Una gravidanza tenuto conto che sono iniziati ieri 23 luglio, quindi 12 giorni dopo il rapporto

Buonasera Dottori.
Vi scrivo perchè sono letteralmente disperata!Ormai non riesco più nè a mangiare nè a dormire e credo che durerà così fino a quando non avrò una risposta definitiva.
Il mio problema è il seguente:
- Ho quasi 29 anni, ho preso per 6 mesi la pillola diane e poi ho proseguito con dueva che ormai prendo da 3 anni e 2 mesi.
-Il giorno giovedì 7 luglio ho avuto il consueto flusso mestruale che è durato fino a domenica 10 luglio. -La stessa domenica 10 luglio avrei dovuto ricominciare a prendere la prima pillola del blister alle ore 21-21.30 circa. Purtroppo me ne sono dimenticata e l'ho assunta solo l'indomani mattina (lunedì 11 luglio) con circa 12 ore e mezza 13 di ritardo.
-La sera del lunedì 11 luglio ho assunto regolarmente la seconda pillola alle 21.30 e così via fino ad oggi (quattordicesima pillola del blister).
-Il problema è che martedì 12 (quindi 2 giorni dopo la dimenticanza della prima pillola del blister) ho avuto un rapporto che sul momento stupidamente non ho considerato a rischio. Abbiamo iniziato un primo rapporto sessuale per pochissimo senza preservativo. Il rapporto è proseguito e terminato con eiaculazione nel preservativo. Successivamente (non ricordo se subito o dopo una mezz'ora) penso si sia sciacquato (ho sentito l'acqua in bagno). Dopo un'ora abbiamo avuto un secondo rapporto secondo le stesse modalità.
- Ora io mi sento addosso alcuni sintomi della gravidanza (mi sembra di dover andare in bagno spesso e di avere delle impercettibili perdite biancastre e pure una leggera dolenzia al basso ventre).
Le mie domande quindi sono:
1) esiste il rischio concreto che dopo 3 anni di assunzione della pillola, per un ritardo nell'assunzione della prima pillola del blister di poco superiore alle 12 ore (mezz'ora o un'ora) le mie ovaie abbiano ricominciato ad ovulare? E se sì quante probabilità ci sono (per lo meno in termini di prossime allo zero, minime, alte...)?;
2) esiste il rischio concreto che con il rapporto sessuale descritto io sia rimasta incinta (soprattutto mi preoccupava il secondo rapporto iniziato per pochissimo senza preservativo dopo 1 ora...pensavo ad eventuali tracce di sperma residue) e se sì quante probabilità ci sono (sempre nei termini suddetti)?
3)I sintomi che ho possono essere riconducibli ad una gravidanza tenuto conto che sono iniziati ieri 23 luglio, quindi 12 giorni dopo il rapporto a rischio?
3) stamattina 24 luglio (rapporto a rischio 12 luglio pomeriggio) ho fatto un test delle urine acquistato in farmacia ed è risultato negativo ma immagino sia troppo presto vero? Dopo quanti giorni dal rapporto a rischio posso rifare il test e soprattutto dopo quanti giorni posso eseguire un esame del sangue per rilevare le b hcg?Io vorrei andare domattina...!
4)Se mi arrivasse il regolare flusso giovedì 4 agosto potrei escludere la gravidanza?
Se non è troppo disturbo, pregherei qualcuno di rispondermi il prima possibile perchè sto veramente veramente veramente veramente male e non so che fare.
[#1]
Dr.ssa Manuela Steffè Ginecologo 189 4
"sto veramente veramente veramente veramente male e non so che fare" : vediamo se posso essere di aiuto.
Risp 1), 2), 3): possibile, ma estremamente poco probabile.
Risp 3 bis) : non si sa SE e QUANDO ci sarebbe stata l'ovulazione- e quindi il potenziale rischio di gravidanza.
Risp 4) : Certamente si.

Eventualmente può fare un'ecografia transvaginale dal suo ginecologo, per capire se la situazione attuale (ovaie ed endometrio)è compatibile con la regolare assunzione di pillola o con una recente ovulazione.
Saluti,

Dr.ssa Manuela Steffè

[#2]
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentilissima Dottoressa,
la ringrazio infinitamente per la risposta celere e rassicurante che mi ha dato e, come Lei, vorrei ringraziare tutti i medici che offrono gratuitamente e disinteressatamente i propri consulti.
Volevo informarla che lo stesso lunedì in cui Lei mi ha risposto mi sono recata dal mio ginecologo (13 giorni dopo il "famoso" rapporto a rischio) il quale mi ha tranquillizzata e mi ha praticamente dato le stesse Sue risposte. Mi ha fatto un'ecografia transvaginale ed ha rilevato che le ovaie erano pulite (avevo iniziato a prendere la pillola 3 anni fa per un problema di ovaio policistico) e che l'endometrio era sottile data l'assunzione protratta della pillola. Mi ha pertanto detto che sarebbe stata improbabile una gravidanza.
Dato il mio forte stato di agitazione (che non mi permetteva di attendere altri 10 giorni -7 giorni per terminare il blister e altri 4 per attendere le mestruazioni) mi ha consigliato di interrompere l'uso della pillola (ne avevo assunte 15 su 22, quindi avevo assunto la prima della terza settimana), di attendere l'arrivo delle mestruazioni e di ricominciare un nuovo blister dopo i consueti 6 giorni di pausa (avrei quindi terminato il vecchio blister come di consueto alla domenica e riniziato il nuovo alla domenica come di consueto, solo con una settimana di anticipo). Così ho fatto. Le mestruazioni si sono puntualmente verificate di giovedì (come ogni mese da quando prendo la pillola), il flusso è stato abbondante e la durata come di consueto (forse un giorno in meno). Posso dunque escludere la gravidanza?
Grazie ancora Dottoressa e buona giornata.
[#3]
Dr.ssa Manuela Steffè Ginecologo 189 4
Certamente!
Buone vacanze, ciao
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto