Biometria fetale
Buongiorno Medicitalia, approfitto dell'iscrizione di mio marito a questo sito per ricevere un consulto. Sono una donna in attesa da 17+5 settimane. Sono alta 1,68 cm e peso 55,800 gr, prima della gravidanza pesavo 54. Tutto procede bene, io mi sento benissimo e l'esame TN+ DUOTEST ha dato ottimi risultati. A 14+3 settimane ho fatto l'ultima ecografia. Riporto i dati della biometria fetale:
Presenza in utero di feto singolo con estremo cefalica in alto., dotato di regolare attività cardiaca e MAF.
BPD: 24.8 mm
HC: 93.6 mm
AC: 79.6 mm
FL: 13.1 mm
HUM: 12.3 mm
La biometria è corrispondente (inferiore di 3 giorni) Placenta anteriore di grado 0.
Che il bambino fosse più piccolo di 3 giorni già è stato riscontrato dalla prima eco. Se però confronto questi dati con le tabelle presente su internet a me sembrano misure molto piccole. E' così? Ho l'ecografia morfologica il 14 luglio, l'attesa è lunghissima soprattutto per me, che essendo seguita al consultorio non faccio un eco al mese! Ringrazio per l'attenzione che vogliate concedermi!
Presenza in utero di feto singolo con estremo cefalica in alto., dotato di regolare attività cardiaca e MAF.
BPD: 24.8 mm
HC: 93.6 mm
AC: 79.6 mm
FL: 13.1 mm
HUM: 12.3 mm
La biometria è corrispondente (inferiore di 3 giorni) Placenta anteriore di grado 0.
Che il bambino fosse più piccolo di 3 giorni già è stato riscontrato dalla prima eco. Se però confronto questi dati con le tabelle presente su internet a me sembrano misure molto piccole. E' così? Ho l'ecografia morfologica il 14 luglio, l'attesa è lunghissima soprattutto per me, che essendo seguita al consultorio non faccio un eco al mese! Ringrazio per l'attenzione che vogliate concedermi!
[#1]
Gentile Signora,
le misure fetali a quest'epoca di gravidanza hanno poco
valore.
In effetti il programma di eco di routine non prevede ecografie all'inizio del secondo trimestre (eccetto i casi che si sottopongono ad amniocentesi).
Peraltro, 3 giorni di differenza non contano dal punto di vista biologico, soprattutto se sono stati valutati fin dal primo trimestre.
I dati delle 20 settimane saranno più precisi ed indicativi, nel frattempo io starei tranquilla.
le misure fetali a quest'epoca di gravidanza hanno poco
valore.
In effetti il programma di eco di routine non prevede ecografie all'inizio del secondo trimestre (eccetto i casi che si sottopongono ad amniocentesi).
Peraltro, 3 giorni di differenza non contano dal punto di vista biologico, soprattutto se sono stati valutati fin dal primo trimestre.
I dati delle 20 settimane saranno più precisi ed indicativi, nel frattempo io starei tranquilla.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
[#5]
Ex utente
Gentile dottoressa, avrei bisogno di avere una informazione riguardo la toxoplasmosi. Nel caso in cui oggi avessi contratto questo virus, l'esame del sangue che eseguirò domani mattina potrebbe già rilevare il contagio? La ringrazio, attendo una risposta perchè sono molto preoccupata.
[#7]
Ex utente
Grazie mille per la risposta. Se posso, vorrei porle un'altra domanda, ho appena ritirato esami delle urine e del sangue e sono molto preoccupata per gli esiti delle urine.
Aspetto: limpido
Colore: giallo
Ph: 6.50 (5.5-6.5)
Peso specifico: 1021 (1010-1025)
Bilirubina 0,0 mg/dl (0.0-0.2)
Chetoni 60 mg/dl (0-5)
Glucosio 0 mg/dl (0-10)
Sangue 0.00 mg/dl (0.00-0.00)
Nitriti assenti
Proteine 10 mg/dl (0.00-10.00)
Urobilinogeno 0.2 mg/dl (0.2-1.0)
SEDIMENTO
ERITROCITI ASSENTI
LEUCOCITI ASSENTI
BATTERI ASSENTI
CELLULE EPITELIALI RARE
Non riporto gli esami del sangue perchè i valori rientrono nei limiti.
