far capire se l'infezione ha raggiunto il sacco.
Grazie
[#1]
Dr. Roberto Vigorito Ginecologo 113 9
Tutte le infezioni vaginali in gravidanza espongono al rischio di una rottura precoce del sacco gestazionale. Fortunatanmente non sempre questo rischio si concretizza, grazie anche alla tempestività delle terapie. A tutt'oggi è possibile praticare una terapia preventiva sulla rottura delle membrane con il difesan (1 cps vaginale alla sera per 7 sere al mese e per 3 mesi).
Pensi in positivo e discuta con il suo ginecologo circa l'effettuazione o meno della terapia(attualmente ancora in fase sperimentale e quindi non condivisa da tutti gli specialisti)
La saluto

Roberto Vigorito

[#2]
Utente
Utente
grazie dottore,
attualmente sono in terapia antibiotica con Eritromicina 1 mg 2 volte al dì per 8 giorni.

Mi interessa molto avere qualche informazione aggiuntiva su quel farmaco, mi può dire dove le posso trovare?

fra pochi giorni sarò a 24 settimane. Lei se fossi una Sua paziente mi darebbe del cortisone per accelerare lo sviluppo fetale?
[#3]
Dr. Roberto Vigorito Ginecologo 113 9
Il difesan la trova in farmacia ed è distribuito dalla Progyne. Sinceramente la terapia cortisonica mi sembra eccessiva. Non c'è che un rischio teorico di rottura del sacco gestazionale e la terapia cortisonica non sempre è priva di effetti collaterali.
La terapia antibiotica fermerà la fase acuta e non dovrebbero esserci ulteriori problemi.
La saluto, per ora
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