Raschiamenti
mia moglie a partorito nel 2005 con cesareo il primo figlio
.al secondo figlio Il 20 maggio 2011 alle 7 di mattina,a 36 settimane si sono le rotte le acque,dopo 20 minuti stavamo al pronto soccorso.dilatazione a 6 cm.Il tempo di andare in sala parto,e la dilatazione è salita a 9 cm.non cè stato tempo di fare un cesareo hanno detto i medici.
alle 8 05 con parto naturale è nato mio figlio.(un ora per nascere!!!)dopo pochi minuti il primo secondamento manuale per far uscire dei pezzi di placenta.DOPO un ora, usciva troppo sangue,e hanno fatto un raschiamento.il giorno dopo feb a 38!!!.questo per una settimana.
abbiamo fatto la tac,ed ha evidenziato 4 cm di placenta,attaccata all utero(sembrava a creta e vascolarizzato,)
abbiamo fatto anche la risonanza magnetica (invece la rm diceva che non era a creta),urinocoltura positiva allo psedomonas con 10 mila di carica batterica,e emocoltura negativa.
nuovo raschiamento.ma non sono riusciti a togliere tutto.poichè hanno paura che tirando si può rompere l utero.adesso hanno mandato a fare l esame istologico questa palcenta tolta,per essere sicuri che veramente non sia a creta!!!mia moglie ha sempre 38 ed è molto debole.avvolte non ha feb con la tachipirina.naturalemnte è ricoverata!!!la mia paura è che per salvare l utero,succede qualcosa di piu grave!!!
ci possono essere responsabilita dell ospedale in tutto questo?come può andare a finire?si puo staccare da solo questo ultimo pezzo?grazie
.al secondo figlio Il 20 maggio 2011 alle 7 di mattina,a 36 settimane si sono le rotte le acque,dopo 20 minuti stavamo al pronto soccorso.dilatazione a 6 cm.Il tempo di andare in sala parto,e la dilatazione è salita a 9 cm.non cè stato tempo di fare un cesareo hanno detto i medici.
alle 8 05 con parto naturale è nato mio figlio.(un ora per nascere!!!)dopo pochi minuti il primo secondamento manuale per far uscire dei pezzi di placenta.DOPO un ora, usciva troppo sangue,e hanno fatto un raschiamento.il giorno dopo feb a 38!!!.questo per una settimana.
abbiamo fatto la tac,ed ha evidenziato 4 cm di placenta,attaccata all utero(sembrava a creta e vascolarizzato,)
abbiamo fatto anche la risonanza magnetica (invece la rm diceva che non era a creta),urinocoltura positiva allo psedomonas con 10 mila di carica batterica,e emocoltura negativa.
nuovo raschiamento.ma non sono riusciti a togliere tutto.poichè hanno paura che tirando si può rompere l utero.adesso hanno mandato a fare l esame istologico questa palcenta tolta,per essere sicuri che veramente non sia a creta!!!mia moglie ha sempre 38 ed è molto debole.avvolte non ha feb con la tachipirina.naturalemnte è ricoverata!!!la mia paura è che per salvare l utero,succede qualcosa di piu grave!!!
ci possono essere responsabilita dell ospedale in tutto questo?come può andare a finire?si puo staccare da solo questo ultimo pezzo?grazie
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La PLACENTA ACCRETA è una patologia frequente,ma abbastanza controllabile, a meno di perdite ematiche genitali(emorragie o metrorragie).
Quindi se non vi sono in atto copiose perdite ematiche,l'accretismo placentare può essere controllato con una serie di revisioni della cavità uterina(raschiamenti) e dosaggio continuo delle betaHCG,il tutto sotto copertura antibiotica.
Solo in casi eccezionali si ricorre alla ISTERECTOMIA(rimozione chirurgica dell'utero).
SALUTI
Quindi se non vi sono in atto copiose perdite ematiche,l'accretismo placentare può essere controllato con una serie di revisioni della cavità uterina(raschiamenti) e dosaggio continuo delle betaHCG,il tutto sotto copertura antibiotica.
Solo in casi eccezionali si ricorre alla ISTERECTOMIA(rimozione chirurgica dell'utero).
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 02/06/2011.
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