Preciso solo valore glicemia: 71 (65-110)
Ovviamente come può intuire quello che mi ha spaventato è il valore dei chetoni.
Preciso che il giorno prima ho mangiato veramente poco rispetto alle mie normali abitudini. Io sono sempre di buon appetito e a volte penso di esagerare tra spuntini vari e dolci. La sera ho cenato alle 19 e sono rimasta digiuna per 13 ore. Per me è stata una sofferenza. Può essere stato il digiuno? Mi dia qualche indicazione per piacere. Grazie.
Aspetto: limpido
Colore: giallo
Ph: 6.50 (5.5-6.5)
Peso specifico: 1021 (1010-1025)
Bilirubina 0,0 mg/dl (0.0-0.2)
Chetoni 60 mg/dl (0-5)
Glucosio 0 mg/dl (0-10)
Sangue 0.00 mg/dl (0.00-0.00)
Nitriti assenti
Proteine 10 mg/dl (0.00-10.00)
Urobilinogeno 0.2 mg/dl (0.2-1.0)
SEDIMENTO
ERITROCITI ASSENTI
LEUCOCITI ASSENTI
BATTERI ASSENTI
CELLULE EPITELIALI RARE
Non riporto gli esami del sangue perchè i valori rientrono nei limiti.
Preciso solo valore glicemia: 71 (65-110)
Ovviamente come può intuire quello che mi ha spaventato è il valore dei chetoni.
Preciso che il giorno prima ho mangiato veramente poco rispetto alle mie normali abitudini. Io sono sempre di buon appetito e a volte penso di esagerare tra spuntini vari e dolci. La sera ho cenato alle 19 e sono rimasta digiuna per 13 ore. Per me è stata una sofferenza. Può essere stato il digiuno? Mi dia qualche indicazione per piacere. Grazie.
[#11]
Ex utente
Carissima dottoressa, ho appena effettuato l'ecografia strutturale. In attesa della prossima visita dal mio ginecologo, mi piacerebbe che lei potesse esprimere un parere al riguardo.
Feto: singolo
reattivo
presentazione: cefalica
biometria: normale
Placenta anteriore
ecostruttura: normale
Liquido amniotico:normale tasca max mm 55
Diametro biparietale 46.8 mm
Circonferenza cranica 178.6 mm
Diam.trasv.cervelletto 20.4 mm
Cist.magna (v.n<10 mm) 5.8 mm
Atrio (v.n<11 mm) 6.9 mm
Diametro bisorbitario 29.5 mm
Circonferenza toracica 135.7 mm
Circonferenza addominale 154.7
Lunghezza omerale 31.4 mm
Lunghezza radiale 26.4 mm
Lunghezza femorale 34.7 mm
Lunghezza tibiale 27.6 mm
Lunghezza del piede 33.8 mm
Plica nucale 1.7
Osso nasale 6.3
Arteria uterina placentare RI 0.54
Incisura protodiastolica (notch) Assente
Ri medio 0,65
Arteria uterina non placentare
Ri 0.77
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: Normale
Arteria ombelicale PI 1.02
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: normale
Referto ostetrico:
Gravidanza in evoluzione. Biometria fetale è regolare per l'epoca. Le pelvi renali misurano entrambe 5.5 mm (vn per epoca fino a 5 mm). Il dato richiede controllo ecografico a distanza. La placenta è normoinserita e presenta regolare ecostruttura. Il liquido amniotico è regolare per quantità. Le flussimetrie uterine sono regolari per epoca. Le flussimetrie fetali sono regolari ed indicano una regolare emodinamica feto-placentare.
