Pillola del giorno dopo e ciclo

Buongiorno. Cerco di illustrare il problema brevemente:
la mia ragazza (27 anni) aveva avuto il ciclo l'ultima volta il 9 maggio. Il 26 maggio abbiamo avuto un rapporto non protetto e NON interrotto. Ci siamo precipitati dalla guardia medica che ha prescritto la pillola del giorno dopo ( se ricordo bene Norlevo...era una singola pastiglia comunque) che ha assunto circa 2 ore dopo il rapporto. Ha avuto i classici effetti come mal di testa, un po' di nausea e sono iniziate le perdite. Le perdite si fanno sempre più abbondanti e dall'1 giugno può considerarsi ciclo anche per i sintomi che avvertiva.E' durato circa 7 giorni. A questo punto immagino che dovremmo calcolare la comparsa delle mestruazioni a partire dal 1 giugno. E' corretto?
Pare che normalmente le mestruazioni le arrivino ogni 24 giorni ma in genere avverte dei sintomi la settimana precedente al ciclo ma adesso non avverte tali sintomi.E' anche in un periodo molto stressato e difficile e questo immagino che non aiuti. E' normale un po' di irregolarità nel ciclo nei mesi successivi all'assunzione della pillola? Dal momento che in quei 7 giorni sembrava avesse il ciclo (per quantità di sangue e sintomi) possiamo stare tranquilli che non ci sia una gravidanza in atto? Ad ogni modo come possiamo calcolare la data più adatta per effettuare un test di gravidanza? Per la sua salute è il caso che , magari tra qualche mese, si sottoponga ad una visita ginecologica per accertarsi che la pillola non abbia causato problemi?
Mi scuso per la tempesta di domande ma mi è molto a cuore la salute della mia compagna.
Grazie mille in anticipo
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Deve partire dalla comparsa del flusso mestruale.
La pillola è stata efficace,perchè eseguire il test di gravidanza?
La contraccezione d'emergenza non compromette la fertilità futura,negli altri Paesi europei viene acquistata senza ricetta medica e senza problemi di obiezione di coscienza.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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