Grazie per l'attenzione

Salve, ho 31 anni. Nell'ottobre del 2005 ho subito una miomectomia per l'asportazione di 5 miomi sottosierosi, il più grande era di 6 cm, il più piccolo poco meno di un fagiolo. Nel giugno del 2006 attraverso un'ecografia transvaginale mi viene diagnosticato un nuovo mioma al collo dell'utero della grandezza di 1,28 cm. Insieme a mio marito decidiamo di tentare una gravidanza. Nel frattempo il mioma cresce fino ad arrivare a 2,72 cm nel settembre di quest'anno. Mi vengono prescritti degli esami:
pap-test=negativo
isteroscopia diagnostica=tutto nella norma, niente di patologico
LH= 7,6 (fase follicolare)
Ca 125= 20
17beta estradiolo= 49 (fase follicolare)
Progesterone= 1,3 (fase follicolare)
Prolattina= 10,1
FSH= 3,6 (fase follicolare)
TSH= 0,6
Il mio ciclo è abbastanza regolare, ma per sicurezza faccio il test di ovulazione (riesco a percepire il suo arrivo anche con dolori lombali e al basso ventre, nonchè con gonfiore al seno. L'esame liquido seminale di mio marito è nella norma.
La mia domanda a questo punto è: perche non riesco ad intraprendere una gravidanza? La posizione del mioma può interferire in tal senso?
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Se il mioma interferisce o meno sulla pervietà del collo, questo lo dovrebbe dire l'ecografia transvaginale ed un tentativo di sondaggio della cervice con un isterometro flessibile.
Nel frattempo, faccia eseguire, a Suo marito, l'esame del liquido seminale completo di coltura, dopo idonea preparazione e lo faccia ripetere indipendentemente dal risultato, dopo 30 giorni.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie dr. Santoro per la sua attenzione.
Precedentemente ho dimenticato di dire (e me ne scuso) che la spermiocultura di mio marito ha dato esito negativo, comunque gli farò ripetere l'esame come da lei consigliato. Inoltre da un tampone vaginale eseguito l'ottobre scorso è emerso il batterio: ESCHERICHIA COLI. A tale riguardo il mio medico mi ha somministrato delle iniezioni, di cui non ricordo il nome, 2 al giorno per 5 giorni e mi ha detto di ripetere il test dopo un paio di cicli mestruali. Cosa ne pensa?
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 284
Non sono solito espremire pareri sulle Terapie dei Colleghi, mi scuserà.
Ritorno al mio post precedente: ecografia transvaginale, tentativo di sondaggio con isterometro flessibile, esame dello sperma e spermiocoltura per Suo marito.
A risentirci.
[#4]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie ancora per l'attenzione. Svolgeremo quanto prima gli esami da lei suggeriti.
Cordiali saluti