Ureaplasma resistente
Gent.li Dottori,
sho 34 anni e non ho ancora avuto gravidanze.
A maggio nel fare i primi esami, dal tampone ho scoperto di avere ureaplasma e gardnerella. Non sono nuova all'ureaplasma, lo curo da anni ma poi ritorna. La mia gionecologa mi ha dato il bassado 2 volte al gg per 10gg e una crema di cui mi sfugge il nome per la gardnerella. Ho ripetuto il tampone, la gardnerella era andata e l'ureaplasma era rimasto. Ho voluto sentire un altro parere. La nuova ginecologa mi ha dato ciproxin 500 2 volte al gg per 14 gg, chemicetina ovuli 500 per 10 gg e lavande ginenorm al mattina. A due gg dalla fine del'antibiotico, riotornano perdite e bruciori.
Ho risentito la ginecologa, che mi ha detto di fare cicli di antibiotico in questo senso: a 15 gg dalla fine riprendere il ciproxin 500 2 volte al gg per 5gg. Mi ha dato inoltre Aflovag crema per l'esterno, Vitagin C crema per l'interno e lavande Gyne, per 6 gg subito e poi 2 gg a settimana. Tutto questo per un mese.
Devo dire che la seconda ginecologa mi ha anche dato dicoflor elle e fattore m compresse 2 volte al gg per 2 mesi, ovuli di fermenti lattici e bet berry 6 gg al mese per 3 mesi.
Sull'antibiogramma, il batterio risultava sensibile sia al bassado che al ciproxin, abbiamo fatto il ciproxin (anche se non è la cura eletta) perchè il bassado mi aveva completamente buttata a terra. A questo punto mi chiedo se sia il caso, in questi nuovi cicli, essendo più brevi, di prendere ciproxin o bassado o un altro degli antibiotici presenticome sensibili nell'antibiogramma.
Vorremmo provare ad avere un bambino, ma finchè non debelliamo l'ureaplasma, la ginecologa mi ha detto che non è il caso, anche perchè sto assumendo antibiotico.
Vorrei un Vostro parere sia per quanto riguarda le terapie passate e quella prescritta ora, ma anche a proposito della ricerca di un bambino. Mi chiedo fondamentalemnte: e se questo mostro dopo il tampone di settembre (dovrei ripeterlo quantomeno per capire sse il batterio sta sviluppando resistenze agli antibiotici) non è andato via, quanto devo aspettare per avere una gravidanza? O lo ignoro, blocco antibiotico e tutto e procedo?
Ho letto un po' in giro che l'ureaplasma può essere causa si abortività, parti pretermine, morte del feto.
Grazie infinite.
sho 34 anni e non ho ancora avuto gravidanze.
A maggio nel fare i primi esami, dal tampone ho scoperto di avere ureaplasma e gardnerella. Non sono nuova all'ureaplasma, lo curo da anni ma poi ritorna. La mia gionecologa mi ha dato il bassado 2 volte al gg per 10gg e una crema di cui mi sfugge il nome per la gardnerella. Ho ripetuto il tampone, la gardnerella era andata e l'ureaplasma era rimasto. Ho voluto sentire un altro parere. La nuova ginecologa mi ha dato ciproxin 500 2 volte al gg per 14 gg, chemicetina ovuli 500 per 10 gg e lavande ginenorm al mattina. A due gg dalla fine del'antibiotico, riotornano perdite e bruciori.
Ho risentito la ginecologa, che mi ha detto di fare cicli di antibiotico in questo senso: a 15 gg dalla fine riprendere il ciproxin 500 2 volte al gg per 5gg. Mi ha dato inoltre Aflovag crema per l'esterno, Vitagin C crema per l'interno e lavande Gyne, per 6 gg subito e poi 2 gg a settimana. Tutto questo per un mese.
Devo dire che la seconda ginecologa mi ha anche dato dicoflor elle e fattore m compresse 2 volte al gg per 2 mesi, ovuli di fermenti lattici e bet berry 6 gg al mese per 3 mesi.
Sull'antibiogramma, il batterio risultava sensibile sia al bassado che al ciproxin, abbiamo fatto il ciproxin (anche se non è la cura eletta) perchè il bassado mi aveva completamente buttata a terra. A questo punto mi chiedo se sia il caso, in questi nuovi cicli, essendo più brevi, di prendere ciproxin o bassado o un altro degli antibiotici presenticome sensibili nell'antibiogramma.
Vorremmo provare ad avere un bambino, ma finchè non debelliamo l'ureaplasma, la ginecologa mi ha detto che non è il caso, anche perchè sto assumendo antibiotico.
Vorrei un Vostro parere sia per quanto riguarda le terapie passate e quella prescritta ora, ma anche a proposito della ricerca di un bambino. Mi chiedo fondamentalemnte: e se questo mostro dopo il tampone di settembre (dovrei ripeterlo quantomeno per capire sse il batterio sta sviluppando resistenze agli antibiotici) non è andato via, quanto devo aspettare per avere una gravidanza? O lo ignoro, blocco antibiotico e tutto e procedo?
Ho letto un po' in giro che l'ureaplasma può essere causa si abortività, parti pretermine, morte del feto.
Grazie infinite.
[#1]
Gentile Utente,
purtroppo l'Ureaplasma urealyticum - peraltro molto simile al Mycoplasma hominis - è un batterio molto primordiale,ha un tipo di metabolismo molto semplice ed essenziale ed è per questo che gli antibiotici, seppur adeguati, non riescono a volte a debellarlo completamente.L'infezione è discretamente frequente ed alcune volte è necessario ripetere più cicli di terapia, cambiando antibiotici.
Potrei darle solo un consiglio: faccia valutare attentamente anche suo marito da un urologo, poichè l'Ureaplasma potrebbe persistere in zone di infiammazione ormai cronica - epididimite, vescicolite- prostatite - difficili da raggiungere per alcuni antibiotici.
- "Ho letto un po' in giro..." : è vero, l'Ureaplasma PUO' causare tutto ciò, ma non lo fa sempre e certamente!
Pertanto si consigli con il suo ginecologo di fiducia- che ben conosce il suo stato di salute ginecologico- su come procedere.
Cordiali saluti
purtroppo l'Ureaplasma urealyticum - peraltro molto simile al Mycoplasma hominis - è un batterio molto primordiale,ha un tipo di metabolismo molto semplice ed essenziale ed è per questo che gli antibiotici, seppur adeguati, non riescono a volte a debellarlo completamente.L'infezione è discretamente frequente ed alcune volte è necessario ripetere più cicli di terapia, cambiando antibiotici.
Potrei darle solo un consiglio: faccia valutare attentamente anche suo marito da un urologo, poichè l'Ureaplasma potrebbe persistere in zone di infiammazione ormai cronica - epididimite, vescicolite- prostatite - difficili da raggiungere per alcuni antibiotici.
- "Ho letto un po' in giro..." : è vero, l'Ureaplasma PUO' causare tutto ciò, ma non lo fa sempre e certamente!
Pertanto si consigli con il suo ginecologo di fiducia- che ben conosce il suo stato di salute ginecologico- su come procedere.
Cordiali saluti
Dr.ssa Manuela Steffè
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 23.4k visite dal 20/07/2011.
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