Pillola e difficoltà digestive
Buongiorno.
Ho 28 anni e assumo la pillola YASMIN da circa due mesi (sono al terzo blister), conseguentemente ad ARIANNA che assumevo da febbraio.
Ho notato che i dolori "mestruali" (o meglio da sanguinamento per sospensione) non sono spariti, ma solo lievissimamente ridotti, così come il flusso.
Voglio far notare che fin da adolescente ho sempre avuto mestruazioni molto irregolari, dolorose e abbondanti. Negli anni ho effettuato alcuni cicli di DIANE per curare l'acne, e solo in corrispondenza della sua assunzione il ciclo si regolarizzava (comunque non in modo perfetto! la distanza tra i cicli variava tra i 27 e i 29 giorni nonostante tutto), si riduceva e il dolore diventava sopportabile.
Nell'ultimo anno, pur non assumendo anticoncezionali ho avuto sempre flussi molto ridotti con quasi totale assenza di dolore.
Infine a febbraio ho iniziato ad assumere ARIANNA ed in corrispondenza della prima compressa del primo blister ho avuto, stranamente, un flusso molto abbondante con dolori molto forti.
I mesi successivi sono andati meglio in questo senso, ma poi ho deciso di cambiare farmaco in quanto mi dava continui e fastidiosi problemi di spotting, passando quindi a Yasmin.
Mi rendo conto che ogni fisico reagisce diversamente, quindi mi chiedo se, alla luce dei fatti, possano esserci dei casi in cui, pur non assumendo farmaci che interagiscono, pur non avendo episodi di vomito o diarrea, pur assumendola in modo regolare sempre alla stessa ora tutti i giorni e senza dimenticanze, la pillola può in qualche caso non essere metabolizzata e quindi non fare effetto su un determinato fisico. Un'ultima domanda: da circa 3-4 giorni ho dei problemi di digestione, che probabilmente sono dovuti a stitichezza. Non ho episodi di vomito ma unicamente di difficoltà digestive dopo mangiato, con conseguente mal di stomaco che passa dopo qualche ora con aiuti farmacologici (domperidone prima di pranzo, magnesia o citrosodina). Mi chiedo se queste difficoltà digestive possano interferire sull'assorbimento della pillola e inoltre se i farmaci che assumo per i dolori di stomaco possano essi stessi interferire.
Grazie dell'attenzione.
Ho 28 anni e assumo la pillola YASMIN da circa due mesi (sono al terzo blister), conseguentemente ad ARIANNA che assumevo da febbraio.
Ho notato che i dolori "mestruali" (o meglio da sanguinamento per sospensione) non sono spariti, ma solo lievissimamente ridotti, così come il flusso.
Voglio far notare che fin da adolescente ho sempre avuto mestruazioni molto irregolari, dolorose e abbondanti. Negli anni ho effettuato alcuni cicli di DIANE per curare l'acne, e solo in corrispondenza della sua assunzione il ciclo si regolarizzava (comunque non in modo perfetto! la distanza tra i cicli variava tra i 27 e i 29 giorni nonostante tutto), si riduceva e il dolore diventava sopportabile.
Nell'ultimo anno, pur non assumendo anticoncezionali ho avuto sempre flussi molto ridotti con quasi totale assenza di dolore.
Infine a febbraio ho iniziato ad assumere ARIANNA ed in corrispondenza della prima compressa del primo blister ho avuto, stranamente, un flusso molto abbondante con dolori molto forti.
I mesi successivi sono andati meglio in questo senso, ma poi ho deciso di cambiare farmaco in quanto mi dava continui e fastidiosi problemi di spotting, passando quindi a Yasmin.
Mi rendo conto che ogni fisico reagisce diversamente, quindi mi chiedo se, alla luce dei fatti, possano esserci dei casi in cui, pur non assumendo farmaci che interagiscono, pur non avendo episodi di vomito o diarrea, pur assumendola in modo regolare sempre alla stessa ora tutti i giorni e senza dimenticanze, la pillola può in qualche caso non essere metabolizzata e quindi non fare effetto su un determinato fisico. Un'ultima domanda: da circa 3-4 giorni ho dei problemi di digestione, che probabilmente sono dovuti a stitichezza. Non ho episodi di vomito ma unicamente di difficoltà digestive dopo mangiato, con conseguente mal di stomaco che passa dopo qualche ora con aiuti farmacologici (domperidone prima di pranzo, magnesia o citrosodina). Mi chiedo se queste difficoltà digestive possano interferire sull'assorbimento della pillola e inoltre se i farmaci che assumo per i dolori di stomaco possano essi stessi interferire.
Grazie dell'attenzione.
[#2]
Ex utente
Grazie dottore. Sinceramente mi sento più sicura con l'assunzione della pillola perchè posso "controllare visivamente" quello che assumo.
Ho un'altra domanda.
Come le scrivevo assumo la pillola Yasmin da 3 mesi (senza alcun "inghippo": no dimenticanze, no episodi di vomito, diarrea o interazioni con medicinali). Verso la fine di giugno ho avuto un rapporto proprio nello stesso giorno in cui ho assunto l'ultima pillola del blister. Tre giorni e mezzo dopo, come sempre, ho avuto il sanguinamento da sospensione (mestruazione). La settimana successiva ho ripreso normalmente con l'assunzione della pillola, dopo i 7 giorni di pausa. So che vista la situazione non dovrebbe esserci alcun pericolo di gravidanza, ma non riesco a stare tranquilla, perchè da circa 10 gg avverto tensione e dolore al seno (che non avevo durante i primi mesi di assunzione della pillola) e, come le dicevo, qualche fastidio allo stomaco all'incirca 15 gg dopo il rapporto, anche se a dire la verità poteva essere dovuto anche allo stress.
