Pillola e ipomenorrea

Gentilissimi Dottori,
ho 23 anni e da poco più di un anno assumo la pillola anticoncezionale (Miranova). Non ho mai accusato problemi di sorta, già dal primo mese di assunzione le mestruazioni si sono fatte molto scarse e brevi, ma, dall’ultimo periodo di sospensione della pillola stessa, ho un dubbio.
Nel corso dell’ultimo ciclo di pillole, erano comparse perdite ematiche durante la seconda settimana di assunzione, e nel periodo di sospensione non sono comparse mestruazioni, solo lievi perdite tra il 3° ed il 4° giorno senza pillola (molto lievi, per intenderci: era sufficiente il salvaslip). Non è stata inficiata in alcun modo l’efficacia della pillola (con medicinali, episodi di malessere o mancato rispetto degli orari) ed ho una relazione monogama, quindi non ho rischiato di contrarre infezioni o altre patologie, inoltre questo ultimo mese è stato un periodo carico di stress mal fronteggiato, il che potrebbe avere influito sul ciclo.
Nonostante ciò, un dubbio persiste, ho consultato il mio medico di base, il quale sostiene che le lievi perdite avute durante la sospensione potrebbero essere indice di mestruazione avvenuta, ma è un professionista tutt’altro che scrupoloso e poco incline a consigliare visite specialistiche, quindi chiedo a voi se è il caso che mi preoccupi e faccia accertamenti o se effettivamente le lievi perdite di cui sopra sono considerabili una sorta di mestruazione molto molto scarsa.
Inoltre, alla luce di perdite, ipomenorrea o qualsivoglia cosa fosse, l’efficacia contraccettiva del blister che sto assumendo attualmente (successivamente agli episodi sopra descritti) potrebbe essere ridotta?
Ringrazio anticipatamente per la gentile disponibilità e porgo cordiali saluti.