Dopo il dufaston, la jasminelle?
Buonasera,
sono una ragazza di 23 anni che soffre di ovaio micropolicistico; quasi 4 anni fa ho aderito alla terapia consigliatami dal ginecologo la quale prevedeva 1 anno di pillola Ginoden e 6 mesi di progesterone Dufaston. La cosa non si è risolta tanto che da un anno faccio ancora uso del Dufaston. Mi trovo bene e i cicli non sono dolorosi nè fastidiosi. Ora, faccio una domanda forse un pò ingenua ma tra qualche mese partirò per un progetto all'estero (negli Usa) e il mio medico mi ha consigliato di cambiare il Dufaston con la Jasminelle poichè a suo parere è più facile da trovare negli States e, a parità d'effetto, potrebbe essere utile in caso di eventuali rapporti. Ma io ho letto in internet un'infinità di controindicazioni su questa pillola (sbalzi d'umore, mali accusati alla testa e allo stomaco..)nonostante il basso dosaggio. Con la partenza in vista non vorrei proprio dovermi pentire della scelta. Ma è proprio vero che è difficile trovare all'estero il farmaco Dufaston? Ed eventualmente se iniziassi col progesterone, negli States non penso che sia così difficile trovare una pillola contraccettiva. Inoltre non è possibile che, ad esempio, io parta da qui con già le giuste dosi per il periodo che mi vedrà all'estero?
Ma soprattutto, è davvero giusto cambiare il progesterone che tutto sommato non mi ha dato particolari problemi con la pillola Jasminelle?
Grazie per la Gentile risposta
sono una ragazza di 23 anni che soffre di ovaio micropolicistico; quasi 4 anni fa ho aderito alla terapia consigliatami dal ginecologo la quale prevedeva 1 anno di pillola Ginoden e 6 mesi di progesterone Dufaston. La cosa non si è risolta tanto che da un anno faccio ancora uso del Dufaston. Mi trovo bene e i cicli non sono dolorosi nè fastidiosi. Ora, faccio una domanda forse un pò ingenua ma tra qualche mese partirò per un progetto all'estero (negli Usa) e il mio medico mi ha consigliato di cambiare il Dufaston con la Jasminelle poichè a suo parere è più facile da trovare negli States e, a parità d'effetto, potrebbe essere utile in caso di eventuali rapporti. Ma io ho letto in internet un'infinità di controindicazioni su questa pillola (sbalzi d'umore, mali accusati alla testa e allo stomaco..)nonostante il basso dosaggio. Con la partenza in vista non vorrei proprio dovermi pentire della scelta. Ma è proprio vero che è difficile trovare all'estero il farmaco Dufaston? Ed eventualmente se iniziassi col progesterone, negli States non penso che sia così difficile trovare una pillola contraccettiva. Inoltre non è possibile che, ad esempio, io parta da qui con già le giuste dosi per il periodo che mi vedrà all'estero?
Ma soprattutto, è davvero giusto cambiare il progesterone che tutto sommato non mi ha dato particolari problemi con la pillola Jasminelle?
Grazie per la Gentile risposta
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La situazione la rivaluterei con il Collega che le ha prescritto il progestinico(Dufaston).
Le pillole commercializzate negli USA hanno un dosaggio più alto rispetto a quello EUROPEO (ciò per il controllo della FDA Americana).
Ultima considerazione sulla pillola,quello che ha letto per Yasminelle è valido per tutti i tipi di pillole,per obbligo del MINISTERO della Salute.
SALUTI
Le pillole commercializzate negli USA hanno un dosaggio più alto rispetto a quello EUROPEO (ciò per il controllo della FDA Americana).
Ultima considerazione sulla pillola,quello che ha letto per Yasminelle è valido per tutti i tipi di pillole,per obbligo del MINISTERO della Salute.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 06/06/2011.
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