Cosa pensa della misura delel pelvi renali? Un'altra domanda nel referto il medico scrive " Le flussimetrie uterine sono regolari per epoca", però mentre eseguiva l'eco mi ha anticipato che la flussimetria a sinistra è perfetta e a destra no.Mi ha detto che questo potrebbe essere indice di una "possibile" futura gestosi e di limitare il sale. Poi al termine dell'esame ha aggiunto che la media tra le due flussimetrie rientra comunque nei limiti, aggiungendo che sono in ottima forma fisica e di non preoccuparmi. Ma mi sono un po' confusa, esiste questo rischio o no? Posso fare qualcosa per migliore la flussimetria? La ringrazio ancora dottoressa, non so perchè ma di lei, ho molta fiducia.
Feto: singolo
reattivo
presentazione: cefalica
biometria: normale
Placenta anteriore
ecostruttura: normale
Liquido amniotico:normale tasca max mm 55
Diametro biparietale 46.8 mm
Circonferenza cranica 178.6 mm
Diam.trasv.cervelletto 20.4 mm
Cist.magna (v.n<10 mm) 5.8 mm
Atrio (v.n<11 mm) 6.9 mm
Diametro bisorbitario 29.5 mm
Circonferenza toracica 135.7 mm
Circonferenza addominale 154.7
Lunghezza omerale 31.4 mm
Lunghezza radiale 26.4 mm
Lunghezza femorale 34.7 mm
Lunghezza tibiale 27.6 mm
Lunghezza del piede 33.8 mm
Plica nucale 1.7
Osso nasale 6.3
Arteria uterina placentare RI 0.54
Incisura protodiastolica (notch) Assente
Ri medio 0,65
Arteria uterina non placentare
Ri 0.77
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: Normale
Arteria ombelicale PI 1.02
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: normale
Referto ostetrico:
Gravidanza in evoluzione. Biometria fetale è regolare per l'epoca. Le pelvi renali misurano entrambe 5.5 mm (vn per epoca fino a 5 mm). Il dato richiede controllo ecografico a distanza. La placenta è normoinserita e presenta regolare ecostruttura. Il liquido amniotico è regolare per quantità. Le flussimetrie uterine sono regolari per epoca. Le flussimetrie fetali sono regolari ed indicano una regolare emodinamica feto-placentare.
Cosa pensa della misura delel pelvi renali? Un'altra domanda nel referto il medico scrive " Le flussimetrie uterine sono regolari per epoca", però mentre eseguiva l'eco mi ha anticipato che la flussimetria a sinistra è perfetta e a destra no.Mi ha detto che questo potrebbe essere indice di una "possibile" futura gestosi e di limitare il sale. Poi al termine dell'esame ha aggiunto che la media tra le due flussimetrie rientra comunque nei limiti, aggiungendo che sono in ottima forma fisica e di non preoccuparmi. Ma mi sono un po' confusa, esiste questo rischio o no? Posso fare qualcosa per migliore la flussimetria? La ringrazio ancora dottoressa, non so perchè ma di lei, ho molta fiducia.
[#12]
Gentile Signora,
per le pelvi, basta controllarle nel tempo, non sono indice di patologia sicura, se non superiori a 10mm.
Per le uterine, la convenzione internazionale prevede la misurazione del PI medio (non dell'RI), che deve essere inferiore a 1,45. Si fa la media delle due arterie perchè non sono mai uguali, l'arteria più vicina alla placenta è solitamente più "aperta" al flusso.
per le pelvi, basta controllarle nel tempo, non sono indice di patologia sicura, se non superiori a 10mm.
Per le uterine, la convenzione internazionale prevede la misurazione del PI medio (non dell'RI), che deve essere inferiore a 1,45. Si fa la media delle due arterie perchè non sono mai uguali, l'arteria più vicina alla placenta è solitamente più "aperta" al flusso.
