Vulvodinia
Gentili dottori vorrei avere chiarezza sulla mia situazione: il mio calvario comincia 9 mesi fa quando dopo il primo rapporto ho avuto dolori forti durante la penetrazione e perdite il giorno dopo. Da lì sono stata imbottita di lavande e meclon da vari medici nonostante il tampone relativo a novembre fosse positivo all'e.coli. Al mese di marzo finalmente ho incontro un medico più competente che mi ha curato per una vaginite e uretrite da e.coli, soltanto che sparita l'infezione io comunque avverto sempre gli stessi sintomi di 9 mesi fa e cioè dolore da seduta e bruciori. Potrebbe essere una vulvodinia?
Premetto che l'ultimo medico mi ha eseguito lo swab test sotto mia insistenza e ha detto che risultava negativo ( in effetti non sentivo dolore lancinante al contatto con il cotton fiock).
Si può avere la vulvodinia nonostante il test del cotton fiock risulti negativo?
Piccola parentesi, mi ha anche detto che qualora avessi la vulvodinia dovrei tenermela perchè non c'è cura! Sapreste dirmi se ci sono specialisti che trattano questa neuropatia in campania? Non è possibile che tra i tanti luminari che abbiamo in campania non ce ne sia uno che conosca e curi la vulvodinia. Mi scuso per l'essere stata prolissa.
Premetto che l'ultimo medico mi ha eseguito lo swab test sotto mia insistenza e ha detto che risultava negativo ( in effetti non sentivo dolore lancinante al contatto con il cotton fiock).
Si può avere la vulvodinia nonostante il test del cotton fiock risulti negativo?
Piccola parentesi, mi ha anche detto che qualora avessi la vulvodinia dovrei tenermela perchè non c'è cura! Sapreste dirmi se ci sono specialisti che trattano questa neuropatia in campania? Non è possibile che tra i tanti luminari che abbiamo in campania non ce ne sia uno che conosca e curi la vulvodinia. Mi scuso per l'essere stata prolissa.
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Gentile Signora,
capisco il suo smarrimento, di fronte ad una situazione di non semplice inquadramento clinico.
Il discorso di un possibile vaginismo è mai venuto fuori, parlando con il suo medico?
capisco il suo smarrimento, di fronte ad una situazione di non semplice inquadramento clinico.
Il discorso di un possibile vaginismo è mai venuto fuori, parlando con il suo medico?
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
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Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio per il suo celere consulto. In realtà soltanto una volta, un ginecologo mentre mi sottoponeva ad una ecografia transvaginale, e dopo avergli raccontato le mie peripezie, mi disse che effettivamente potevo avere un vaginismo. Ma in realtà nessuno dei 4 ginecologi da cui sono stata in cura ha preso in considerazione questa ipotesi. Io penso che questa componente sia subentrata anche dopo dato che ho subito varie visite in condizioni non al top dato che avevo sempre una qualche infezione e infatti per me lo speculum è diventato terrificante. Ma lei pensa che il vaginismo possa presentare i sintomi suddetti?? e cioè dolore da seduta e bruciori??
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Potrebbe essere anche una comorbidità, cioè c'è la possibilità che ci siano entrambi.
In ogni caso, un pecorso di tipo psicosessuologico potrebbe aiutarla a superare le barriere inconsce che ci potrebbero essere dietro.
In ogni caso, un pecorso di tipo psicosessuologico potrebbe aiutarla a superare le barriere inconsce che ci potrebbero essere dietro.
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Gentile ragazza, come già asserito dalla Collega, potrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di affidarsi anche ad uno psicoterapeuta esperto nel trattamento dei disturbi sessuali. In genere il trattamento è abbastanza breve.
Saluti,
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 22/05/2011.
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Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.