Una candidosi vaginale

Gentili Dottori,

oggi mi è stata diagnosticata una candidosi vaginale con terapia Fluconazolo 200 mg a compressa al gg ogni 3 gg per 3 volte + 1 compressa al gg ogni 7 gg per 2 volte in associazione a Meglon ovuli.

I sintomi che riferisco sono fastidi alla penetrazione, sensazione di secchezza, bruciore in certe occasioni (tipo in costume da bagno al mare). Perdite minime, di colore leggermente giallo.

Ora, premesso che il medico non mi ha fatto i tamponi per verificare altre cause del mio malessere (avevo fatto dei tamponi 6 mesi fa ed ero positiva all'Ureaplasma Urealiticum anche se con una carica batterica bassa e all'epoca ero totalmente asintomatica, dopo la terapia antibiotica susseguita ai tamponi ho iniziato invece ad avvertire i fastidi attuali), quel che vorrei chiedervi è se nel caso di candidosi vaginale il Fluconazolo vada somministrato proprio secondo la posologia sopra descritta, visto che sia nel foglietto illustrativo che leggendo qualche consulto Medicitalia, il farmaco in questione si somministra in un'unica al masimo in due soluzioni?

Cordiali saluti, V.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Bisogna essere certi della diagnosi,perché da quello che mi riferisce non è stata fatta su tampone o esame batteriologico a fresco del secreto vaginale.
Sulla terapia sono d'accordo con lei mi sembra aggressivo,come per una "vulvovaginite ricorrente e/o complicata"
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Inanzitutto grazie mille per la celere risposta.

Ha confermato i miei dubbi. Ma adesso non so di preciso come comportarmi.

Intanto ho già preso appuntamento da un altro ginecologo consigliatomi dal mio cardiologo di fiducia, quindi speriamo bene. Ma l'appuntamento è fissato per mercoledì prossimo.

Nell'attesa, io ormai ho già assunto 1 compressa di Fluconazolo ieri + la sera l'ovulo meclon. Dovrei continuare la terapia così come prescittami dal medico del consultorio? O, quantomeno, l'antimicotico sistemico evito di prenderlo in quel modo e magari solo in una dose come già fatto o al massimo due?

Mi pare, tra l'altro, che dopo una terapia di qualsivoglia natura non è possibile ripetere i tamponi subito, perchè i risultati potrebbero essere falsati. E' corretto o sbaglio?

Ancora grazie per l'attenzione, V.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
In ogni caso deve attendere per poter avere la certezza di escludere un "falso negativo".
SALUTI
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Utente
Utente
Gentile Dott. Blasi,

ho fatto la visita dal ginecologo consigliatomi dal mio cardiologo di fiducia, purtroppo credo sia stata un fallimento. Sarò poco fortunata al momento con i medici, ma non vedo l'ora che il mio ginecologo abituale rientri dalle vacanze.

In ogni caso il ginecologo in questione conferma la terapia del collega del consultorio, non considerandola agressiva. Inizia a parlarmi PRIMA della visita di eventuali probelmatiche relative ad un mio blocco psicologico (sopratutto dopo avergli esposto il mio problema relativamente alla impossibilità di avere dei rapporti non fastidiosi)e DOPO la visita mi dice che non ho nulla (quantomeno il medico del consultorio si era limitato ad utilizzare le parole "nulla di grave") e di aver fatto una visita ginecologica anche abbastanza violenta.
Mi consiglia peraltro di non astenermi dal sesso (vorrei capire come dovrei fare?) e relativamente alle mie domande su piscina e mare mi dice di non preoccuparmi.

Dulcis in fundo mi dice che il mio contraccettivo ormonale, Diane (ho l'ovaio multifollicolare), non va bene, è troppo "vecchio" ed è una bomba per il fegato, consiglianomi invece Belara, Yasminelle, ecc. Premesso che le ho provate già tutte in passato e avevo sempre spotting intermetruale e nessun cambiamento della problematica acneica (irsuntismo, acne su schiena, decolltè, viso, ecc.), ma oltretutto da qualche anno soffro di intolleranza al lattosio e il contenuto di lattosio nella Diane è molto minore che nei preparati sopra esposti.

Insomma, dopo questa visita mi sono sentita incompresa e abbastanza scioccata. Si dia pure il caso che io esercito come Psicologa da un anno, sono specializzanda in psicoterapia cognitiva con tanto di terapia individuale e, benchè questo non sia una garanzia di salute e benessere psicologico, CREDO comunque che mi sarei accorta di una dinamica psicologica sottostante i miei disturbi (che tra l'altro non comparirebbe mai in maniera così repentina, da una settimana all'altra insomma).

Le sarei davvero grata se mi potesse dare qualche consiglio nell'attesa dal ritono dalle vacanze del mio ginecologo. I sintomi si sono affievoliti con gli ovuli meclon. Ma i rapporti sessuali mi risultano ancora fastidiosi: non provo dolore, sono ben lubrificata, ma avverto come un'irritazione-fastidio sopportabile ma chiaramente non desiderabile, sopratutto in concomitanza del primo tratto della vagina. A volte continuo ad avvertire bruciore alla minzione e sensazione di non svuotamento della vescica.

Cordiali saluti, V.


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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
L'unico consiglio è un detergente a base di acido borico,non avendo la possibilità di valutare un pH vaginale ed un esame batteriologico afresco del secreto vaginale.
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dott. Blasi,

ho fatto i tamponi. Negativi per tutto. I sontomi sono invece sempre gli stessi, specialmente il fastidio durante i rapporti.
E tanto per non farci mancare nulla c'è pure un nuovo "sintomo". Da pochi gg ho due piccole cisti all'interno delle piccole labbra, una un pò più grande ed una un pò più piccola, entrambe dolorose al tatto.

E' possibile che io non abbia porprio nulla? E che tutto ciò sia normale?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Le posso solo dire che a questo punto è importante una visita per poter esprimere un parere.
SALUTI
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dott. Blasi,

ho prenotato la visita per mercoledì prossimo.

Lei ritiene che i fastidi e queste cisti siano correlati?

Quali altre possibilità, escluse le infezioni da Gardnerella vaginalis, Mycoplasma hominis, Ureaplasma urealyticum, Trichomonas vaginalis e Miceti ci sono che possano spiegare i fastidi? Potrebbe, ad esempio, essere utile sospendere la Diane?
[#9]
Utente
Utente
Continuo a tenerLa aggiornata!

Finalmente ho fatto una visita con il mio ginecologo abituale, il quale mi ha detto che le veschichette (vestibolari) sono assai probabilmente di natura batterica e che i tamponi non hanno rilevato nulla poichè il prelievo viene di norma fatto ben più in alto.

Mi ha prescritto Gentakyn beta e un'altra cremina da applicare in loco.

Dovremmo rivederci tra un paio di settimane per effettuare i tamponi ed escludere il Papilloma, anche se il medico in questione lo ritiene improbabile, dal momento che a Febbraio il PAP era risultato negativo.

Lei cosa ne pensa? E' possibile che la terapia della candida (che arrivati a questo punto probabilmente non ho mai avuto) abbia dato un minimo di benefici perchè negli ovuli Meclon uno dei principi attivi è un antibatterico?
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