[#13]
Ex utente
Scusi dottoressa, per le pelvi ho capito. Per le arterie non tanto, nel referto rilasciato dal centro ecografico riguardo alla flussimetria ci sono 2 parti: una materna e qui leggo:
Arteria uterina placentare RI 0.54
Incisura protodiastolica (notch) Assente
Ri medio 0,65
Arteria uterina non placentare
Incisura protodiastolica (notch) Assente
Ri 0.77
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: Normale
Riguardo a quella fetale:
Arteria ombelicale PI 1.02
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: normale
Quale di queste misurazioni non deve superare il valore 1,45? Ri medio o dell'arteria ombelicale?
In ogni caso a me sembra (nella mia assoluta ignoranza) che i valori rientrino nei limiti, no? Perchè mi ha parlato di gestosi di cui ho molta paura?
Grazie mille dottoressa, le sono molto grata per l'attenzione che da mesi mi concede.
Arteria uterina placentare RI 0.54
Incisura protodiastolica (notch) Assente
Ri medio 0,65
Arteria uterina non placentare
Incisura protodiastolica (notch) Assente
Ri 0.77
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: Normale
Riguardo a quella fetale:
Arteria ombelicale PI 1.02
Flussimetria per le nostre curve di riferimento: normale
Quale di queste misurazioni non deve superare il valore 1,45? Ri medio o dell'arteria ombelicale?
In ogni caso a me sembra (nella mia assoluta ignoranza) che i valori rientrino nei limiti, no? Perchè mi ha parlato di gestosi di cui ho molta paura?
Grazie mille dottoressa, le sono molto grata per l'attenzione che da mesi mi concede.
[#17]
Gentile Signora,
il PI va bene, quindi non è a rischio particolare di complicanze.
farei comunque qualche controllo della crescita (ogni 4-6 settimane, secondo il parere del suo medico), e controlli della pressione 2-3 volte alla settimana (cosa che dovrebbero fare tutte le donne in gravidanza, ma che spesso viene trascurata).
il PI va bene, quindi non è a rischio particolare di complicanze.
farei comunque qualche controllo della crescita (ogni 4-6 settimane, secondo il parere del suo medico), e controlli della pressione 2-3 volte alla settimana (cosa che dovrebbero fare tutte le donne in gravidanza, ma che spesso viene trascurata).
[#18]
Ex utente
Grazie ancora Dr. Pontello, i suoi consigli sono preziosi. La pressione la controllo regolarmente quasi tutti i giorni, ed è stabile 100/110 la max e 60/70 la minima. Spero la prossima volta di aggiornarla solo con bellissime notizie. Non ho parole per ringraziarla ancora. Buona serata.
[#20]
Ex utente
Buongiorno dottoressa, sono qui per aggiornarla. Ieri ho effettuato una nuova visita, esami del sangue e delle urine perfetti. Pressione arteriosa 110/60. Il medico del consultorio mi ha fatto anche una veloce ecografia. Riporto i dati:
Gestazione clinica e ultrasonica: 28+2
Situazione longitudinale
Presenazione cefalica
DBP 74.6 mm
Femore 53.4 mm
Peso presunto 1300 gr
Attività cardiaca: presente
Attività motoria: presente
Ci sono altri dati come DAT, caratteri della placenta e liquido amniotico di cui non riesco a leggere il risultato a causa della scrittura non molto chiara. Il ginecologo mi ha detto che tutto procede benissimo. Gli ho chiesto delle pelvi renali, mi ha risposto che è poco rilevante quel dato della struturale, che gli sembra tutto assolutamente nella norma e che se ne riparlerà a termine della gravidanza. Secondo le dall'ecografia classica ha potuto misurare le pelvi renali? Preciso che l'esame morfologico è stato effettuato in un importante centro ecografico a Napoli, quindi da uno specialista diverso. Grazie mille.
Gestazione clinica e ultrasonica: 28+2
Situazione longitudinale
Presenazione cefalica
DBP 74.6 mm
Femore 53.4 mm
Peso presunto 1300 gr
Attività cardiaca: presente
Attività motoria: presente
Ci sono altri dati come DAT, caratteri della placenta e liquido amniotico di cui non riesco a leggere il risultato a causa della scrittura non molto chiara. Il ginecologo mi ha detto che tutto procede benissimo. Gli ho chiesto delle pelvi renali, mi ha risposto che è poco rilevante quel dato della struturale, che gli sembra tutto assolutamente nella norma e che se ne riparlerà a termine della gravidanza. Secondo le dall'ecografia classica ha potuto misurare le pelvi renali? Preciso che l'esame morfologico è stato effettuato in un importante centro ecografico a Napoli, quindi da uno specialista diverso. Grazie mille.