Leggo spesso nei forum su internet di casi di gravidanze nonostante assunzione corretta della pillola (a questo punto mi chiedo se sia proprio vero che essa abbia un'efficacia quasi del 100% e che gli unici casi di inefficacia siano dovuti ad errori nell'assunzione..inizio ad avere dei dubbi). Inoltre, sempre cercando informazioni su internet, ho dedotto che le "false mestruazioni" sono molto più frequenti di quello che si pensi e che spesso si fatica a distinguerle dalle vere mestruazioni. In sostanza quello che le chiedo è: è possibile rimanere incinte prendendo la pillola correttamente ed in tal caso è possibile non rendersene conto perchè nei mesi successivi alla fecondazione compaiono false mestruazioni? Come si fa a riconoscere le false mestruazioni prima che sia "troppo tardi" per decidere cosa fare di un'eventuale gravidanza? Grazie dell'attenzione.
Ho un'altra domanda.
Come le scrivevo assumo la pillola Yasmin da 3 mesi (senza alcun "inghippo": no dimenticanze, no episodi di vomito, diarrea o interazioni con medicinali). Verso la fine di giugno ho avuto un rapporto proprio nello stesso giorno in cui ho assunto l'ultima pillola del blister. Tre giorni e mezzo dopo, come sempre, ho avuto il sanguinamento da sospensione (mestruazione). La settimana successiva ho ripreso normalmente con l'assunzione della pillola, dopo i 7 giorni di pausa. So che vista la situazione non dovrebbe esserci alcun pericolo di gravidanza, ma non riesco a stare tranquilla, perchè da circa 10 gg avverto tensione e dolore al seno (che non avevo durante i primi mesi di assunzione della pillola) e, come le dicevo, qualche fastidio allo stomaco all'incirca 15 gg dopo il rapporto, anche se a dire la verità poteva essere dovuto anche allo stress.
Leggo spesso nei forum su internet di casi di gravidanze nonostante assunzione corretta della pillola (a questo punto mi chiedo se sia proprio vero che essa abbia un'efficacia quasi del 100% e che gli unici casi di inefficacia siano dovuti ad errori nell'assunzione..inizio ad avere dei dubbi). Inoltre, sempre cercando informazioni su internet, ho dedotto che le "false mestruazioni" sono molto più frequenti di quello che si pensi e che spesso si fatica a distinguerle dalle vere mestruazioni. In sostanza quello che le chiedo è: è possibile rimanere incinte prendendo la pillola correttamente ed in tal caso è possibile non rendersene conto perchè nei mesi successivi alla fecondazione compaiono false mestruazioni? Come si fa a riconoscere le false mestruazioni prima che sia "troppo tardi" per decidere cosa fare di un'eventuale gravidanza? Grazie dell'attenzione.
[#3]
Dr. Giampietro Gubbini
Ginecologo
1.5k 44
Cara Utente
la incidenza di gravidanza in corso di corretta assunzione della pillola E/P è un evento estremamente raro.E' molto più corretto pensare che quando avviene è legato a cattiva assunzione.
La perdita di sangue come " false mestruazioni " che può verificarsi è una minaccia d'aborto con caratteristiche diverse da una mestruazione ( ...perdite di colore diverso,odore....irregolarità della perdita ematica...).
E' importante conoscere il proprio corpo e i segnali che trasmette! Ciò non si verifica comunque ,come ho già sottolineato,se non in casi veramente poco frequenti.
Saluti
la incidenza di gravidanza in corso di corretta assunzione della pillola E/P è un evento estremamente raro.E' molto più corretto pensare che quando avviene è legato a cattiva assunzione.
La perdita di sangue come " false mestruazioni " che può verificarsi è una minaccia d'aborto con caratteristiche diverse da una mestruazione ( ...perdite di colore diverso,odore....irregolarità della perdita ematica...).
E' importante conoscere il proprio corpo e i segnali che trasmette! Ciò non si verifica comunque ,come ho già sottolineato,se non in casi veramente poco frequenti.
Saluti
[#4]
Ex utente
La ringrazio dottore. Assumendo pillola correttamente ed avendo regolarmente mestruazioni si può quindi escludere nel modo più totale un'eventuale gravidanza nonostante sintomi come tensione mammaria comparsa dopo il 3° blister di pillola e piccoli dolori di pancia/leggera irregolarità intestinale?
Sto addirittura pensando di misurare per un mese la temperatura basale per verificare se effettivamente vi è assenza di ovulazione, per stare più tranquilla, perchè non riesco ancora ad esserlo, nonostante tutto. Grazie per la "pazienza".
Sto addirittura pensando di misurare per un mese la temperatura basale per verificare se effettivamente vi è assenza di ovulazione, per stare più tranquilla, perchè non riesco ancora ad esserlo, nonostante tutto. Grazie per la "pazienza".
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 18.9k visite dal 07/07/2011.
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