Ma quando arriva un figlio?

Gentilissimi dottori, sono una donna di quasi 33 anni che da un anno e mezzo sta cercando di avere un figlio, senza riuscirci. Purtroppo giocano in me tanti fattori a mio sfavore. Primo fra tutti ho un ciclo irregolare e lungo (40-53 giorni).Cosi’ a febbraio scorso sono andata dal ginecologo per cercare di capire come mai avessi un ciclo cosi’lungo. Da un’ecografia pelvica effettuata non ha riscontrato nulla, ma sotto mia insistenza mi ha fatto eseguire dei dosaggi ormonali di base dove era tutto apposto. Dopo altri otto mesi di infruttuosa attesa ho ripetuto gli esami ormonali ma ho voluto farli piu’ accurati. Vi scrivo il loro esito (effettuati al terzo giorno del ciclo)
Fsh 7 (2-11)
Lh 3,91 (0,5-9,2)
Cortisolo Plasmatico 233,57 (60-283)
Prolattina 14,41 (5-35)
Progesterone 0,56 (0,25-,54)
Testosterone 0,45 ( 0,10-0,9)
Dhea-s 206 (35-430)
Androstenedione1,5 (0,75-3,2)
Ft3 3,23 (2,3-5,3)
Ft4 0,98 (0,7-2)
Tsh 2,40 (0,45-4,1)
Azotemia 37,10 (20-50)
Glicemia 102 (60-110)

Come potete notare l’unico valore fuori range ,anche se lievemente ,e’ il progesterone.
Un altro problema non da poco e’ che mio marito lavoro lontano da casa e torna solo il fine settimana, quindi capite come sia difficile riuscire a trovare il momento giusto per avere un figlio. Considerando anche ad esempio che dall’inizio di questa ho avuto solo 6 cicli. Cosi’ da febbraio ho cominciato a prendere la temperatura basale e ad utilizzare gli stick per monitorare l’ovulazione ed almeno adesso so che ovulo all’incirca dal 31 al 37° gc.Ma cosa posso fare in piu’?So che ci sarebbe la possibilita’ di utilizzare il Clomid ma adesso col marito lontano non me la sento.
Spero di aver scritto tutto cio’ che puo’ essere considerato utile per capire la mia situazione.Se dovesse servire sono in grado di farvi vedere le mie temperature basali.Grazie!
[#1]
Dr. Riccardo Marino Ginecologo, Endocrinologo 48
Gentile signora, i risultati degli esami da Lei effettuati rientrano nei limiti della norma, anche se approfondirei le indagini sulla funzione tiroidea. Le terapie di stimolo dell'ovulazione, quali il Clomid da Lei indicato, vanno eseguite con lo scopo di incrementare la fertilità della coppia, per cui se suo marito non è in sede forse non è il caso di intraprenderla. Saluti

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto.Secondo lei che tipo di esami dovrei effettuare?