[#22]
Ex utente
Buongiorno dottoressa, mi piacerebbe ancora una volta aggiornarla e ricevere suoi consigli.
Abbiamo fatto controlli ecografici più approfonditi all'apparato urinario del mio bambino e in realtà le dilatazioni non solo sono aumentate ma riguadano anche i calici e un po' anche gli ureteri. Anche se minima e non ancora patologica abbiamo tenuto sotto controllo le misure e ho preferito fare una consulenza nefrologica pediatrica. Adesso attendiamo la nascita per tutti i controlli necessari.
Mi piacerebbe ricevere un suo parere. Oggi sono incinta di 40+3 settimane. Fino a 40 settimane ero seguita dal ginecologo del consultorio, superata la dpp i controlli vengono effetttuati all'ospedale dove partorirò. Ieri avvertivo delle contrazioni all'addome (penso sia contrazioni), come una tenaglia che stringe senza dolori particolari ma con la sensazione di una forte pressione al basso ventre. Se sono stesa, questa contrazione mi toglie il respiro. In ospedale ieri pomeriggio mi hanno fatto l'ecografia, la visita e il tracciato. Dall'eco: liquido abbondante, placenta ok, flussimetria ok. Visita: collo dell'utero accorciato, utero posteriore e chiuso, testolina ancora non bassissima. Dal tracciato nessuna contrazione importante. Ho chesto al ginecologo delle spiegazioni sul da farsi visto che è stata superata la dpp. Mi ha risposto che il mio bimbo (che è anche bello grande) sta bene, tutto è regolare e il ricovero è previsto solo dalla 41 settimana + 1 giorno. Nulla è prevedibile, tutto può succedere in ogni momento. La mia domanda è questa: se dovessi arrivare alla 41 settimana, esiste una prassi da seguire? Si procede con l'induzione del parto e poi eventualmente con il cesareo? E'vero che le contrazione dell'induzione sono molto più forti?
Mi piacerebbe fare un'altra domanda (spero non molto stupida), non esistono metodi per favorire la stimolazione naturale del travaglio? Fare lunghe passeggiate o avere rapporti sessuali più frequenti aiutano o sono solo dicerie popolari?
Grazie dottoressa, spero di essere stata chiara e di non disturbarla. Le auguro una splendida giornata.
Abbiamo fatto controlli ecografici più approfonditi all'apparato urinario del mio bambino e in realtà le dilatazioni non solo sono aumentate ma riguadano anche i calici e un po' anche gli ureteri. Anche se minima e non ancora patologica abbiamo tenuto sotto controllo le misure e ho preferito fare una consulenza nefrologica pediatrica. Adesso attendiamo la nascita per tutti i controlli necessari.
Mi piacerebbe ricevere un suo parere. Oggi sono incinta di 40+3 settimane. Fino a 40 settimane ero seguita dal ginecologo del consultorio, superata la dpp i controlli vengono effetttuati all'ospedale dove partorirò. Ieri avvertivo delle contrazioni all'addome (penso sia contrazioni), come una tenaglia che stringe senza dolori particolari ma con la sensazione di una forte pressione al basso ventre. Se sono stesa, questa contrazione mi toglie il respiro. In ospedale ieri pomeriggio mi hanno fatto l'ecografia, la visita e il tracciato. Dall'eco: liquido abbondante, placenta ok, flussimetria ok. Visita: collo dell'utero accorciato, utero posteriore e chiuso, testolina ancora non bassissima. Dal tracciato nessuna contrazione importante. Ho chesto al ginecologo delle spiegazioni sul da farsi visto che è stata superata la dpp. Mi ha risposto che il mio bimbo (che è anche bello grande) sta bene, tutto è regolare e il ricovero è previsto solo dalla 41 settimana + 1 giorno. Nulla è prevedibile, tutto può succedere in ogni momento. La mia domanda è questa: se dovessi arrivare alla 41 settimana, esiste una prassi da seguire? Si procede con l'induzione del parto e poi eventualmente con il cesareo? E'vero che le contrazione dell'induzione sono molto più forti?
