Questo aveva portato a una carenza di sperma ma in seguito ad alcune cure mirate, ci hanno detto

Dopo aver fatto tutti gli esami del caso per vedere se potevamo avere figli, io e il mio compagno, insieme da 8 anni e con rapporti senza l'esito desiderato da circa 2 anni, siamo risultati in regola. Lui, oggi 50enne ha subito in passato una vasectomia e ha successivamente riaperto i canali. Questo aveva portato a una carenza di sperma ma in seguito ad alcune cure mirate, ci hanno detto che la situazione era buona e che pertanto potevamo procedere con dei tentativi tramite rapporti mirati.
Li abbiamo fatti per 4 mesi, io assumendo clomid e sotto controllo ecografico costante. Ho preso anche gonasi e meropur. Non è successo nulla e, dopo 4 mesi, credo che l'unica possibilità sia quella di tentare con la i.a.
Il mio dubbio è se effettivamente vale la pena provare o se a questo punto, dato anche che tra pochi mese compirò 42 anni, non è meglio lasciar perdere tutto. Comunque non voglio intraprendere un percorso con la fivet.
Grazie per il parere
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Ovviamente l'età della donna è un fattore importante che limita di fatto la normale riuscita di ogni percorso teso ad ottenere una gravidanza, sia che esso comprenda metodi del tutto naturali di fecondazione sia che esso si affidi a metodiche più o meno complesse di procreazione medicalmente assistita.
L'opportunità è in parte clinica, in parte sociale e risente, ovviamente, delle emozioni e delle aspettative della coppia in esame.
Personalmente non trovo vi sia alcun problema, all'età dichiarata, di cercare una gravidanza, ricorrendo a metodiche di 1° livello di PMA.
Le auguro, pertanto, un felice esito per questa vostra ricerca.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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Utente
Utente
Gentile dr,
La ringrazio molto per la risposta e l'incoraggiamento... devo dire che in questo momento ne ho proprio bisogno.. ieri con la mia gine abbiamo deciso di tentare ancora questo mese con rapporti mirati (5° ciclo di Clomid) e nel frattempo fare gli esami per poter fare l'inseminazione artificale il mese prossimo. Ho letto da qualche parte che non si dovrebbero fare più di 3 cicli consecutivi di Clomid, ma lei dice che non c'è nessun problema..speriamo..
Vorrei sapere invece, dato che il problema è probabilmente la scarsa motilità degli spermatozoi, se è possibile dare al mio compagno qualche supporto tramite farmaci o anche prodotti naturali per migliorare la situazione. Secondo lui il problema è che, considerata la sua età e situazione, non ha abbastanza "spinta" per arrivare.
Grazie ancora per la cortese risposta.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
I migliori risultati con una inseminazione intrauterina, si ottengono dopo 4 - 5 cicli consecutivi.
La preparazione dello sperma è in grado di risolvere piccole anomalie della motilità. Per altri problemi, più seri, credo sia necessaria una diagnosi ed una terapia specifiche.
Cordialmente.
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Utente
Utente
Gentile dr Santoro,
La ringrazio ancora. Sono d'accordo con Lei che l'esito del tutto dipende anche dalle emozioni e dalle aspettative della coppia..
Tutti infatti dicono che non bisogna pensarci.. già ma come si fa a non pensare ad una cosa che si desidera tanto?! Questo, ovviamente, nessuno lo sa spiegare...
Grazie ancora per le cortesi risposte, se avrò novità gliele farò sapere.
Nel frattempo, Le porgo i miei migliori auguri per un sereno Natale.
Cordiali saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Grazie di cuore. Ricambio affettuosamente.