Per dottor ivanoe santoro
Egregio Dottore,
Da circa 7 mesi soffro di minzioni frequenti e dolore sovrapubico.
Il ginecologo non trovandomi nulla (tamponi,urine sempre negativi, pap test ecografie sono normali) mi ha mandato da un urologo,il quale mi ha fatto una cistoscopia e mi ha trovato un’infiammazione del trigono vescicale.
I rapporti sono diventati impossibili per via del dolore alla vescica.
Non ho problemi di perdita di pipì., né sangue nelle urine.
Come cura mi hanno dato del cistalgan ,monuril e estratto di mirtillo e non ho avuto alcun sollievo.
L’urologo mi continua a dire che passerà da sola e di bere molto (cosa che faccio da sempre), così ho consulato un altro urologo e mi ha detto che sarebbe da bruciare ( non mi ha visitato ,ha guardato solo il referto dell'esame).
In passato ho sofferto tanto di candida, ma ormai sono 3 anni che non ho + quest’infezione.può essere stata la causa scatenante?
Che terapie esistono ?
Grazie dei consigli che vorrà darmi.
Da circa 7 mesi soffro di minzioni frequenti e dolore sovrapubico.
Il ginecologo non trovandomi nulla (tamponi,urine sempre negativi, pap test ecografie sono normali) mi ha mandato da un urologo,il quale mi ha fatto una cistoscopia e mi ha trovato un’infiammazione del trigono vescicale.
I rapporti sono diventati impossibili per via del dolore alla vescica.
Non ho problemi di perdita di pipì., né sangue nelle urine.
Come cura mi hanno dato del cistalgan ,monuril e estratto di mirtillo e non ho avuto alcun sollievo.
L’urologo mi continua a dire che passerà da sola e di bere molto (cosa che faccio da sempre), così ho consulato un altro urologo e mi ha detto che sarebbe da bruciare ( non mi ha visitato ,ha guardato solo il referto dell'esame).
In passato ho sofferto tanto di candida, ma ormai sono 3 anni che non ho + quest’infezione.può essere stata la causa scatenante?
Che terapie esistono ?
Grazie dei consigli che vorrà darmi.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 284
La ringrazio per la domanda.
Nella mia personale esperienza lavorativa, collaboro da anni con un Urologo che, in caso di trigonite (come il Suo) non esita a ricorrere ad una causticazione con nitrato d'argento se i rimedi farmacologici falliscono.
Io, però, Le consiglierei dei lavaggi endovescicali ripetuti con farmaci specifici, prima di intraprendere la via della causticazione.
Se vuole può riscrivermi.
Cordialmente.
Nella mia personale esperienza lavorativa, collaboro da anni con un Urologo che, in caso di trigonite (come il Suo) non esita a ricorrere ad una causticazione con nitrato d'argento se i rimedi farmacologici falliscono.
Io, però, Le consiglierei dei lavaggi endovescicali ripetuti con farmaci specifici, prima di intraprendere la via della causticazione.
Se vuole può riscrivermi.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
Ex utente
Dottore, sono io a ringraziarla per la sua disponibilità.
1)questa lavaggi endovescicali sarebbero dele applicazioni di farmaci in forma liquida attraverso cateteri vero?tipo il cortisone?
con l'obiettivo di disinfiammare il trigono?
2)documentandomi in internet leggevo che alcuni consigliano l'applicazioni di creme agli estrogeni , è una valida opzione?(ricordo che ad alcune donne venivano consigliate creme come il colpogin o vagifem)
3)ultima domanda:è proprio la trigonite a crearmi questi dolori insopportabili sovrapubici?a me han sempre detto che causa "solo"bruciore e minzioni frequenti..ma mai dolore...
1)questa lavaggi endovescicali sarebbero dele applicazioni di farmaci in forma liquida attraverso cateteri vero?tipo il cortisone?
con l'obiettivo di disinfiammare il trigono?
2)documentandomi in internet leggevo che alcuni consigliano l'applicazioni di creme agli estrogeni , è una valida opzione?(ricordo che ad alcune donne venivano consigliate creme come il colpogin o vagifem)
3)ultima domanda:è proprio la trigonite a crearmi questi dolori insopportabili sovrapubici?a me han sempre detto che causa "solo"bruciore e minzioni frequenti..ma mai dolore...
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 284
NOn solo cortisone. Personalmente aggiungo antibiotici ad effetto "locale" come la Gentamicina e l'eparina. I risultati sono davvero soddisfacenti.
L'applicazione di creme agli estrogeni in vagina è giustificata dato che la parete vaginale anteriore ed il trigono vescicale sono a stretto contatto fra loro (il trigono vescicale corrisponde ad un'area della parete vaginale anteriore denominata "triangolo di Pawlick"). Questo giustificherebbe la dispareunia (dolore ai rapporti) che avverte.
La trigonite causa dolore cronico e minzioni frequenti se riesce, come spesso accade, a provocare dissinergia del detrusore, situazione questa che trova il suo rimedio farmacologico in sostanze specifiche, anche qui con buoni risultati.
Cordialmente.
L'applicazione di creme agli estrogeni in vagina è giustificata dato che la parete vaginale anteriore ed il trigono vescicale sono a stretto contatto fra loro (il trigono vescicale corrisponde ad un'area della parete vaginale anteriore denominata "triangolo di Pawlick"). Questo giustificherebbe la dispareunia (dolore ai rapporti) che avverte.
La trigonite causa dolore cronico e minzioni frequenti se riesce, come spesso accade, a provocare dissinergia del detrusore, situazione questa che trova il suo rimedio farmacologico in sostanze specifiche, anche qui con buoni risultati.
Cordialmente.
[#5]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 284
Le cause sono molteplici: possono essere ricercate fra
- Anomalie del transito intestinale (sindrome dell'intestino irritabile),
- Infezioni vaginali e del collo uterino,
- In particolari sottogruppi sanguigni (la cui presenza si correla all'assenza di un enzima particolare - richieda il fenotipo LEWIS a livello di sottogruppi sanguigni)
- Anomalie dell'equilibrio glicemico (diabete latente o intolleranza al glucosio)
- Anomalie tiroidee
- Riduzione dei poteri difensivi dell'organismo (rapporto CD4+/CD8+)
- Anomalie del transito intestinale (sindrome dell'intestino irritabile),
- Infezioni vaginali e del collo uterino,
- In particolari sottogruppi sanguigni (la cui presenza si correla all'assenza di un enzima particolare - richieda il fenotipo LEWIS a livello di sottogruppi sanguigni)
- Anomalie dell'equilibrio glicemico (diabete latente o intolleranza al glucosio)
- Anomalie tiroidee
- Riduzione dei poteri difensivi dell'organismo (rapporto CD4+/CD8+)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.8k visite dal 11/12/2007.
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