Mi piacerebbe fare un'altra domanda (spero non molto stupida), non esistono metodi per favorire la stimolazione naturale del travaglio? Fare lunghe passeggiate o avere rapporti sessuali più frequenti aiutano o sono solo dicerie popolari?
Grazie dottoressa, spero di essere stata chiara e di non disturbarla. Le auguro una splendida giornata.
[#23]
Gentile Signora,
i protocolli che si seguono alla scadenza del termine variano da ospedale a ospedale. A Firenze, ad esempio, il ricovero scatta solitamente a 41+5 (a meno di casi particolari).
L'induzione viene programmata, e se fallisce, ripetuta dopo due giorni. Se fallisce di nuovo si fa il cesareo, che è l'ultima spiaggia.
Non esistono metodi di dimostrata efficacia per indurre il travaglio, la natura fa il suo corso.
i protocolli che si seguono alla scadenza del termine variano da ospedale a ospedale. A Firenze, ad esempio, il ricovero scatta solitamente a 41+5 (a meno di casi particolari).
L'induzione viene programmata, e se fallisce, ripetuta dopo due giorni. Se fallisce di nuovo si fa il cesareo, che è l'ultima spiaggia.
Non esistono metodi di dimostrata efficacia per indurre il travaglio, la natura fa il suo corso.
[#24]
Ex utente
La ringrazio ancora dottoressa come al solito è chiarissima. Spero che tutto avvenga naturalmente. L'ultimo controllo come le ho scritto nel precedente consulto è stato fatto domenica, non mi è stata data alcuna indicazione sul controllo successivo, mi è stato solo raccomandato di stare attenta a tracce di sangue, rottura delle acque e contrazioni dolorose e regolari. In questi casi di ritornare in ospedale. Ma se tutto questo fino alla 41 settimana (venerdi) non dovesse succedere, posso restare a casa o cinque giorni sono troppi senza effettuare alcun controllo? Avevo pensato di andarci domani mattina per un tracciato ma dovrei andare al pronto soccorso visto che il ginecologo non mi ha fissato una data per il controllo. Grazie ancora!!!!
[#26]
Ex utente
Buongiorno dottoressa, ieri sono andata in ospedale per un nuovo tracciato che l'ostetrica ha definito perfetto ma nessuna importante contrazione. Per adesso avverto contrazioni soprattutto notturne, se mi giro su fianco in modo particolare. Non sono molto dolorose ma che mi fanno camminare con difficoltà. Sicuramente questo week end mi aspetta l'induzione, ma è veramente così dolorosa rispetto ad un parto naturale? Speriamo di esserne capace e soprattutto spero che le cose procedino bene senza la necessità di ricorrrere ad un cesareo con anestesia totale che mi terrorizza. Grazie dottoressa, se ha piacere l'aggiornerò della nascita del mio cucciolo. Buona giornata.
[#28]
Ex utente
Cara dottoressa, sono qui ad aggiornarla. Sono riuscita ad evitare l'induzione, il mio bimbo è nato il giorno 3 dicembre. Il parto è stato bellissimo, un'esperienza indimenticabile, appena nato ho avuto la possibilità di avere immeditamente il bimbo sul mio petto e di allattarlo.
Mi piacerebbe porle una domanda, esistono metodi contraccettivi non ormonali oltre il preservativo?
Grazie mille per l'attenzione! Buon lavoro.
Mi piacerebbe porle una domanda, esistono metodi contraccettivi non ormonali oltre il preservativo?
Grazie mille per l'attenzione! Buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 11.6k visite dal 22/06/2011.
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Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.